Nasce a Milano il primo bar endemico al mondo
Dopo il successo del volume “Wild Mixology” (ed. Mondadori 2016) che illustra una rivoluzionaria via per la miscelazione contemporanea, WOOD*ING WILD FOOD LAB, laboratorio per la ricerca, lo studio e la sperimentazione del cibo selvatico per l’alimentazione umana, inaugura WOOD*ING BAR, il 3 ottobre a Milano – Isola, Via Garigliano 8.
Pensato e concepito come una naturale emanazione divulgativa della ricerca scientifica del Lab medesimo, fondato da Valeria Margherita Mosca nel 2010, il Bar si propone come punto di riferimento per una nuova ed innovativa filosofia di miscelazione.
Alla base della ricerca la disciplina del foraging, l’attività di andare a raccogliere, nella natura incontaminata e nel rispetto assoluto dell’ambiente, vegetali selvatici adatti al nutrimento umano. l cocktail serviti sono così preparati con ingredienti selvaggi a bassissimo impatto ambientale raccolti negli ecosistemi più disparati, dall’alta montagna fino al mare e strizzano l’occhio alla contemporanea necessità di una sempre più sentita sostenibilità alimentare. Erbe, radici, cactus, alghe, licheni, cortecce sono i veri protagonisti della rivoluzionaria drink list proposta e studiata dal team del laboratorio.
Altri punti fondamentali della ricerca del bar sono l’utilizzo nella composizione dei cocktail di bevande fermentate probiotiche che portano sul banco una vera e propria rivoluzione per un concetto di miscelazione più salutare e al passo con i tempi e la mancanza di un banco bar all’interno del locale. I drink vengono infatti preparati nel lab/cucina adiacente alla sala e serviti in un ambiente semplice e autentico, dove fra muri scrostati dal tempo, lasciati tali e quali , ed elementi vegetali che sembrano riappropriarsi dello spazio, quattro lunghe tavolate di legno di cedro del Libano, rigorosamente recuperate, offrono uno spazio conviviale al cliente per la degustazione.
Una food list composta da 12 piatti strettamente wild accompagna la drink list, così da offrire la possibilità di cenare nel cocktail bar.
Partner del progetto sono Amaro Braulio che, con la sua composizione fatta di erbe di montagna, è ancora oggi prodotto in Valtellina, nelle cantine di Bormio, secondo la storica ricetta segreta tradizionale che prevede un periodo di permanenza in botti di rovere di Slavonia e rappresenta l’autentica identità botanica alpina. E la birra superpremium Asahi Super Dry che grazie al suo gusto secco (Karakuchi), pulisce e gratifica il palato sorso dopo sorso, rispettando ed esaltando le caratteristiche organolettiche degli ingredienti così particolari utilizzati da Wood*ing bar.
Wood*ing bar
Via Garigliano 8 Milano
Tel +39 391.4744329
www.wood-ing.org
www.woodingbar.com
Aperto da: venerdì 6 ottobre 2017
Orari di apertura: dal mercoledì al lunedì dalle 18.00 alle 2.00
Alcune immagini del locale e qualche piatto
La tavola in cedro libanese.
Pareti a tema.
L’acqua aromatizzata all’abete rosso.
Il fantastico pane.
#4:rosa, rum, amaro Braulio e sciroppo di sambuco.
Cipolle selvatiche, fico d’india, carassio affumicato, erba noce e pane ai licheni.
Zuppetta di frutta secca, squartone ed erbe selvatiche.
Bloody hip: succo di cinorrodi di rosa canina, vodka, Amaro Braulio e erba castalda.
