JRE Italia
Tre decadi più uno di JRE Italia
JRE Italia festeggia i suoi 31 anni e spegne le candeline in Franciacorta con l’attesissimo Congresso Nazionale e 5 nuovi ingressi.
Mecenate delle serate del 24 e 25 marzo è Guido Berlucchi storica e rinomata Cantina a cui si deve, grazie alla sua visione pionieristica, la sigla del primo Franciacorta di sempre nel 1961. Un evento che non decreta soltanto nuove investiture ma un momento di coesione, confronto e crescita professionale. Questo è lo spirito di JRE Italia.
“Il momento del Congresso Nazionale racchiude per noi molteplici significati. In primis rappresenta l’appuntamento per ritrovarsi con quelli che non sono solo colleghi, ma anche e soprattutto amici; dall’altra parte diventa occasione per definire la strada percorsa, delineando iniziative, volontà e progetti futuri.” Afferma Alberto Basso, Presidente JRE Italia e Chef del TreQuarti di Val Liona.
E sempre nell’ottica di quella “passione senza fine”, sono stati presentati nuovi progetti e attività di cui la JRE è attivamente coinvolta. La formazione continua ad essere il perno: anche quest’anno la liaison con l’Istituto Alberghiero E. Maggia di Stresa e l’Istituto Pellegrino Artusi di Recoaro, a cui si aggiunge per il 2024 la collaborazione con Congusto Institute di Milano.
Cucina e novità
Si rinsalda l’ormai ventennale sodalizio con la Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, promuovendo la prevenzione attraverso la tavola e contribuendo alle campagne di raccolta fondi. Nel 2024, organizzerà un’iniziativa natalizia speciale per sostenere la ricerca sui tumori infantili, offrendo un contributo significativo alla causa. Continua il progetto “Insieme – JRE per San Patrignano“, con JRE Italia che collabora alla formazione dei ragazzi della Comunità di recupero attraverso cene benefiche e stage nei ristoranti JRE, offrendo prospettive di lavoro.
La cucina JRE talia si unisce all’arte nel progetto TEELENT art. I ristoranti diventano gallerie che ospitano mostre di giovani artisti, con esposizioni che cambiano periodicamente nel corso dell’anno. Con uno lo sguardo adulescens continuano le iniziative per i giovani: torna #TavolaJRE, in cui gli Chef JRE offriranno un menù degustazione a 75 euro a persona, comprensivo di calice di benvenuto e acqua, rivolta a clienti fino ai 42 anni. Questo richiama anche al limite di età per l’ingresso in JRE Italia, evidenziando lo spirito giovane dell’Associazione. #TavolaJRE sarà attivo da maggio a dicembre 2024, con i dettagli e i ristoranti che verranno annunciati prossimamente.
I nuovi talenti
Il toto nuovi ingressi è di quattro per il nord e uno nel sud Italia. A Barletta fa la sua entrata lo Chef Ruggiero Doronzo, con Ristorante Bacco. Un’infanzia segnata dai gesti sicuri in cucina del nonno diventato poi un’importante progetto gastronomico votato alla cucina pugliese. Sabina Villaraggia di Villa Pizzini, ristorante a Mottarone Stresa (VB), è invece l’unica Chef donna. Insieme al compagno Ivan Fiorilla portano avanti una cucina con vista sul Lago Maggiore. Segue Davide Di Rocco con l’omonimo ristorante a Noale (VE) con una visione culinaria che è un gioco di sponde tra modernità e tradizione. Ad Imperia trionfa lo Chef Vincenzo Marco Agrillo dell’Agrillo Restaurant & Wine. Infine a Legnano (MI), entra in JRE Fabio Mecchina di Soul Restaurant. Insieme alla moglie, dal 2018 guidano la provincia milanese alla riscossa con una cucina summa dei loro curriculum internazionali.
