Il Lambrusco di Sorbara
Lambrusco di Sorbara DOC – Giacobazzi
Una storia contadina alle spalle, una tradizione agricola come tante che ha vissuto un radicale cambiamento nel 1958. Fu una vera e propria nascita della cantina, che da quel momento diede inizio alla sua definizione identitaria, nel segno del Lambrusco. Prima la conquista della tecnologia in cantina, poi quella del mercato americano e infine anche la sponsorizzazione in Formula 1, per proseguire nuovamente nella strada sportiva.
Il Lambrusco di Sorbara si presenta rosa cerasuolo, come tipico del vitigno. Il naso prosegue la scia varietale ben distinta nelle note di fragolina e ciliegia. La bocca è ravvivata dalla carbonica fine e sottile, ben saldata alla freschezza. Il gusto si esplicita in un aroma fruttato che sfuma su una chiusura amaricante. Perfetto per ravvivare un antipasto a base di prosciutto crudo, meglio se locale.
C/o Vino.com: 6,50€
Lambrusco di Sorbara DOC “Vigna del Cristo” 2019 – Cavicchioli U. & Figli
Tutto iniziò nel 1928, quando Umberto Cavicchioli decise di produrre vino, nella terra modenese patria del Lambrusco. La sede rimane quella storica, a San Prospero, ove l’azienda Cavicchioli – oggi parte del Gruppo Italiano Vini – imbottiglia le differenti tinte varietali del Lambrusco. Vigna del Cristo è un Lambrusco di Sorbara, ottenuto a partire dalle uve dell’omonimo vigneto di 5 ettari.
Color buccia di cipolla, limpido, con un finissimo perlage instancabile. Il naso è delicato e affilato, ben composto nelle note di frutta rossa acidula, pompelmo e petali di geranio. Il sorso è fresco ma soprattutto sapido. Si protrae in persistenza sulla scia agrumata e sull’incisiva salinità. La sua bella freschezza lo rende perfetto per accompagnare il tradizionale cotechino con purè di patate.
C/o Vino.com: 7,90€
