Vivacità e fragranza
MOSCATO D’ASTI D.O.G.C. 2019 – GIANNI DOGLIA
Fondata nel 1940 a Castagnole delle Lanze, in uno dei cuori pulsanti del Moscato, l’azienda Gianni Doglia è ancora a gestione familiare e vive concentrata nelle colline da più tre generazioni. Gianni, enologo, al fianco della sorella Paola, erede di questo terroir, si dedica con passionale trasporto a quella che viene considerata come la “regina dolce” piemontese: il Moscato. In poco più di dieci ettari l’approccio artigianale in tutte le lavorazioni rispecchia la volontà della famiglia di non voler aumentare le superfici e i volumi produttivi.
Le basse rese e l’approccio “ragionato” nei vigneti abbinato a una filosofia produttiva artigianale con un ridotto uso di solforosa, ritornato nel bicchiere con una tonalità varietale brillantissima. Il Moscato anche in quest’ultima annata è carico, deliziosamente armonico nelle sue note delicate tra rosa, salvia sfumata e erbe di montagna – una caratteristica tipica di questo areale produttivo. Al gusto c’è la certezza della produzione sincera per la sua sferoidale condensazione di aromi dolci, delineati da un frutti tropicale, sempre contrapposti ad aromi agrumati e un finale con accenni speziati. Vivace, croccante, perfetto come aperitivo anche assieme a torte salate o con frutta e formaggi.
Prezzo ecommerce Italvinus: 9.80 euro
PINOT GRIGIO DELLE VENEZIE 2019 I.G.T – BOCELLI
La famiglia del grande lirico italiano dal 1730 si affaccia, con successo, alla produzione vitivinicola lavorando le terre del Principe Corsini, in Toscana.
A Lajatico, nella Val d’Era (Pisa) nel 1840 è poi Gaspero Bocelli a costruire la prima vera azienda vocata alla produzione non solo di uva ma anche di olivi, seminativi e foraggio. Oggi è Alberto, fratello minore del tenore, a gestire l’azienda, ammodernata dopo la morte del padre al quale sono dedicati tutti gli sforzi che hanno consentito la realizzazione di un progetto in grado di concretizzare tutti gli aspetti produttivi. Con questo s’intende il supporto dell’ agronomo Alfredo Tocchini e dell’enologo Paolo Caciorgna. Perché per i Bocelli “una buona bottiglia di vino è, di fatto, una bottiglia di felicità” da concedersi e da rispettare.
Questa accettazione di piacere si manifesta con 7 I.G.T tra cui ovviamente non manca il Sangiovese affiancato, negli 8 ettari di proprietà, da Canaiolo, Colorino, Malvasia e Trebbiano e Cabernet Sauvignon. Ma da boutique winery, nel 2011 l’azienda si è poi espansa iniziando produzioni destinate solo per gli Stati Uniti. I figli in azienda e nuovi progetti di ospitalità daranno e danno già vita ad ulteriori pensieri evolutivi.
Questo Pinot Grigio si mostra fragrante, spigliato e deciso nelle sue note fresche, agrumate e floreali. Delizioso, integro, perfetto da abbinare a un risotto ai funghi o una carne bianca al curryCon il termine curry in italiano si intende una varietà di miscele di spezie pestate nel mortaio, in uso principalmente nel sud-est asiatico. Le spezie utilizzate possono variare notevolmente e, a seconda di quelle dominanti, possono cambiare il colore e la piccantezza della miscela. In India l'equivalente italiano della parola curry è masala, del quale ne esistono decine di varietà,... Leggi.
Prezzo ecommerce Vendy: 9,50 euro