Passione Gourmet Chef Niko Romito Archivi - Pagina 2 di 2 - Passione Gourmet

ALT Stazione del Gusto

A Castel di Sangro, l’autentica visione dell’alta cucina democratica italiana

Niko Romito ha la stoffa dei grandi. Lo vedi nella disarmante semplicità con cui ti descrive la cottura e i passaggi tecnici di una sua ricetta del Reale, lo vedi dall’entusiasmo visionario che mette in ogni sua iniziativa, lo vedi dal successo immediato che tali iniziative ottengono, per come sono centrate sugli schemi, sui prezzi, sui gusti. Appunto, parliamo di gusti. E parliamo di un luogo, ALT Stazione del Gusto, la moderna trattoria-avamposto culinario in cui nulla non è più che curato.

La melanzana (nella foto di apertura) è paradigmatica: cottura, consistenza, profumi, sapori. Tutto men che perfetto. Tutto tremendamente alto e profondo. La vera democratizzazione dell’alta cucina passa attraverso il genio e l’acume di questo grande cuoco visionario, che riesce ancora oggi a sorprenderci con una splendida cena al suo Reale, e a farci sobbalzare sulla seggiola con questo nuovo modello, messo in atto con i suoi ragazzi dell’Accademia Romito, partito quasi per gioco, come riempitivo del fronte del suo nuovo panificio, ma che apre la strada a una vera avanguardia gastronomica democratica. Prezzi da discount per una qualità espressa davvero ai massimi livelli. Paradigmatica la Pasta al forno, di precisione geometrica e gustativa, e il Pane al cioccolato. Per non parlare del Pollo fritto, impreziosito da un velo di paprica e cotto alla perfezione.

E a seguire il suo favoloso pane con condimenti e intingoli italiani, polpette comme il faut, arrosti da manicomio, dolci uno più goloso e più buono dell’altro, porchetta e panino, succhi freschi. La grande e alta qualità a prezzi competitivi. Un grande modello da seguire e incoraggiare con attenzione, per ora sulla Statale 17 a Castel di Sangro, ma ci auguriamo replicato in molti altri posti. Lo speriamo per tutti noi.

La galleria fotografica:

Questa valutazione, di archivio, è stata aggiornata da una più recente pubblicazione che trovate qui

 

Recensione Ristorante

Inevitabile per me, ormai, associare la figura di Niko Romito a quella di un monaco.
Il collegamento è probabilmente dovuto al suo aspetto austero e all’ardente passione che evidentemente lo divora. Passione che lo porta ad immaginare, plasmare, cesellare, arrivando al cuore delle materie prime, dei sapori, estraendo da ogni ingrediente il meglio, il tutto non disgiunto, visto il salto di qualità che ha fatto dalla mia prima visita diversi anni fa, da una ferrea determinazione a migliorarsi.
Determinazione che ha reso ogni volta la sua cucina arricchita da nuove idee, nuovi risvolti, in un continuo fermento che gli permette di vantare a soli trentacinque anni un repertorio di piccoli capolavori che molti grandi chef neanche in una vita riuscirebbero a collezionare.
(altro…)