Volcán De Mi Tierra, il lancio sul mercato europeo

Un blend di culture, non solo una partnership

Nella meravigliosa e location di Carlo Al Naviglio si è svolto l’evento per l’ingresso nel mercato europeo di Volcán De Mi Tierra: la tequila protagonista, in quanto presente in entrambi i cocktail vincitori, della recente Como Lake Cocktail Week.

Un’azienda che prende il nome dal vulcano vicino al quale si trova, Volcán de Tequila, sito nel bassopiano di Jalisco, in Messico, creata nel 2017 grazie alla partnership tra Möet Henessy e la famiglia Gallardo. La prima è un’azienda di vini e superalcolici di lusso che vanta nel suo portfolio Champagne come Dom Pérignon e Krug, la famiglia Gallardo, invece, abita da 300 anni le pendici del vulcano, dove con passione e attenzione coltiva i preziosi agavi blu destinati alla produzione del distillato.

Volcán fa parte di quel piccolo 16% di aziende a livello mondiale produttrici di tequila ad avere la propria distilleria, e si identifica dalla sigla NOM 1523 sulla bottiglia, da cui escono tre tipi di tequila: Volcán Blanco, Volcán Reposado e Volcán Cristalino.

Blanco

Volcán Blanco è una tequila giovane che non fa passaggio in botte, prodotta grazie ad un blend di agavi provenienti da due diversi terroir: Los Valles e Los Alpes. Los Valles, cioè la valle, si trova vicino alle pendici del vulcano, le agavi provenienti da quel terreno portano alla tequila sentori erbacei ed agrumati. Los Alpes, sono i terreni sulle pendici del vulcano che donano alle agavi sentori morbidi di frutti rossi come la ciliegia. Il risultato è un prodotto complesso, rotondo e persistente che non pizzica al palato. Ideale da bere liscio ad una temperatura di 12/14 gradi come anche nella mixology. Durante l’evento, Volcán Blanco ci è stato proposto dalla barmaid Yasmine Montesano in un cocktail “Valoma” a base di Volcán Blanco, lime, miele di agave alle susine e tabasco, soda al pompelmo rosa, crusca di sale e sesamo nero. Una bevanda equilibrata, in cui le note erbacee della tequila erano esaltate dal pompelmo rosa, in abbinamento ad un Tacos con tartare di Fassona, guacaomole e fagioli neri perla.

Cristalino

Volcán Cristalino è prodotto con diverse varietà di agavi provenienti solo dai terreni Los Alpes. Affinato in botti di Wiskey e Cognac che gli donano note di frutta secca, vaniglia e tabacco, un distillato morbido, rotondo e avvolgente sul palato con un finale lunghissimo, da bere liscio a qualche grado in più del Blanco oppure in un cocktail che sappia esaltarne la morbidezza come per “The Volcán Therapy”. Signature sempre di Yasmine Montesano, a base di Volcán Cristalino, liquore al lemon e verbena, lime, sciroppo alla curcuma, purea di papaia e cedro piccante. L’abbinamento scelto è con un Burrito a base di misticanza di erbe spontanee, papacella, pomodoro confit e gambero rosso di Mazara. Food pairing in tendenza dolce, tono su tono, coerente con l’assenza di spigoli del distillato.

Un’unione di culture e filosofia

Möet Henessy e la famiglia Gallardo condividono le stesse priorità: il prodotto è posto al centro, e ogni attività è svolta con passione, attenzione e cura. Un esempio? Don Gallardo che, durante l’evento, da perfetto padrone di casa ha trovato il tempo di stringere la mano e chiacchierare con tutti. Curioso di sapere quale tra Blanco e Cristalino fosse il preferito, ha tenuto a precisare che lui, amante dei sapori complessi, favorisce il Blanco. Anche Julien Morel, Presidente e CEO di Möet Hennessy, si è sincerato della riuscita dell’evento e, dopo il giro dei saluti, ci ha rivelato la ricetta del suo cocktail a base di Volcán Blanco preferito: tequila, soda e spremuta di pompelmo.

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