Passione Gourmet Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno (PG) - Passione Gourmet

Villa Roncalli

Ristorante
via Roma 25, Foligno (PG)
Chef Maria Luisa Scolastra
Recensito da Matteo Valerio

Valutazione

14/20 Cucina prevalentemente classica

Pregi

  • Una cucina autentica e di ottima fattura.
  • La bella villa.

Difetti

  • La carta dei vini quasi inesistente.
  • I tempi di attesa decisamente troppo lunghi tra una portata e l'altra.
Visitato il 09-2014

Nel mare in burrasca che caratterizza il mondo della ristorazione, tra mode passeggere, chef trasformati d’un tratto in divi televisivi, con la reinterpretazione dei classici della cucina italiana a farla da padrone, fortunatamente ci sono ancora, sparsi qua e là, degli scogli, appiglio sicuro e robusto, ancora di salvataggio per il gourmet disorientato, sperduto, confuso. Villa Roncalli è uno di quei locali che si impegna a dar conforto quotidianamente alle anime perse, smarrite, in cerca di rassicurazioni culinarie.
Maria Luisa Scolastra, la chef, purtroppo fa parte di una specie in via d’estinzione. É la cuoca per antonomasia, capace di accogliere, coccolare, cucinare e rassicurare i suoi clienti in una maniera tanto spontanea da farla sembrare scontata.
Sotto l’imponente lampadario di bronzo, attorno al quale ruotano eleganti tavoli, decorati con argenti e tovaglie in lino, bicchieri di cristallo e sedie in paglia di Vienna, la sala principale della villa si mostra accogliente, sobria e raffinata. Adiacente ad essa la cucina, che pare venire fuori dal XIX secolo, con i suoi taglieri consunti, le pentole “incurvate” arse dalla fiamma dei fornelli, il forno a legna, ed una cuoca, sorridente e piacevole, che sembra cucinare non solo per lavoro, ma per una vocazione divenuta nel tempo una missione. Si sentono le fruste che sbattono le uova, dalla sala, la mannaia che sporziona l’agnello, il soffritto che sfrigola, quasi a voler richiamare l’attenzione dei cuochi.
Una carta dei vini praticamente inesistente e la ferma volontà di Maria Luisa di proporre alla clientela ciò che lei preferisce, fa capire, anche all’avventore più insensibile, di essere al cospetto di qualcosa di unico, fuori dalla realtà. Ad un certo punto della serata, non ha importanza che ore siano, i piatti cominciano ad uscire dalla cucina, uguali per tutti i commensali. É un ritorno alle origini, a quei pranzi domenicali passati in famiglia, al termine dei quali ci si alzava tanto sazi quanto felici.
Direttamente dalle uova delle galline del pollaio, e dalle verdure colte nell’orto arriva la frittatina con pomodorini, cipolle, menta ed erbe amare che nella sua semplicità nobilita le materie in maniera semplicemente perfetta. La passatina di cicerchia decorticata con San Pietro è un’altra dimostrazione di come Maria Luisa sia una cuoca esperta, dalla mano sicura e rassicurante.
Le tempistiche eufemisticamente non perfette lasciano il tempo per immergersi in un’atmosfera fuori dal tempo, che risulterebbe anacronistica pressoché ovunque, eccezion fatta per l’Umbria.
La cucina di Villa Roncalli è da ringraziare, oltre che da stimare, per essere un punto di riferimento di un movimento culinario regionale che forse ha troppo spesso disatteso i suoi insegnamenti. Un ristorante/casa che ha il profumo dei bei tempi che furono e che allo stesso tempo fa ritornare con i piedi ben piantati per terra, perché, volenti o nolenti, Villa Roncalli e la sua cuoca fanno parte del presente, e ci stanno ancora molto bene.

L’elegante mise en place.
mise en place, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
La frittatina con pomodorini, menta, cipolle ed erbe amare. Semplicemente straordinaria. L’abbondante olio che circonda la frittata è una sorta di marchio di fabbrica della cuoca.
Frittatina, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
Passatina di cicerchia decorticata con San Pietro. La cicerchia colta nell’orto regala una nota croccante alla passatina che rende appetitoso ogni boccone. L’abbinamento con il San Pietro, cotto perfettamente, è azzeccato e goloso.
Passatina di cicerchia, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
Lasagnetta aperta con zucchine e scampi. Buon passaggio anche se gli scampi svolgono un ruolo da comprimari anziché essere i protagonisti assoluti come ci si sarebbe aspettati. L’immancabile giro d’olio rende il tutto squisitamente umbro.
Lasagnetta,Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
Risotto con porcini, radicchio, filetto di maiale e riduzione di Rosso Montefalco Riserva. Nonostante l’Umbria non sia terra propriamente votata alla lavorazione del riso, Maria Luisa Scolastra dimostra di essere cuoca vera e completa. Buon piatto.
Risotto, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
Agnello cotto nel forno a legna con gnocchi farciti di ricotta. Ottimo l’agnello, perfetti gli gnocchi. La nota verde data dalla bieta è gradita e necessaria.
Agnello al forno, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
Sorbetto con limone ed anice
Sorbetto al limone ed anice, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
La bella sala di Villa Roncalli
Sala, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia
Un dettaglio della sala
Dettaglio sala, Villa Roncalli, Chef Luisa Scolastra, Foligno, Perugia

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