Il super-chef Alex Atala all’Armani Ristorante
Il celebre cuoco brasiliano ospite di Francesco Mascheroni per un’entusiasmante cena a quattro mani
E’ stata una cena travolgente, come la musica brasiliana, quella preparata, a quattro mani, dallo chef Francesco Mascheroni dell’Armani/Ristorante e dal celebre Alex Atala del D.O.M. di São Paulo (Brasile), arrivato a Milano anche in vista del congresso di Identità Golose. Atala, che non ha certo bisogno di presentazioni, è stato il primo cuoco ad elevare la cucina brasiliana ad un rango di livello planetario, sperimentando come pochi, già in tempi non sospetti, con l’utilizzo di ingredienti amazzonici ad oggi ancora a molti ignoti.
Un percorso pensato per stupire e appagare gli ospiti grazie a piatti dal gusto itinerante con intelligenti interpretazioni di classici, come il Riso al salto, pomodoro fresco, coriandolo, bottarga, vongole, cozze e cannolicchi, del cuoco brasiliano che ha omaggiato la cucina milanese, o il godurioso Aligot – preparato al tavolo direttamente dai due chef – spettacolare preparazione francese che, per l’occasione, ha visto l’utilizzo di patate e formaggi brasiliani.
Danze aperte dagli intriganti amuse bouche a quattro mani, poi uno strepitoso Ceviche di fiori, miele dell’Amazzonia di Atala – uno dei punti più alti della serata; il piatto principale, pensato per essere gustato in convivialità, è stato preparato da entrambi gli chef che hanno ideato un piccolo viaggio intorno all’agnello: Polenta soffice, polpette di spalla, spezie al sugo, lime e costolette alla milanese, tuberi e radici. Divertentissimo anche il gioco del pre-dessert con il confronto tra un taleggio vero e un “taleggio manioca”, formaggio vegetale preparato da Atala, irrorato di uno straordinario miele acidulato dell’Amazzonia. In chiusura, lo chef di casa ha omaggiato il maestro brasiliano con l’ineccepibile e godurioso Banana arrosto, zuppetta di tapioca all’ananas, cocco, croccante alla noce brasiliana.
Insomma, una serata magica nell’esclusiva cornice dell’Armani Hotel.