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Il Camparino sbarca all’hotel La Perla

07-02-2023
di Gianluca Montinaro

Fiumi di bitter rosso sulle nevi dell’Alta Badia

«E se la neve fosse Campari?» si chiedono, fra le vette dell’Alta Badia, a Corvara, all’hotel La Perla, la magnifica struttura della famiglia Costa. Una domanda forse peregrina? Non tanto, a ben conoscere Michil Costa e i suoi collaboratori. Perché se fosse Campari, sempre con qualcosa ai piedi ci si dovrebbe organizzare! Non più con gli sci, slalomando sulla neve, giù giù veloci, per la pista rossa dell’Arlara. Ma con la tavola (e in questo caso, finalmente, anche un purista potrebbe dire «vive lo snowboard!») surfando sul rosso bitter più famoso del mondo. E pure con la più lunga storia! Una vicenda che risale al 1860 quando un tale Gaspare Campari, in un locale di Novara, il Caffè dell’Amicizia (che bel nome!), assembla e perfeziona la ricetta della bevanda che ancora porta il suo patronimico: un’infusione di erbe amaricanti, piante aromatiche, radici e frutta, in una miscela di acqua e alcol. Se la ricetta rimane un segreto, che ancora oggi persiste, per contro la sua notorietà travalica presto i confini della piccola cittadina piemontese. I Campari, con il loro bitter, si spostano a Milano: qui accolti da tale grande riscontro che prima aprono, proprio in piazza Duomo, il Caffè Campari e poi, la generazione successiva, è il 1915, il Camparino, sull’angolo della Galleria Vittorio Emanuele II.

Un locale, quest’ultimo, che con più di cento anni di storia, continua non solo a essere punto di ritrovo privilegiato per i milanesi, e meta agognata per i bon vivant stranieri di passaggio, ma pure riesce, anno dopo anno, a riproporsi in modo sempre moderno e al passo dei tempi, tanto da essere annoverato fra i primi cinquanta locali al mondo nella prestigiosa classifica The World’s 50 Best Bar. Chi meglio di Tommaso Cecca, Head Bartender del Camparino, potrebbe rispondere al quesito posto dalla famiglia Costa e dai suoi collaboratori? La risposta alla domanda «se la neve fosse Campari» si avrà venerdì 24 febbraio, quando lo staff del Camparino sbarcherà all’hotel La Perla, accolti – in questo alcolico gemellaggio a colpi di bitter, shacker e tumbler – dall’Head Bartender della casa: Antonio Virili. Durante la serata, tutta all’insegna di cocktail rossi a go-go, si avrà la possibilità di degustare, accompagnati dal tintinnare dei cubetti di ghiaccio, alcuni cocktail signature, come il Compadre, il Bitter Paloma, il Porcini Negroni, il suadente Chocolate Kiss, e altri ancora. Mentre dalle cucine – ove impera Simone Cantafio (basti solo dire: La Stüa de Michil…) affiancato dal suo executive Fabio Garlini – usciranno piatti espressamente pensati per la serata. E quindi, se la neve fosse Campari? Niente paura, per ottenere una risposta sarà sufficiente partecipare alla serata più ‘rossa’ del mondo!