Senso

VALUTAZIONE

Cucina Classica

16,5/20

PREGI
Posizione impareggiabile direttamente sul Lago di Garda.
Servizio panificati dopo i primi piatti.
Cucina limpida ed elegante.
DIFETTI
Pochi posti a disposizione.

Un cigno sul Lago di Garda

Sempre più frequentemente ristorazione d’autore e hotellerie di lusso si fondono per consentire all’ospite di godere nell’ambito della medesima struttura ricettiva di servizi ricercati e di alto pregio. Così, da maggio 2021, la sponda nord-occidentale del Lago di Garda si arricchisce di un nuovo indirizzo per gli amanti del fine dining e dell’ospitalità di elevato rango dal nome EALA che, in celtico, significa cigno, animale che allegoricamente simboleggia bellezza, stile ed eleganza.

Mai nome fu più azzeccato! Con i suoi sette piani che si estendono in verticale direttamente sul Lago, il Resort domina imponente il Benaco abbracciando, in un sol sguardo, tutte le Regioni che esso bagna. Qui, tutta la ristorazione (composta da un Bistrot e da Senso, il ristorante di punta della struttura) è affidato ad Akio Fujita, già noto agli addetti ai lavori e agli appassionati per le sue importanti esperienze dolomitiche alle spalle e sotto l’egida di Alfio Ghezzi che, dopo aver lasciato le redini di Locanda Margon e aver aperto il suo ristorante al Mart di Rovereto, ha sposato il nuovo progetto Benacense divenendone l’executive chef. 

Partenza ad ali spiegate

Quando le aperture non sono improvvisate ma frutto di una ragionata progettualità e, naturalmente, di importanti investimenti economici e umani, la fase di rodaggio la si può tranquillamente superare. Infatti, dopo pochi mesi dall’apertura, sorprende il grado di perfezione che è stato raggiunto tanto nella gestione della sala quanto nella gestione dei menù che mutano periodicamente in base alla stagionalità. Certosino il lavoro sui vegetali (zucchine, fagiolini, funghi shiitake) e sui pesci di lago (spesso ridotti in brodo e zuppe dalle esaltanti concentrazioni di sapore) che rappresentano il leit motiv della rosa di piatti in menù; e diversamente non sarebbe potuto essere considerata la biodiversità della zona. Il piglio internazionale di Akio Fujita e l’attaccamento al territorio di Alfio Ghezzi creano un perfetto equilibrio tra le diverse specie vegetali e animali che riescono a convivere in numerose creazioni grazie a reciproche interazioni, sempre dosate e calibrate nell’intensità di sapori.

Punto di forza della cucina sicuramente i primi piatti, ben assortiti tanto nella loro selezione quanto nelle loro preparazioni, tra i quali spicca l’omaggio a Gualtiero Marchesi (maestro anche di Alfio Ghezzi) ossia un risotto allo zafferano di Tremosine cotto a puntino nel vino bianco per donare un po’ di acidità al boccone, presentato all’interno di un piatto d’oro.

Chiude una bellissima esperienza culinaria una assortita carta dei vini con giusti ricarichi gestita sapientemente dal giovane Manuele Menghini, già noto nel mondo della sala a livello nazionale per aver affiancato per diversi anni i fratelli Camanini al Lido84. Insomma, un “cigno” che si muove ad ali spiegate e che s’impone in modo prepotente e prorompente nell’alveo dell’alta ristorazione lacustre, destinato a divenire punto di riferimento di una clientela pretenziosa che vuole coniugare cucina d’autore a benessere di lusso.

La Galleria Fotografica:

Visited 2 times, 1 visit(s) today
Picture of Carlo Nicolò

Carlo Nicolò

Carlo Nicoló, pugliese di nascita con origini materne siciliane e marchigiano di adozione. Nella vita Notaio con la passione per l’enogastronomia. Ritiene che il Diritto e la Cucina siano multiformi, capaci di assumere aspetti straordinariamente diversi a seconda del punto di vista dal quale si valutano e ha deciso di improntare la sua vita alla ricerca e alla prova di ciascuno di essi. A tavola non ci sono limiti nè preconcetti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

VALUTAZIONE

Cucina Classica

16,5/20

PREGI
Posizione impareggiabile direttamente sul Lago di Garda.
Servizio panificati dopo i primi piatti.
Cucina limpida ed elegante.
DIFETTI
Pochi posti a disposizione.

INFORMAZIONI

PREZZI

Due menù degustazione da 110€ e 130€

RECENSIONI CORRELATE

Il Desco

Il Desco

COSA DICEVAMO

Nessuna visita precedente trovata.

RECENSIONI CORRELATE

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:60

Casa Romano

Casa Romano è il palcoscenico sul quale si esibisce la cucina di Luca Adobati. Il suo stile è...

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:294

Casa Perbellini – 12 Apostoli

Giancarlo Perbellini nella sua nuova Casa del leggendario 12 Apostoli propone la sua cucina di...

Trattorie italia Visualizzazioni:351

Da Bassano

Da Bassano è una trattoria incastonata nel comune di Madignano, dove la tranquillità è parte...

Close