Valutazione
Pregi
- Il luogo, incantevole
- La cucina, all'altezza della location
Difetti
- Difficile prenotare in alta stagione
Un ristorante sul mare, a Borgo Egnazia, che vince la sfida: la bontà della cucina trionfa sul paesaggio mozzafiato
Cosa accade se in un luogo d’accoglienza tra i più incantevoli d’Italia -quel Borgo Egnazia ormai costantemente presente nelle cronache vip- l’executive chef Domingo Schingaro stringe un accordo con il celebre ristorante ittico Da Tuccino (con la supervisione dal coach stellato Andrea Ribaldone) e apre un locale in riva al mare, in uno degli angoli più belli e incontaminati della Puglia?
Succede che il riscontro, di pubblico e critica, è assicurato (e, ai fatti, stra-meritato). Un luogo che, pur essendo in una posizione molto bella su uno scoglio in riva al mare, è anche stato pensato e costruito con comfort e attenzioni da ristorante. Qui tutto, dalla cucina al servizio passando per le suppellettili, si rivela da gran ristorante. Pescheria da Vito è un locale a suo modo perfetto. Il servizio, seppur veloce, è preparato e presente. I piatti, nella loro semplicità, hanno davvero il profumo dello straordinario. Uno spaghetto ai ricci sublime, uno scampo divino, una collezione di crudi iniziali da antologia. Tutto preparato con mano attenta e premurosa, e quel pizzico di classe che non guasta. Qui alla Pescheria da Vito si viene, si sceglie il pesce a vista, si cucina quel tanto che basta -alle volte neppure quello- e si gode, immensamente, senza indugi.
Fortunatamente è aperto anche agli avventori esterni, e non solo ai pochi fortunati clienti di Borgo Egnazia. Ecco quindi un luogo che merita il massimo dei voti: un’elegante e qualitativamente importante trattoria, con la T maiuscola, a tutto pesce.