
Stefano Amerighi Syrah 2015
L’interpretazione italiana del(la) Syrah Quando Stefano Amerighi produsse la sua prima annata di Syrah correva
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Un nuovo progetto a Monforte d’Alba Sono 181 le MeGa (Menzioni Geografiche Aggiuntive) del Barolo.
Una Barbera Superiore d’autore Famiglia talentuosa, quella dei Bottura. Sì, perché la grande fama dello
La misteriosa composizione dell’identità del San Leonardo Esistono posti dove ogni minima variazione della vita
La chiamata del bicchiere A volte suona il telefono, e quasi sempre capita di non
La storia di Ghemme Quando pensiamo all’uva nebbiolo non ci si deve limitare alle sole
Sorsi rari e dimenticati Un frammento di mondo, a ben pensarci. Una scheggia, una briciola,
Un gioiello che brilla di innovazione nel cuore del Chianti Classico La 2017 si sta
Un e-commerce made in Dijon dalle mille sfaccettature Il Pinot Noir e lo Chardonnay di
La tessitura del tempo Scavare nella complessità del tempo è come addentrarsi nella profondità sfuggente
È il momento dei vini rosati, forse in Italia meno popolari rispetto ad altri paesi, per
La stoffa della celebrità Capita molto spesso che quando ci si approccia al mondo del
La Loira e il Sauvignon camaleontico Nel cuore nevralgico della Valle della Loira, più precisamente
L’attesa delle nuove annate Dopo gli assaggi fatti lo scorso ottobre dell’annata 2016 di Petrucci
Stupefacente dinamismo del tempo Facciamo un applauso. E tutti voi vi chiederete, a cosa dobbiamo
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.