Trattoria dei Mosto, Conscenti di Ne, Valgraveglia (GE) di Roberto Bentivegna

Questa valutazione, di archivio, è stata aggiornata da una più recente pubblicazione che trovate qui

Recensione Ristorante
Questa è l’essenza delle 3 cipolle. Non che Catia e Franco facciano piangere, tutt’altro.

Voglio dire che c’è tutto quello che si può chiedere in una grande trattoria: solida cucina tradizionale, carta dei vini piena di ogni ben di Dio, accoglienza calorosa, prezzo amico.
Antipasto, primo, secondo e dolce, tutto a scelta dalla carta: 35 euro. Sempre che ci arriviate al dolce, perché qui con le porzioni scherzano poco. Una maratona de panza a tutti gli effetti.
Si possono fare dei Km per venire qui, senza problemi. Il tanto amato dai gastro-strippati “vale il viaggio”, lo posso usare in scienza e coscienza oggi. Sia per mangiare che per stappare a prezzi da enoteca.
Si sta bene, a proprio agio, ci si diverte, tra gente che per mangiare qui ha fatto 100 passi così come 100 Km.
Bene, allora stappiamo una buona bottiglia, nel nostro caso il Cinque Terre di De Battè, buono da impazzire

Antipasto caldo Ca’ Mosto: di tutto, di più (foto di apertura).
E’ come una bella passeggiata tra le bancarelle di una fiera di paese, mancano solo gli odori delle cotture espresse o lo “sfriggichio” della pastella nell’olio bollente.
Se sei qui di passaggio un qualcosa col pesto lo devi mangiare. Quindi il primo è già scritto: Mandilli de sea (trad.: tovaglioli di seta) con pesto, fagiolini e patate.

Sfoglia goduriosa e bagno nel basilico, con quel lieve sentore di aglio che magari a casa non ti concedi per paura di anestetizzare il tuo collega di lavoro il giorno dopo, ma quando ci vuole ci vuole, e qui ci vuole (l’importante è mangiarlo in coppia).
Saremmo quasi già arrivati, ma la maratona è una sfida con la mente, non solo con la panza. Avanti con i Porcini fritti o la Ratatuia di verdure.

Ok, tutto buonissimo ma non li abbiamo finiti. Abbiamo bisogno ancora di tanto allenamento e tanta dedizione per raggiungere i livelli dei veri campioni.
Il sorbetto finale però ci sta, aiuta la digestione e rinfresca il palato (questa l’ho già sentita, ma qui il livello di piacere è decisamente più elevato rispetto a quello millantato dalla Clericona nazionale)
Limone liscio, grazie.

Sembra quasi di stare sul lungomare di Catania.
Soldi spesi bene all’Antica Trattoria dei Mosto.
E non lo dico per il fatto che in cucina si parli anche un po’ di ferrarese, almeno non solo 🙂
Maial! Belin! (siamo bi-partisan)

il pregio: Cucina di sostanza e carta vini da commozione.

il difetto: Il locale a pieno regime può risultare rumoroso.

Trattoria dei Mosto
Piazza dei Mosto 15/1
Tel. ( +39 ) 0185 337502
Chiuso Mercoledì, 10 giorni in Giugno e 4 settimane tra Gennaio e Febbraio
Prezzo : 22 – 35 euro

www.trattoriamosto.it

Visitato nel mese di Ottobre 2010
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Roberto Bentivegna