

La Capinera
Equilibrio, solidità, concretezza, moderata creatività, leggerezza, territorialità. Una serie di aggettivi che vi baleneranno in
Equilibrio, solidità, concretezza, moderata creatività, leggerezza, territorialità. Una serie di aggettivi che vi baleneranno in
Guido e Costigliole sono stati per quarant’anni un binomio indissolubile e, ancor oggi, ogni volta
Eneko Atxa e l’Azurmendi. Senz’altro una nuova stella nel firmamento dei grandi ristoranti europei. Parliamo,
Lo sguardo illuminato del bottegaio ci ha sempre affascinato. Fare della vendita la tua missione
Alle spalle la sommità dell’Etna, in prossimità lo scorcio dello Jonio. In mezzo vigneti, palme,
La Gallina è il ristorante dell’affascinante Ostelliere, bellissimo albergo quattro stelle in stile campagnard ospitato
Ci sono tanti modi possibili per un cuoco di dimostrare professionalità: uno è certamente il
Ci sono cuochi dotati di grande talento, per lo più istintivo. In cui la conoscenza
L’attuale momento gastronomico è segnato da due paroline magiche: “low cost”. Siamo consapevoli che questo
Rocco De Santis è caparbio. Dopo essersi diplomato all’Istituto Alberghiero di Salerno, inizia il suo
Un altoatesino in Brianza. Detta così pare quasi una parodia di un film, dove gli
Com’è cambiato il rapporto fra italiani e ristorazione in questi ultimi anni? Rispondere a questa
Avevamo lasciato David Tamburini a Casa Grugno a Taormina, e dopo un breve passaggio nelle
Da tempo seguiamo con interesse la carriera di Andrea Aprea, trentaseienne chef partenopeo con trascorsi
E’ davvero difficile non provare simpatia per un progetto come questo: un bistrot, aperto a
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.