Passione Gourmet Troisi - Passione Gourmet

Troisi

Pizzeria
via Francesco Solimena 3, Napoli
Chef Gabriele Troisi
Recensito da Gaetano Ricci

Valutazione

Pregi

  • Impasto molto digeribile.
  • Lodevole ricerca delle materie prime.
  • Abbinamenti insoliti e molto interessanti.

Difetti

  • Pochi coperti quindi conviene affrettarsi!
Visitato il 04-2023

Tran Tran gastronomico

Nel trambusto delle nuove aperture a Napoli, nella confusione di pizze, pizzette, pizze a portafoglio e fritti proposti a ogni angolo di strada, una nuova insegna brilla nel firmamento dei grandi locali dove poter assaggiare davvero il gusto e la passione del popolo partenopeo per il loro piatto firma: la pizzeria Troisi.

Allievo d’arte e ricercatore di nuovi sapori

Gabriele Troisi, allievo del mitologico Bonci, ha passato molti dei suoi anni da pizzaiolo in giro per l’Europa sperimentando grani, impasti e nuovi modi di fondere alla perfezione l’impasto della pizza con i condimenti: in modo che le sue creazioni non fossero solo delle deliziose basi sopra le quali inserire ingredienti che seppur golosi fossero slegati dall’impasto ma un vero e proprio connubio tra la sua pasta lievitata e le materie prime di eccezione che riesce a reperire. Si arriva così a uno dei punti fondamentali dell’esperienza in questa pizzeria: gli ingredienti. C’è un’intera pagina del piccolo menù interamente dedicata ai produttori che riforniscono la pizzeria, una cura così estrema che già di per sé sarebbe indice di qualità se non che, grazie alla maestria di Gabriele ci si dimentica completamente del singolo ingrediente per godere di abbinamenti fantasiosi e ispiratissimi. Dunque mettendo da parte la Margherita, seppur qui in una versione maestosa e magistralmente eseguita, si possono gustare una insolita Pizza con crema e insalata di piselli, zeste di limone e polvere di cipolla bruciata, che sorprende per bilanciamento delle acidità e della freschezza dei prodotti, o anche la ben più golosa Carciofi stufati al vino, guanciale e crema di tuorli. Molto interessante anche la proposta delle pizze al taglio (tra cui spiccano quella Pancetta e origano, quella Zucca e cicoria e quella chiusa Mortadella e insalata) e dei fritti iniziali specialmente le montanare che spaziano da quella Classica alla felice scoperta di quella con la Composta di peperoni. L’impasto è leggero e fragrante, la pizza è più croccante della napoletana classica ma ne mantiene la sofficità all’interno ed è un piacere addentarla morso dopo morso per scoprire quale bizzarra ma vincente combinazione di sapori stupirà stavolta il nostro palato.

IL PIATTO MIGLIORE: Pizza con crema e insalata di piselli, zeste di limone e polvere di cipolla bruciata.

La Galleria Fotografica:

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