Il ristorante fine dining di una solida azienda agricola
In una discosta piazzetta nel cuore del delizioso borgo di Rocca d’Orcia, sotto l’imponente Rocca di Tentennano che domina gran parte della valle, c’è l’Osteria Perillà, il ristorante fine dining di Podere Forte, azienda agricola che ha fatto della conduzione biologica e biodinamica due scelte cardinali.
Marcello Corrado guida con autorevolezza la risorsa affidatagli dalla proprietà ottimizzando, e facendo di necessità virtù, l’offerta in due menu: uno di carne, “Qui”, e uno di pesce, “Là”, che offrono l’opportunità di scegliere anche singoli piatti dall’uno e dall’altro come se fosse una vera e propria carta.
Le idee dello chef sono chiare e focalizzate sulle materie prime che Podere Forte garantisce: carni di prima qualità con maiali lavorati dal sommo Spigaroli, ortaggi, latticini, miele, grano con cui fare le proprie farine, un olio da competizione e, last but not least, vini di rinomata qualità. In questa cornice lo chef si esprime attraverso una cucina elegante, che esalta certamente la toscanità filtrandola attraverso la sua lente di napoletano cresciuto a Roma e forte di esperienze a fianco di chef di valore come Nicola Portinari della Peca o Stefano Baiocco di Villa Feltrinelli.
Le materie prime di effettivo livello e contaminate da pochi elementi esterni, come tutto ciò che proviene dal vicino Mar Tirreno, si prestano felicemente alla possibilità di esplorare il territorio non risolvendo l’offerta nella mera riproposizione di una filologica tradizione. Tecnica e idee allora si intrecciano in modo assai proficuo nella ricciola appena scottata, la cui morbida texture viene accompagnata da una salsa ai ricci di mare la cui nota iodata ne arricchisce l’apparente semplicità. Due elementi di classicità e golosità conclamate come piccione e foie grasIn francese significa letteralmente "fegato grasso" ed è definito dalla legge francese come "fegato di anatra o di oca fatta ingrassare tramite alimentazione forzata”. È uno dei prodotti più famosi e pregiati della cucina francese. Esistono tipologie di 'foie gras' non derivate da animali sottoposti ad alimentazione forzata. Spesso il fegato grasso è associato all'alta cucina francese e internazionale per... Leggi vengono poi presentati con un tocco vivace di efficace modernità: il primo in tartare
La bistecca alla tartara (conosciuta anche come carne alla tartara, steak tartare o più comunemente tartare) è un piatto a base di carne bovina o equina macinata o finemente tritata e consumata cruda. La ricetta prevede che dopo essere stata triturata la carne deve o marinare nel vino o in altri alcolici oppure viene aggiunto del succo di limone e... Leggi, il secondo in duplice veste, cremosa e grattugiata. Il tutto completato da perle di lampone congelato che chiudono il piatto con una nota felicemente fresca che sfrutta adeguatamente la temperatura.
Squisiti anche i ravioli, di pregevole fattura, il cui ripieno di faraona trova un convincente accostamento con la bottargaLa bottarga è un alimento costituito dall'ovario del pesce, le cui uova vengono salate ed essiccate con procedimenti tradizionali. Viene ricavata dalle uova di tonno o di muggine. I due prodotti differiscono sia nel colore che nel gusto (più deciso quella di tonno). La bottarga di tonno ha un colore che varia dal rosa chiaro a quello scuro, mentre quella... Leggi di tonno che ne prolunga orizzontalmente la persistenza gustativa.
Impeccabile, infine, la crostata di pistacchio e crema di limone a chiudere un pasto di ovattata piacevolezza; una bomboniera, situata alle porte di una delle valli più belle della Toscana.
La Galleria Fotografica:
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Prima variazione: finto pomodoro di pappa al pomodoro
La pappa al pomodoro è una tipica zuppa contadina a base di pane, pomodoro e olio extravergine, caratteristica della regione Toscana. Leggi con caviale al basilico.
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Terza variazione: pomodoro fermentato con parmigiano e zeste
Termine francese utilizzato per indicare le scorze degli agrumi. Lo zester è invece lo strumento utilizzato per ricavarle, conosciuto in italiano come rigalimoni. Le zeste vengono utilizzate in cucina per insaporire pietanze a base di verdure, pesce e carne oppure, candite, in pasticceria. Leggi di arancio.
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Farina di ceci, baccalà mantecato
Ricetta tipica veneziana a base di baccalà (stoccafisso come viene chiamato in tutto il resto d’Italia eccezion fatta per il Veneto) che viene montato con la sua acqua di cottura, aglio, olio extravergine di oliva e prezzemolo tritato. Il baccalà mantecato viene servito comunemente tiepido o freddo con polenta morbida, fritta o tostata. Leggi, crema di asparagi e perla di tartufo.
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- Ricciola cotta a bassa temperatura, leggermente scottata sulla pelle, salsa di pomodori e riduzione di riccio di mare.
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Uovo cotto al negativo (-25° per 24h), spuma di patate, spuma di bagna cauda
La bagna cauda è una preparazione tipica piemontese a base di acciughe e aglio. Una "salsa calda" che si tradizionalmente si serve accompagnata da verdure fresche e cotte. La Delegazione di Asti dell’Accademia Italiana della Cucina, in data 7 febbraio 2005, ha registrato una ricetta “da ritenersi la più affidabile e tramandabile”. Depositata a Costigliole d’Asti, per 12 persone contempla 12 teste di... Leggi, croccante di pane e caviale d’aringa.
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Seppia arrosto, spuma di carote e zenzero
Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe, 1807) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae (la stessa famiglia del Cardamomo) originaria dell'Estremo Oriente. Coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale, è provvista di rizoma carnoso e densamente ramificato dal quale si dipartono sia lunghi fusti sterili e cavi, formati da foglie lanceolate inguainanti, sia corti scapi fertili, portanti fiori giallo-verdastri con macchie... Leggi.
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- Risotto carnaroli mantecato con peperoni arrosto, polvere di capperi e lievito bruciato (un piatto un po’ monocorde).
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Maialino in doppia cottura, crema di miso
E' un condimento di origine giapponese derivato dai semi della soia gialla, cui spesso vengono aggiunti cereali come orzo o riso, segale, grano saraceno o miglio. È diffuso in tutto l'estremo Oriente, soprattutto in Corea e Giappone, dove svolge un ruolo nutrizionale importante, essendo ricco di proteine, vitamine e minerali. Il miso funge da base per numerose ricette e zuppe... Leggi bruciato, cipollotto arrostito e crema di cipollotto dolce.