Passione Gourmet 2025

La nuova linea editoriale di Passione Gourmet 2025

Il manifesto di una nuova linea editoriale

Da quando è nato, Passione Gourmet ha sempre mantenuto l’oggetto della propria indagine, ovvero l’attenzione alla cucina, nazionale e non, ben al di fuori del proprio nucleo identitario. Ovviamente, siamo sempre stati consci di muoverci su un terreno scivoloso: da un lato perché si trattava di una materia in perenne evoluzione, dall’altro perché la tentazione di diventare parte di questo mondo, di trasformarci cioè da critici a narratori o, se preferite, a storyteller, è sempre stata presente.

Ebbene, col tempo abbiamo deciso di non abbandonare il nostro tratto distintivo, ovvero la critica enogastronomica militante e, dal 2009, abbiamo pubblicato più di 4000 recensioni, nelle quali abbiamo trattato il nostro oggetto con l’imparzialità data da una maglia di regole che è sempre rimasta immutata, e con la giusta distanza col nostro oggetto di indagine che rappresenta il nostro patrimonio più importante, nonché il nostro sacrificio più grande. 

In tutti questi anni, ovviamente, molte cose sono cambiate ma non la nostra attitudine. Così, nella fisiologica turnazione di ruoli e figure, siamo felici di ritrovare Alberto Cauzzi e Andrea Grignaffini, che dopo due anni di onorato servizio tra le fila de Le Guide dei Ristoranti d’Italia dell’Espresso oggi tornano ad affiancarsi a Orazio Vagnozzi, Presidente e responsabile della Guida Vini, alla caporedattrice Leila Salimbeni, a Luca Turner, Direttore Responsabile e Commerciale e a Leonardo Casaleno, Direttore della Guida Ristoranti, coadiuvato da Antonello Sgobba in qualità di vice-direttore. Sono loro a dirigere la solida squadra di esperti che da sempre ci caratterizza e assieme alla quale abbiamo deciso di concentrarci sul fine dining più come approccio concettuale che formale, tanto da estenderlo anche a trattorie o pizzerie che hanno saputo ambire a un livello di qualità superiore.

Assieme abbiamo consolidato le nostre istanze e ripensato la nostra identità, col nostro sito web, che dal 13 maggio ha acquisito una veste completamente nuova.

L’abbiamo potenziato con una mappa, pensata in particolare per i dispositivi mobili, con l’obiettivo di facilitare la ricerca delle migliori tavole da parte dei nostri utenti e arricchito con una nuova e accessibile rubrica di nome  PgTop5, che racconterà le diverse tipologie di cucina e i piatti portanti della cultura gastronomica italiana (le migliori 5 cotolette alla milanese, i migliori 5 cacciucchi alla livornese, le migliori 5 carbonare e via dicendo) attraverso classifiche ed elenchi utili tanto agli appassionati quanto ai neofiti.

Un simile approccio l’abbiamo applicato alla nostra sezione vino, che è parte sempre più consistente del nostro lavoro. Per questa sezione abbiamo deciso di allinearci ai punteggi di Passione Gourmet, servendoci dell’intero spettro di giudizio, ovvero da 86 a 100. E, in controtendenza generale, abbiamo deciso di usarla tutta, questa scala, perché non dobbiamo ingraziarci nessuno se non, come sempre, il nostro lettore e la sua fiducia nei nostri confronti.

Buona Lettura!

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