Borkonyha Winekitchen

VALUTAZIONE

Cucina Classica

Cucina Moderna

14/20

14/20

PREGI
Un’ottima tavola al centro di Pest.
Il prezzo contenuto.
DIFETTI
La barbabietola gialla proposta in più piatti.

La splendida Budapest, la Parigi dell’Est, oggigiorno è capace di riservare una proposta gastronomica tutt’altro che retrograda, nonostante (o forse è un merito) l’influenza della cucina francese e dell’evoluzione della stessa in quello stile tipico successivamente riproposto nelle zona mitteleuropea, sigillo di garanzia di uno standard tecnico di sicura affidabilità.
Normalmente, poi, sono molte le tavole cittadine ad offrire un gradevole rapporto qualità prezzo. Inclusi i ristoranti di un certo standing.

Non fa eccezione il Borkonyha, un po’ enoteca (bor in ungherese significa vino), un po’ bistrot, ma con una cucina (konyha) di prim’ordine, matericamente sorprendente e tecnicamente corretta. E’ giustamente rispettosa delle proposte della tradizione ungherese ma non disdegna qualche licenza creativa.
Lo stile del locale è quello tipico dei bistrot parigini: linee essenziali, ambiente informale ed una notevolissima selezione di etichette, tutti e solamente ungheresi (si può bere molto bene), con annessa una altrettanto ampia selezione di vini alla mescita (servono ben 48 vini al calice!).
L’ubicazione è in una zona centralissima di Pest (a due passi dalla Basilica di Santo Stefano ma anche dal Danubio) e la cucina fa orario continuato (con un paio d’ore di riposo nel primo pomeriggio).

Sárözi Akos, esperienze al Villa Joya di Algarve, è un cuoco che ha conoscenza ed una bella mano: sa trattare molto bene le verdure e serve delle salse ben concentrate.
Prende ispirazione dalla cucina della Transilvania, ma non si limita a riproporre la sua personale visione dei piatti tipici della nazione, quali gulasch o la torta Dobos, preferendo piuttosto lavorare su una materia prima ricercata, in primis locale ma non solo, con la quale mette in evidenza tutte le sue capacità tecniche. Non a caso, il piatto migliore del pranzo è stato quello scelto dall’elenco del giorno.

Il piatto consigliato dalla casa è il “mangalica”, ovvero un maiale con lunghe setole, tipico dell’Ungheria e dei paesi limitrofi (Balcani), le cui tenere carni venivano impiegate per la produzione del famoso salame ungherese, ma i piatti migliori sono stati il pescato del giorno (una spigola di ottima qualità) e l’animella con barbabietola gialla (il piatto fuori carta), dalla consistenza e cottura perfette.
Il servizio è solerte e gentile. I prezzi, se non si è ancora capito, sono assolutamente competitivi.

Pane e burro.
pane e burro, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Tonno rosso con fragole all’agro;
tonno rosso, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria

Dimenticabili capesante con broccoli e cavolfiore;
capesante, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
L’ottimo branzino con barbabietola gialla e un caviale – una sferificazione- al balsamico (molto concentrato).
branzino, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Classico, ma da manuale la cottura del trancio di pesce, rifinito con una golosa vichyssoise;
520
Il piatto migliore: animella di vitello croccante, insalata di barbabietola gialla (il medesimo contorno del branzino, entrambi piatti del giorno) e cialda di parmigiano.
Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Pancia di maiale (razza mangalica) con verdure al burro. Succulento ma un po’ abbondante.
pancia di maiale, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Il vino del giorno.
merlot, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Ganache al cioccolato, torta di cioccolato amaro, biscotto croccante, crema al caffè e gelato al the nero. Un dessert tanto ordinario quanto gradevole.
Ganache al cioccolato, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Una buona variazione di frutti rossi chiude il pranzo.
variazione di frutti rossi, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Interni.
interni, Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
La Sziget Eye.
Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria
Insegna.
Borkonyha Winekitchen, Chef Sárözi Akos, Budapest, Ungheria

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Leonardo Casaleno

Avvocato di professione e appassionato cinefilo, il suo cammino è stato segnato fin dalla giovane età da un sorprendente incontro con una passatina di ceci sulla via di San Vincenzo: un momento che ha acceso in lui un profondo culto per il cibo. Oggi sfugge con entusiasmo alla monotonia quotidiana per andare alla ricerca di tavole tradizionali o innovative che siano, purchè autentiche e capaci di sfamare la sua curiosità gastronomica. Nutre un altro grande amore per i viaggi che si manifesta in modo spontaneo: prenota un ristorante, quindi pianifica l’itinerario.

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VALUTAZIONE

Cucina Classica

Cucina Moderna

14/20

14/20

PREGI
Un’ottima tavola al centro di Pest.
Il prezzo contenuto.
DIFETTI
La barbabietola gialla proposta in più piatti.

INFORMAZIONI

PREZZI

Alla carta: 40€

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