Valutazione
Pregi
- La cortesia del servizio, spigliato ma senza invadenza.
Difetti
- Una cucina senza tempo declinata in modo datato.
Como è ricca, molto ricca. Ma è anche bella, frequentata da turisti, spesso dal censo importante. Per qualche ragione che sfugge alle logiche della domanda e dell’offerta in città non è immediato trovare locali dove la cucina tiene il passo dei conti (spesso alti) che pretende, ma qualche valida eccezione certamente c’è.
Tralasciando i locali a tre cifre, se in una serata lariana i vostri desideri gastronomici fossero meno articolati del solito, non farete un brutto affare a varcare l’uscio de L’Antica Trattoria.
Qui troverete una cucina semplice, eseguita a partire da buoni prodotti come i salumi maremmani proposti in apertura, ed una cantina non ampia ma con una manciata di basici spunti di interesse a prezzi incoraggianti come il Ramitello di Di Majo Norante.
Sulla carta e sul fuoco troverete tanta carne, cucinata in prevalenza al camino, con una piccola proposta di pesce per chi proprio non vuole rinunciare a fare il pieno di Omega3.
Tanto nella costata quanto nella tagliata abbiamo apprezzato la qualità della prodotto (buona, non eccellente tout court, s’intende) e la cottura, perfettamente corrispondente ai nostri desiderata. Qualcosa in più ci si potrebbe attendere da primi piatti che in alcuni casi promettevano sapori molto decisi e che invece abbiamo trovato meno netti del dovuto. In particolare gli gnocchetti verdi con salsiccia e pecorino si sono rivelati un po’ scarichi, forse nel tentativo di accomodarli confortevolmente anche su papille femminili.
Ben fritta, anche se non perfettamente asciugata, la cotoletta. Ci piacerebbe sempre trovarla nella versione più alta, piuttosto che in quella battuta, che pone meno problemi di cottura ma impedisce di gustare una carne ricca di umori. Comprendiamo però che sia anche una questione di gusto personale.
Buona cura anche al capitolo dolci, un po’ vintage come è del resto un tutto il taglio del menù e lo stile delle presentazioni, con la panna cotta alla menta e la pera al vino con gelato alla cannella su tutti.
Malgrado il prezzo, che in rari casi può perfino scollinare la soglia psicologica dei 50 euro, ci sentiamo di inserire questo locale nella categoria trattorie, sia per la tipologia di cucina, che per il contesto lariano in genere più caro della media nazionale. Ci chiediamo però se c’è ancora qualcuno in Italia che si possa stupire con una carota fatta a rosa nel piatto (o qualcuno che mette ancora il limone sulla cotoletta :D).
Selezione di salumi maremmani.
Tagliolini al tartufo nero.
Gnocchetti verdi con salsiccia e pecorino.
Tagliata…
..e patate d’ordinanza.
Panna cotta alla menta.
Pera al vino rosso e gelato alla cannella.
Poteva mancare il tortino con tutta la sua scioglievolezza?
il pregio: la cortesia del servizio, spigliato ma senza invadenza.
il difetto: una cucina senza tempo declinata in modo datato.
L’Antica Trattoria
031 242777
una cucina senza tempo declinata in modo datato.
www.lanticatrattoria.co.it
Visitato nel mese di ottobre 2012
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Carlo Cappelletti
Mi diresti per cortesia qualcosa in più sulla carota fatta a rosa? :-)
Ma ha senso pubblicare una recensione di un locale di questo tipo, mi domando? Siamo a Como, se proprio non voglio esagerare e faccio 10min di macchina magari vado al Grillo a Capiago ad es.. Mi domando sempre se io mia moglie e le mie due figlie decidiamo di mangiare qualcosa in una trattoria (e secondo me il limone su un fritto superbo ci sta ancora, magari dico anche io no alla carota) mi tocca spendere circa 150-170eur? Non so.. Grazie Roberto V.
non so, è una novità del locale. So che avrei dovuto andare dallo chef per cercare di carpirne il segreto, ma ero troppo impegnato a ragionare sui piatti :D
Caro Roberto, fai una riflessione che ho fatto anch'io ed abbiamo fatto insieme nel decidere se valesse la pena pubblicarla. Le ragioni pro sono evidenziate in scheda: le buone materie prime, per la mia singola esperienza superiori a quelle del Grillo, dove son stato neppure molto tempo fa (e che, è vero, costa una manciata di euro di meno). L'intenzione era di fornire un appoggio sicuro nella categoria "cipolle" in una città che spesso offre rapporti qualità prezzo insostenibili proprio in questa fascia ristorativa, vuoi per prezzi alti ma anche spesso per una qualità inferiore a questa . Tieni conto poi del fatto che molti si possono trovare a Como di passaggio senza aver mezzo nè tempo per uscire dalla città. Non di solo fuagrà vive l'uomo. Un saluto.
il limone con la cotoletta è sicuramente la riscoperta della tradizione, invece i limone con la tagliata lo trovo abbastanza innovativo :D
Bè anche crotto del sergente e crotto del lupo non si discostano molto in quanto a qualità e prezzo, perché in provincia di Como (ma anche di Varese) non si preparano più i piatti della tradizione come Dio comanda? Ps faccio parte anch'io della Lega Anti Limone :D