
El Celler de Can Roca
In spagnolo aspettare si dice “esperar”, perché in fondo aspettare è anche sperare. Nel caso
In spagnolo aspettare si dice “esperar”, perché in fondo aspettare è anche sperare. Nel caso
La dicotomia che caratterizza Ibiza è un tratto distintivo dell’isola. Da una parte discoteche, movida,
La famiglia Cera è una vera istituzione da queste parti. Abbiamo speso molte parole a
Cucina solida in forma moderna, in un contesto di rimandi infinito, tra allusioni e gioco,
In una città caratterizzata da frenetiche aperture di nuove insegne, spostamenti, cambi di gestione i
Sono passati ormai molti anni da quando il tamtam gourmet iniziò a rimbalzarsi il nome
Alessandro Battazza è un visionario avanguardista. E come tutti i visionari fa discutere. Alcuni lo
Era ancora in corso la Seconda Guerra Mondiale quando, nel cuore della Brianza lecchese, apriva
Sul perché pochissime donne siano riuscite ad affermarsi nel campo dell’alta cucina è questione delicata
Non esiste, almeno nel nostro Paese, alimento più democratico della pizza. Salvo fortunatamente rare eccezioni,
In una Como ormai orfana di Lopriore e più in generale avara di buone tavole,
Si è ormai detto moltissimo su Massimo Bottura, come praticamente tutto è stato scritto dell’Osteria
Che sapore ha il territorio? Sembra difficile già soltanto immaginarlo. Eppure, il composito tesoro regionale
Matteo Monti e il Rebelot. Confusione? Disarmonia? Tutt’altro. Questo giovane chef piacentino si riconosce nei
I motivi per raggiungere il lago d’Orta sono molti e tutti rispettabilissimi: il bellissimo e
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.