Da Cera: benchmark ittico italiano
Alcuni ristoranti, nel corso del tempo, diventano inseparabili dal nome di una famiglia, la quale, con il passare delle generazioni, trasforma il proprio cognome in un vero e proprio marchio di qualità. Esempio perfetto di questa tradizione è l’Antica Osteria Cera, storico ristorante situato a due passi dalla laguna veneta e dal celebre mercato ittico di Chioggia, la cui materia prima viene trattata da Lionello Cera con maestria e sensibilità tale da rendere il locale un vero e proprio benchmark per la cucina di pesce in Italia. L’ambiente, elegante e raffinato nella sua semplicità, è arricchito da teli di lino che definiscono con discrezione gli spazi e le luci, creando un’atmosfera rilassata e informale, perfetta per apprezzare appieno l’esperienza culinaria. La volontà è senza dubbio quella di mettere qualsiasi tipologia di ospite a proprio agio, fornendo una scelta in grado di soddisfare sia l’appassionato sia una clientela costituita in larga parte da habitué con ben tre menù degustazione tra cui spaziare e anche l’opzione di scegliere alla carta.
Tutto l’azzurro del mare
Il menù Azzurro risulta l’opzione più completa, nonché quella maggiormente votata alla sperimentazione con una proposta che cambia stagionalmente passando con disinvoltura da classici splendidamente eseguiti come l’Insalata di pesce, succo di erbe, crudo di scampo, mazzancolla, branzino, canocchia che oscilla tra sfumature acido-sapide e il cocktail di gamberi con mostarda di misoE' un condimento di origine giapponese derivato dai semi della soia gialla, cui spesso vengono aggiunti cereali come orzo o riso, segale, grano saraceno o miglio. È diffuso in tutto l'estremo Oriente, soprattutto in Corea e Giappone, dove svolge un ruolo nutrizionale importante, essendo ricco di proteine, vitamine e minerali. Il miso funge da base per numerose ricette e zuppe... Leggi, pomodoro verde e fondo bruno
I fondi bruni sono preparati con ossa e carni rosse o scure arrostite al forno. I succhi ottenuti dalla tostatura in forno vengono sfumati (spesso con una componente alcolica) e fatti ridurre in casseruola fino alla densità desiderata ed ottenere così il fondo bruno. Leggi di tonno, che vira con delicatezza verso l’Asia fino a piatti più audaci come il Taco di astice blu in olio cottura con zotoli croccanti, scarola e fegato di rana pescatrice, vera e propria esplosione marina bilanciata dai sentori agrodolci di una salsa simil- teriyaki
Con Teriyaki si definisce la salsa nipponica, i piatti cucinati con il suo impiego e la tecnica con cui vengono preparati. La salsa e i piatti correlati sono caratteristici della cucina giapponese tradizionale. Tra gli alimenti cucinati con la salsa teriyaki vi sono pollo, manzo, pesce, frutti di mare, tofu. Secondo la tradizione giapponese, una pietanza teriyaki va consumata con... Leggi. Leggermente meno a fuoco i passaggi interamente vegetali come il Finocchio con kefir e granita all’acqua di mare e il Doppio tortello di erbette di campo, piatti ben eseguiti ma non in grado di reggere il confronto con le portate di pesce, che costituiscono tutt’ora l’anima di un ristorante che, passati ormai i 50 anni di attività, non sembra voler cedere di un millimetro il proprio status di eccellenza e punto di riferimento italiano.
IL PIATTO MIGLIORE: Insalata di pesce, succo di erbe, crudo di scampo, mazzancolla, branzino, canocchia.
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