Taurasi Riserva di Fiorentino
Le origini del Taurasi Riserva Docg
La famiglia Fiorentino incarna l’eredità enologica dell’Irpinia, trasformando una tradizione radicata nel territorio in un’eccellenza contemporanea. Da generazioni, i Fiorentino si dedicano con passione alla coltivazione dei vigneti, con un’attenzione particolare alla valorizzazione delle caratteristiche uniche di questa terra. Oggi, l’azienda è il risultato di una visione che intreccia tradizione e innovazione, producendo vini che rappresentano non solo una qualità impeccabile, ma anche una profonda connessione con l’identità culturale dell’Irpinia. Un racconto di dedizione familiare che si rinnova in ogni calice.
Il nome
Il nome Taurasi, celebre per il pregiato vino campano che ne porta il marchio, affonda le sue radici nella storia e nella leggenda. Deriva dall’antico borgo omonimo, situato nel cuore dell’Irpinia, il cui toponimo risale al termine latino Taurus, che significa “toro”. Secondo alcuni studiosi, il nome richiama il simbolo di forza e fertilità legato alla cultura agricola e pastorale dell’antica popolazione sannitica, che abitava queste terre prima dell’epoca romana. Con il passare dei secoli, Taurasi è diventato sinonimo di eccellenza enologica, grazie all’Aglianico, vitigno principe della zona, e alla vocazione del territorio, che ha trasformato una storia millenaria in un calice dal sapore inconfondibile.
Il vino
Il Taurasi Riserva prende vita dalle uve selezionate a mano nel vigneto Calore Interno, raccolte tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. La vinificazione segue il metodo classico in rosso, con una lunga macerazione sulle bucce a temperatura controllata. Dopo la fermentazione, il vino matura per 18 mesi in grandi botti di rovere da 10 hl, per poi affinarsi ulteriormente in acciaio e bottiglia. Nel calice si presenta con un luminoso rosso rubino, mentre al naso rivela una complessità che spazia tra sentori di sottobosco, arancia rossa, marasca, tabacco e delicate sfumature balsamiche e speziate. Il sorso è pieno e fresco, sostenuto da tannini eleganti e un finale avvolgente. Ideale per accompagnare piatti come agnello al forno, selvaggina in umido e formaggi stagionati, questo vino incarna l’eleganza e la profondità del Taurasi.
La maturazione
Il Taurasi Riserva nasce da un attento processo che inizia con una vendemmia manuale, effettuata nell’ultima decade di ottobre. Le uve, raccolte con cura dal vigneto di 16 anni, vengono vinificate in rosso con una macerazione sulle bucce a temperatura controllata, per esaltarne le caratteristiche organolettiche. Dopo la fermentazione, il vino matura per 18 mesi in una botte grande di rovere francese da 10 hl, dove sviluppa la sua complessità. Successivamente, il vino affina in acciaio e bottiglia, completando un processo che conferisce eleganza e profondità, esaltando la qualità delle uve Aglianico e del territorio.
Degustazione guidata
Il Taurasi Riserva è un vino ricco e strutturato, che si abbina perfettamente a piatti robusti e saporiti. Grazie alla sua complessità e profondità, è ideale con agnello al forno, selvaggina in umido e carni rosse grigliate o arrosto. Si sposa anche magnificamente con formaggi stagionati, come il pecorino o il caciocavallo, e con piatti ricchi di sapori intensi. La sua struttura tannica ed eleganza lo rendono un compagno perfetto per piatti che richiedono un vino di carattere, capace di bilanciare e arricchire ogni boccone.
Il Taurasi Riserva Docg e…?
Per la sua struttura complessa, elegante e avvolgente, lo abbiniamo alla canzone “Smooth” di Santana e Rob Thomas. Una melodia sofisticata e al tempo stesso potente. Così come il vino, la canzone offre una miscela perfetta di intensità e raffinatezza, con un ritmo che cresce e avvolge, proprio come il sorso del Taurasi che evolve con ogni assaggio, lasciando una sensazione duratura e piacevole.

* Si ringrazia per aver messo a disposizione gli spazi della propria cantina il Magna Pars L’ Hotel À Parfum di Milano