Passione Gourmet Zunica 1880 - Passione Gourmet

Zunica 1880

Ristorante
Piazza Franciscus Filippi Pepe 14, Civitella del Tronto (TE)
Chef Frederick Lasso
Recensito da Antonio Sgobba

Valutazione

16/20 Cucina prevalentemente classica

Pregi

  • La sconfinata passione di Daniele Zunica.
  • La colazione per chi si ferma a dormire.

Difetti

  • La mise en place nel grottino, un po’ fredda.
  • Distante dalle principali direttrici turistiche.
Visitato il 12-2023

Un oasi del buongusto arroccata sulle colline abruzzesi

Zunica 1880 non è solo un ristorante ma una vera e propria oasi del buongusto e dell’ospitalità, di poco fuori dalle principali rotte turistiche a Civitella del Tronto. Il merito è tutto di Daniele Zunica, un patron illuminato che partendo dallo storico hotel ereditato dal papà, lo ha pian piano adattato alle esigenze della clientela moderna. A lui va anche il merito di essere riuscito ad attrarre e trattenere giovani talenti sia in sala sia in cucina, primo fra tutti Frederik Lasso, Chef di origini slovacche ma cresciuto in terra abruzzese. Da questo originale connubio nasce una cucina molto interessante che si articola su due direttrici, una sperimentale, attraverso la quale lo Chef fonde nei piatti materie prime locali con gusti e sapori dell’Est Europa, e una squisitamente tradizionale in cui Frederik dimostra tanta sensibilità nel reinterpretare le ricette locali impresse nella memoria di Daniele Zunica. Un esempio sono le Scrippelle mbusse, ovvero crespelle arrotolate con ripieno di parmigiano e bagnate da un brodo saporito, ricetta che affonda le radici nella cucina borbonica.

Materie prime locali e sapori dell’Est Europa

Come detto, quasi tutte le creazioni usufruiscono delle materie prime locali, attentamente ricercate da Daniele, dal Cervo, preparato in una saporita battuta con ciliegie fermentate, al classicissimo e perfetto Risotto al tartufo bianco dei Monti Gemelli. Una portata ci ha impressionato particolarmente per il rimando alla terra di origine dello Chef, ma al contempo perfettamente tarato per un palato domestico, la Pasta con pollo, paprika e peperoni, in cui il pennuto è presente sotto forma di un fondo molto denso e il peperone è proposto come gel dal sapore agrodolce. Eccezionale il Piccione con la cipolla, cotto alla perfezione, che al morso rievoca per texture un’altra grande interpretazione di questo volatile, quella di Niko Romito, dove Lasso si è formato per qualche anno. Corretto e goloso il reparto dolci.

La sala è attenta e disponibile, sempre pronta a farsi perdonare qualche distrazione, la carta dei vini è ben strutturata e presenta una profonda selezione di etichette abruzzesi. L’esperienza qui merita di essere approfondita anche con la colazione, di cui serbiamo ancora il ricordo di un eccezionale Maritozzo, oppure con il pranzo domenicale, servito nella grande sala al primo piano dell’hotel.

Zunica si conferma una realtà interessante e in crescita, che vogliamo premiare arrotondando la votazione, certi del talento di Frederik Lasso, forse ancora un po’ timido, ma destinato a sbocciare compiutamente, e della sconfinata passione per il suo lavoro e la sua terra di Daniele Zunica.

IL PIATTO MIGLIORE: Piccione e cipolla.

La galleria fotografica:

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