Valutazione
Pregi
- La cantina, dalla spettacolare varietà e dai prezzi interessanti.
Difetti
- La strada buia e stretta per arrivarci, soprattutto la sera.
La cucina senza tempo di Isa Mazzocchi
La Palta, in dialetto locale, è una rivendita di sali e tabacchi. Ma La Palta era anche osteria con la nonna prima e la mamma, poi, di Isa Mazzocchi, oggi chef e patron alla terza generazione mentre già si stanno scaldando i motori per la quarta, sempre in cucina.
Un sali e tabacchi e un’osteria che si è trasformata in un luogo del bien vivre piacentino. Brigata tutta al femminile, la sorella Monica, in sala, con il marito di Isa, Roberto, e un gruppo di giovani dinamici a coadiuvare il servizio. La sala, quella di un elegante relais di campagna, vanta una cantina da far invidia a molti mostri sacri in Italia, ma non solo, e diventa proscenio di una cucina sottile quanto persistente e identitaria. Una cucina fuori dal tempo, sempre classica e contemporanea in ogni istante, che ha personalità e stile e che, negli ultimi anni, dobbiamo riscontrare essere anche assai cresciuta in contrasto e persistenza gustativa.
La tecnica da queste parti non è mai mancata, Isa è allieva del grande cuoco francese, ma italiano di adozione, George Cogny, che proprio quei nel piacentino aveva stabilito la sua residenza, lavorativa e personale. Il gusto vola alto nell’insalata d’orzo ai pomodori arrostiti con animellaGhiandola corrispondente al timo umano presente in agnelli e vitelli che scompare con l’avanzare degli anni. Rientra tra le frattaglie bianche, si presenta come una massa spugnosa e va consumata fresca, altrimenti fermenta. La parte commestibile, di forma allungata, si definisce noce e, previa cottura, va immersa in acqua, ricambiandola ogni volta che assume un colore rosato, al fine di... Leggi al burro e pepe verde, con il tocco suadente della spezia, la persistenza del pomodoro arrostito, l’eleganza della ghiandola, di qualità sopraffina. Ma ci stupiscono, e continueranno a farlo per lungo tempo, le commistioni estero-italiane dei ravioli di riso tra Oriente e Occidente, un piatto monumentale che unisce la zuppa di cocco di origine Thai ai ravioli, qui con farina di riso venere, ripieni di cipolle stufate e un pizzico di Grana Padano. Un grandissimo piatto che fa rima con eleganza e persistenza. Splendido il dolce babà all’Amaro Amara con caponataTradizionale ricetta siciliana a base di melanzane. Con il termine caponata si indica tun insieme di ortaggi fritti, conditi con sugo di pomodoro, sedano, cipolla, olive e capperi, in salsa agrodolce a base di aceto e zucchero.... Leggi di frutta e verdura, cappero al sale, sorbetto di fichi ma, a proposito di eleganza, una lezione arriva già all’inizio, con la coppa piacentina di benvenuto.
La cucina, splendida, accompagna, come dicevamo, un ambiente di classe ed elegante e un servizio presente, attento ma, al contempo, disinvolto. Se non avete ancora visitato La Palta è senz’altro il momento di farlo.
Di solito ci fermiamo a dicembre, cibo strepitoso, contesto molto rilassante, l'anno scorso non ci siamo stati per le chiusure, quest'anno non so proprio, problemi fisici, un abbraccio e buon Natale
[…] importanti esperienze alle spalle tra le quali una fondamentale collaborazione presso la brigata di Isa Mazzocchi, sposa la filosofia della struttura e propone una cucina circolare che nasce e si concretizza […]