Passione Gourmet Antichi Sapori - Passione Gourmet

Antichi Sapori

Trattoria
Piazza Sant'Isidoro, 10, Montegrosso, Andria BT, Italia
Chef Pietro Zito
Recensito da Antonio Sgobba

Valutazione

Pregi

  • L’orto a disposizione della cucina.
  • Il servizio empatico e preparato.

Difetti

  • La chiusura del locale nei fine settimana.
Visitato il 06-2021

Gli “antichi sapori” di una grande tavola della tradizione pugliese

Tra i pionieri della gastronomia tradizionale pugliese, Pietro Zito è riuscito negli anni a fare di Antichi Sapori sia una delle soste obbligate per i turisti che visitano la regione, sia come meta imprescindibile della clientela locale. Un successo di pubblico incredibile, e sebbene di recente i coperti siano leggermente aumentati, grazie ad un piccolo ampliamento del locale, resta sempre difficile riuscire ad accaparrarsi uno dei tavoli a Montegrosso.

La cucina è quella di una moderna trattoria dove la vera differenza è fatta dalla materia prima, che veicola sapori antichi. La maggior parte dei vegetali è coltivata dallo stesso chef (con l’aiuto del padre) a poche centinaia di metri dal ristorante, qui trovano anche spazio gli allevamenti di animali da cortile. Si mangia quindi secondo stagionalità, quello che la terra offre, oltre ad interessanti portate di carne, anch’essa sapientemente selezionata.

Alla riscoperta degli antichi sapori d’un tempo

Appena accomodati degli straordinari taralli accompagnano la scelta del vino attraverso una lista curata con intelligenza che contiene numerose referenze regionali affatto scontate. La degustazione inizia con un carosello di antipasti, tra cui le imperdibili cipolle di Margherita di Savoia arraganate, il crostino con ricotta e rucola e un saporito capocollo di Venosa.

Anche i primi piatti raccontano il territorio e sono a base di pasta fresca auto-prodotta; buone le mezze maniche di grano arso con piselli e salsiccia, dal gusto deciso invece i fusilli con cipollotto e pomodorino al forno. I secondi sono all’insegna della carne alla brace accompagnate da una strepitosa insalata fatta con erbe spontanee e mela. Da provare il capocollo di maiale “cotto con pazienza”, una sorta di cottura a bassa temperatura ante litteram. Si chiude con una carrellata di dolci tra cui spiccano le mandorle caramellate da abbinare al limoncello o al nocino fatto in casa.

Una grande tavola pugliese, sosta obbligata per chi volesse conoscere a fondo questo territorio meraviglioso.

La galleria Fotografica:

1 Commento.

  • giovanni30 Gennaio 2024

    Ciao Pietro,sono trascorsi tantissimi anni,ho ancora il ricordo della tua favolosa cucina con specialità e prodotti e ricette antiche. Sicuramente verrò a trovarti con i miei.Un carissimo e affettuoso saluto.

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