

La Pausa Pranzo secondo Paolo Lopriore
Un grande chef al servizio della cucina Non c’è niente da fare: quando Paolo Lopriore
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ZUPPA PAVESE Si narra la Zuppa pavese nascesse in mezzo alle guerre che Franza e
Quando Anton Ego si siede per la prima volta al tavolo di Gusteau con, in
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Questa recensione aggiorna la precedente valutazione che trovate qui La mancanza di immediatezza non può
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Siamo giunti all’ultimo appuntamento dell’anno, ormai consolidatosi nel tempo, al quale Passione Gourmet non può
Non si tratta di greenwashing, e anche se lo fosse sarebbe nient’altro che un modo
La cucina di mercato, accessibile e sostenibile, di Paolo Lopriore In una landa di leccornie,
Fuori dagli schemi Siamo in una zona decisamente periferica di Bologna, qui c’è Villa Aretusi,
Carlo Cracco e Luca Sacchi: l’indissolubile legame tra passato e presente Nel 2007, Bob Noto
La libertà secondo Zia San Sebastian, 1947, meta gastronomica ma luogo di nascita di Fernando
Un ristorante che conquista senza compiacere Un talento puro, dotato di guizzi geniali: una descrizione
Nasce il Podcast di ALMA Indiscusso valore del nostro Paese è il patrimonio enogastronomico; un
La casa di Paolo Lopriore Paolo Lopriore è una personalità eclettica, nonché un uomo che,
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.