La nuova sfida della Giannitessari Wines
Martedì 10 settembre ha avuto luogo la presentazione alla stampa di AD 13.21 di Gianni Tessari nella sede aziendale a Roncà, nel veronese.
Gianni Tessari non smette mai di allungare lo sguardo oltre, e stavolta stupisce tutti con la sua varietà prediletta, la Durella, in una versione inedita, giocando con il tempo e l’equilibrio. A.D. 13.21 è un Monti Lessini Durello Dosaggio zero venduto solo in versione magnum, poi vi racconto il motivo.
La cena è stata curata da Giacomo Sacchetto del ristorante Iris di Verona a Palazzo Soave. Il menù per accompagnare la serata è stato studiato per essere il perfetto paring con i vini e il risultato è stato eccellente. Il giovane Chef, già stella Michelin più stella verde alla Cru a Romagnano in Valpantena ha dimostrato grande padronanza degli ingredienti, mettendo sul piatto classe e grande abilità.
Veniamo al protagonista della serata, A.D. 13.21, quindi AD sta per Annata Doppia, 2013 e 2021, la prima domanda è, come si fa a mettere insieme in bottiglia due annate così distanti?
“Normalmente i blend si fanno prima della sboccatura, in fase di tiraggio, si mischiano 2 o più annate, qui si è scelto un percorso un po’ diverso, abbiamo prese le bottiglie in fase di sboccatura e si è deciso di metterle assieme, è quindi un blend ottenuto successivamente alla sboccatura, non abbiamo inventato niente di nuovo, nei grandi formati si fa normalmente, noi ci abbiamo provato con queste 2 annate ed è il motivo perché viene proposto solo in magnum, due annate in 750 cc fanno un magnum.”
“In azienda sono presenti nelle cataste almeno 10 annate di Durello, e periodicamente vengono assaggiate per capire come stanno andando ed evolvendo, ci sono alcune annate che evolvono particolarmente bene, o promettono bene come nel caso di queste 2. Il motivo dell’unione di due annate così diverse….2013 è stato l’anno in cui comincia questa nuova avventura con la cantina e con lo staff, 2021 è un’annata che deve essere ancora commercializzata ma presenta delle caratteristiche super, è stata scelta per la sua straordinaria freschezza e verticalità. Il risultato è una cuvée che sorprende per l’ampiezza aromatica e la vivacità sensoriale, promettendo un’eccellente evoluzione del tempo, non pretende di essere il miglior vino possibile AD 13.21, siamo però certi delle emozioni che ci ha dato una volta fatto il blend, e successivamente in più occasioni.”
La degustazione
AD 13.21 nasce quindi da una serie di intuizioni e sperimentazioni che mettono al centro la ricerca emotiva dell’eccellenza, un gioco in cui desideriamo coinvolgere chi il vino lo degusterà. In tale ottica è stato realizzato un packaging che sottolinei la preziosità dell’edizione limitata: 200 magnum chiuse con ceralacca, un unicum nel panorama spumantistico, e custodite in curate cassette di legno dipinto. L’etichetta elegante e minimalista invita a concentrarsi sull’essenza del contenuto.
Lessini Durello Brut s.a. Gianni Tessari
Concede profumi fini e sottili di mela, cedro, frutta secca, pane appena sfornato e tocchi minerali. Sorso ben distribuito fra la dote acido-sapida e la gradevole persistenza fruttata, chiude lungo e affilato.
Lessini Durello Dosaggio Zero 2013 s.a. Gianni Tessari
Concede percezioni di tostatura, frutta secca, pesca sciroppata, verbena, lime, pain grillè e ritmi minerali. Palato dalla soddisfazione assicurata, denso, profondo, intenso. Entra in un primo momento affilato, poi si amplifica con grande forza aromatica e progressione. Qui si possono apprezzare le doti della Durella in termini di tenuta nel tempo, di contemporaneità dimostrandosi ottima compagna della cucina moderna per la sua tensione e salinità.
La Scalete Soave Classico Cru Tenda 2023 Gianni Tessari
Schiude profumi di frutti bianchi pesca, pera, mela, melone invernale, pompelmo, tocchi floreali e di pietra focaia. In bocca rivela equilibrio, pienezza di beva e una fisionomia armoniosa, grazie a doti alcoliche e acide perfettamente amalgamate. Chiusura sapida e agrumata.
Rebellis da uve Solaris 2021 Veneto Bianco IGT Gianni Tessari
Al naso dischiude uno scrigno riccamente fornito di agrumi essiccati, albicocca, pesca sciroppata, mimosa, zafferano, paglia, dolci ossidature, pepe bianco. Bocca grande densità, apre ricco e soffice, la freschezza sostiene perfettamente senza farsi protagonista, grande spinta finale con pennellate di dolci ossidature.
Due Veneto IGT Bianco Gianni Tessari
Naso molto pulito e fine, sfilano nitide fragranza di frutta bianca, mandorle, bergamottoIl bergamotto è un agrume coltivato quasi esclusivamente in Italia, in particolare nella provincia di Reggio Calabria. Ha forma sferica o a pera ed è di colore giallo. Il frutto viene raccolto tra novembre e marzo. Non è commestibile (il gusto acidulo della polpa è assai sgradevole), ma è molto ricercato per la sua aromaticità. Se ne ricava un olio... Leggi, mentuccia e netti toni minerali. In bocca è coerentemente sapido e agrumato, ma anche ricco di polpa in un perfetto equilibrio. Ottimo vino.
A.D. 13.21 Lessini Durello Riserva Gianni Tessari
Perlage affilato, di incessante presenza, schiude aromi di crema al limone, limone candito, frutti a polpa bianca pesca, pera, fiori bianchi, toni fragranti di pane appena sfornato, tocchi di pietra focaia. Approccio gustativo all’insegna dell’eleganza, attacco estremamente raffinato pur mantenendo una struttura piena, si apprezzano i guizzi fresco-sapidi e lunga eco agrumata. Due annate così distanti si sono unite aiutandosi a vicenda dando profondità, complessità e freschezza agrumata a questo Durello che farà parlare di sé. Non c’è minimo dubbio che siamo di fronte a un grande metodo classico, ottenuto in un metodo inusuale ma visti i risultati non sarà un caso isolato….
Duello Veneto Bianco Passito IGT 2015 Durella Gianni Tessari
L’olfatto si snoda su note di frutta secca, albicocca e ananas sciroppati, uvetta, canditura di agrumi, pan di spezie, marron glacés, note smaltate e iodate. Giustamente dolce, ottima la materia densa con acidità ma soprattutto spinta minerale a bilanciare l’assaggio. ottima profondità e persistenza.
L’azienda
L’azienda vitivinicola Giannitessari nasce nel 2013 dalla volontà dell’omonimo vignaiolo di esprimere la propria concezione del fare vino attraverso il confronto con tre diversi territori: Monti Lessini, Soave e Colli Berici.
I vigneti dell’azienda si distribuiscono nelle tre DOC per un totale 35 ettari complessivi, mentre la Cantina, che ha sede a Roncà, si estende per circa 7.000 m² e produce circa 350.000 bottiglie l’anno. La produzione di vini di alta qualità, rinomata e riconosciuta a livello internazionale, si concentra sulle varietà autoctone, spaziando dal Tai Rosso dei Colli Berici, all’eccellenza bianchista del Soave, fino al Durello Spumante Metodo Classico dei Lessini, che negli ultimi trent’anni è stato al centro di un processo di riscoperta e valorizzazione. Oggi Gianni Tessari si afferma come una delle migliori firme del Lessini Durello Spumante Metodo Classico. Ma non solo, Gianni Tessari è stato un pioniere nel territorio per quanto riguarda le varietà PIWI, interpretate secondo un approccio curioso e sperimentatore. Gli impianti risalgono al 2014, anno successivo alla fondazione dell’azienda, appena l’uva Solaris viene ammessa nella provincia di Verona tra le varietà consentite. La prima vendemmia porta l’annata 2017 e l’ultima rilasciata, la 2021, si distingue anche per la certificazione biologica. In un’ottica di miglioramento continuo relativamente all’impatto ambientale, i prossimi passi dell’azienda riguarderanno l’installazione di pannelli solari e di una nuova pressa a risparmio energetico in cantina, dove di recente è stata anche rinnovata la bottaia, puntando soprattutto su legni grandi provenienti da Francia e Slavonia.