Passione Gourmet Collio Goriziano - Passione Gourmet

Collio Goriziano

Vino
Recensito da Angelo Sabbadin

Atto II

Nella seconda parte di questo racconto-degustazione volevo mettere in risalto il vino che più di tutti è ambasciatore di questo territorio, il Collio Bianco, il vino bianco caratteristico del Collio dove ogni azienda trova la propria espressione territoriale esaltando le caratteristiche del terroir composto da flysch o ponca, il terreno composto di marne e arenarie di origine eocenica ricco di minerali.

Il Collio Bianco è un blend ottenuto da uve provenienti dai vigneti, in ambito aziendale, da una o più varietà del corrispondente colore tra i vitigni in disciplinare, fatta eccezione per i vitigni aromatici Muller Thurgau e Traminer aromatico, i quali non possono superare il 15% del totale. Alcuni degli assaggi in degustazione hanno raggiunto punteggi altissimi per l’ottimo livello che hanno mostrato in termini di complessità, personalità, grande struttura, e un finale sempre di grande sapidità. Molto spesso nel blend sono utilizzate le varietà che più di tutte rappresentano la storia di questa zona vinicola e parlando di vitigni autoctoni nel Collio significa fare riferimento principalmente a quattro grandi varietà:

Malvasia: presente da molti secoli nel Collio, ha trovato il suo habitat ideale. Si caratterizza per un colore paglierino chiaro con riflessi verdi e un profumo nitido che richiama la frutta esotica e il pepe bianco. Al palato si presenta asciutto, fresco, vivace e di buon corpo. È ottimo come aperitivo, ma si abbina bene anche a minestre, risotti e pesce.

Ribolla Gialla: è il vitigno autoctono più antico, del quale si possono ancora trovare segni di viti centenarie nella microzona di Oslavia. I primi documenti che attestano la sua presenza risalgono addirittura al 1300. Ha un colore paglierino vivace e un profumo elegante e intenso. Se vinificata in legno o macerata, la Ribolla Gialla acquisisce una rotondità con note più intense. Si sposa bene con frutti di mare e piatti delicati a base di pesce.

Friulano: È uno dei vini più famosi e rinomati della regione, chiamato fino al 2007 Tocai Friulano. Ha un colore paglierino con caratteristici riflessi verdolini e un delicato aroma fresco vegetale e sentori di mandorla. Il sapore è pieno, di corpo e armonico. Nel Collio viene spesso utilizzato come aperitivo, ma si abbina anche perfettamente a piatti di pesce e grigliate di carni bianche. È particolarmente adatto ad accompagnare il prosciutto crudo locale.

Picolit: È un vino nobile e estremamente raro, con un colore giallo paglierino e riflessi dorati più o meno intensi, un profumo coinvolgente e piacevole che ricorda i fiori di campo e il miele d’acacia. Il sapore è dolce, ampio e vellutato. È perfetto come vino da meditazione.

Non solo autoctoni nel Collio, troviamo una grande varietà di vitigni bianchi internazionali che si esprimono in modo eccezionale. Tra questi spicca il Pinot grigio, con il suo caratteristico colore paglierino e sfumature cinerine, un profumo intenso, una struttura solida e una persistenza gustativa. Le prime analisi del mosto di Pinot Grigio o Rűlander risalgono al 1847. Gli altri vitigni internazionali presenti nella zona sono: Chardonnay, Pinot Bianco, Müller Thurgau, Riesling, Sauvignon, Traminer Aromatico.

Il vino rosso più caratteristico è il Collio Rosso, ottenuto dall’unione dei vitigni a bacca rossa più pregiati del territorio e riservato alle annate più importanti, solitamente sono i 3 bordolesi, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot’. È un vino di grande pregio e raffinatezza, con un corpo e una struttura notevoli, una lunga persistenza e adatto all’invecchiamento e alle grandi occasioni.

Oltre agli splendidi vini esorto tutti a visitare questi luoghi dove l’importante tradizione enologica, il paesaggio e l’offerta culturale e turistica si integrano in modo armonioso. Questo tratto di terra racchiude angoli di grande bellezza: fiumi, montagne, pascoli, boschi di acacie, colline, vigneti, frutteti e lagune. È un territorio dal ricco patrimonio storico e culturale, caratterizzato da contrasti e influenze diverse, con castelli, chiese solitarie, borghi, leggende. Il modo migliore per scoprire la zona è iniziare a percorrere la “Strada del Vino e delle Ciliegie”, che è stata la prima strada del genere ad essere fondata in Italia nel 1963. Partendo da San Floriano, alle porte di Gorizia, si arriva a Dolegna. È possibile visitare i luoghi segnati dagli eventi più cruenti della Prima Guerra Mondiale, come dimostrano i vari itinerari della Grande Guerra e, in particolare, l’Ossario di Oslavia, che ospita le spoglie di 60.000 soldati. Queste zone sono anche ricche di castelli, torri e manieri costruiti dalla nobiltà del passato, come il Castello di San Floriano del Collio, il Castello di Spessa, il Castello di Cormons e il Castello di Ruttars. Inoltre, ci sono percorsi proposti dalla Strada dei Vini e dei Sapori del Goriziano, che attraversano le dolci pendici del Collio, alla scoperta di aziende agricole, strade di campagna, sentieri, boschi, ciliegi, parchi e vigneti.

Il Collio è un inno alla natura, dove i turisti possono trovare ospitalità e delizie gastronomiche negli agriturismi, nelle locande, nelle cantine, nelle trattorie e nelle enoteche. La tradizione culinaria del Collio riflette le influenze culturali e storiche che il territorio ha subito nel corso dei secoli. È un punto d’incontro di ricette provenienti dai popoli latino-slavi, friulani, austriaci e tedeschi, e a pochi chilometri di distanza la varietà dei piatti assume caratteristiche diverse. È una cucina rustica ed elegante allo stesso tempo, stagionale e che esprime il suo carattere internazionale. I piatti tipici sono principalmente a base di selvaggina: lepre, capriolo e cinghiale, preparati anche in stile ungherese e austriaco. La carne di maiale occupa un posto di rilievo sia come protagonista degli antipasti che delle grigliate. Sono noti anche i bolliti di carne mista e il prosciutto cotto nel pane, serviti con salsa di cren (rafano). Tra i primi piatti spiccano la pasta fatta in casa tagliata a strisce e condita con sugo di arrosto e selvaggina, gli gnocchi di semolino e patate ripieni di prugne e conditi con burro fuso e cannella, e le minestre di verdure, in particolare la “Jota”, a base di fagioli e crauti, arricchita con carne di maiale.

La degustazione

I Bianchi

Collio Bianco Doc 2021 Fantazija Polje    

Uvaggio di uve tipiche del Collio. Dal bicchiere emerge un bouquet piacevole e fine. Tropicale maturo, frutta a polpa gialla, spezie dolci, note minerali, pietra focaia. Abbraccia il palato grazie alla sua calorica morbidezza ed elegante persistenza, preciso, finissimo, piacevole, fresco. Equilibrato e già pronto da bere. 93/100                   

Collio Bianco Doc 2021 Solarco Livon   

Blend di Friulano e Ribolla affinato in legno. Profilo olfattivo purissimo, preciso e finissimo, apre su note di frutta tropicale matura, passion fruit, ananas, pesca, susina, soffio floreale e iodato. Denso e avvolgente al gusto, caldo e piacevolmente fresco, dotato grande struttura e complessità. 93,5/100

Collio Bianco Doc 2021 Cantina Produttori Cormons 

Prodotto con uve Friulano, Ribolla, Malvasia istriana, affina per 16 mesi in legno grande, botti ovali. Il corredo olfattivo dispensa calde note di tropicale maturo, frutta a polpa gialla, fiori di ginestra, note minerali intense. Bocca strepitosa, ricca, intensa, finissima, note minerali, saline. Assaggio pienamente appagante. 96/100                  

Collio Bianco Doc 2021 Stare Brajde Muzic  

Prodotto con i tre vitigni a bacca bianca fortemente rappresentativi del terroir del Collio, e cioè Malvasia Istriana, Ribolla Gialla e Friulano. E’ un’autentica esplosione olfattiva, un tropicale finissimo di mango, melone, pesca, passion fruit introducono il gran finale su note floreali e rocciose, di pietra focaia. Bocca piena, avvolgente e vellutato, sfiora il palato con delicata scia fresco-sapida e buona dose di morbidezza. Persistenza ottima, grande spessore, ottimo vino. 94/100

Collio Bianco Doc 2020 Soreli Pighin 

Altro classico blend di Friulano, Ribolla, Malvasia affinato in barriques e tonneaux. Impatto olfattivo travolgente, di grande intensità tropicale, passion fruit, mango, papaya, melone, floreale, tocco smoky e di pietra focaia. L’andamento gustativo è all’insegna della morbidezza e della dolcezza fruttata, con un’eco fresco-sapida che accompagna il lungo epilogo. Grande vino. 96/100           

Collio Bianco Doc 2020 Formentini   

Ottenuto secondo il tradizionale blend dei vitigni autoctoni del Collio: Tocai Friulano, Ribolla Gialla e Malvasia Istriana. Al naso porge complessità e maturità con cenni fruttati maturi, floreali, di spezie dolci, finissimo. Al palato rivela una struttura cremosa e decisa, con la verve acida che dona scorrevolezza. Ottimo vino, ottima persistenza. 95/100               

Collio Bianco Doc 2020 Bolzicco  

Blend di Friulano e Ribolla gialla che sosta12 mesi in legno con le propie fecce. Olfatto che esprime materia e calore, ottimo tropicale maturo, passion fruit, pesca, papaya, note minerali, rocciose. Bocca definita, nitida ed equilibrata, di grande sostanza, con guizzanti inserzioni fresco-sapide che ne sostengono la persistenza. Vino dalle grandi potenzialità. 92/100

Collio Bianco Doc 2020 Terre del Faet

Ottenuto da un blend di 65% Tocai Friulano, 25% Malvasia e 10% Ribolla gialla. Ouverture dal carattere evoluto e caldo. Emana cenni di frutta tropicale surmatura, note minerali, speziate, di fiori gialli appassiti. Sul palato materico, ricco, finissimo. La dote glicerica, freschezza e sapidità, equamente distribuite, conferiscono struttura e grande eleganza. Vino strepitoso. 96/100

Collio Bianco Doc 2019 Agnul Pascolo 

Assemblaggio di Friulano affinato in tonneau nuove di rovere Allier, Pinot bianco e Sauvignon. Sosta sui lieviti per nove mesi. Profumo intenso complesso orientato su albicocca matura, pesca, passion fruit, con sfumature di camomilla, tiglio, noce moscata su fondo minerale. Morbido, succoso e pieno al palato, ha buona spalla fresco-sapida e lunga persistenza con ricordi tropicali e salini. Vino buonissimo, equilibrato, di ottima energia. 96/100

Collio Bianco Doc 2019 Riserva La Giostra del Vino

70% Friulano di Brazzano, sud Braida, verso fondo valle, 20% Malvasia di Zegla, sud-est ultime terrazze verso fondo valle, 10% Ribolla di Oslavia, sud-est ultime terrazze quasi dorsale collina, tutto su ponca. Vino che gode della cofermentazione in uvaggio di Friulano e Malvasia e del taglio con la frazione di Ribolla vinificata con un’accorta macerazione. Intenso e ampio all’olfatto, è un tripudio di aromi tropicali, mango, papaya, passion fruit, menta, lime, erbe aromatiche e sali minerali. Vellutato, agile e e avvolgente al gusto. Denota freschezza, giusta sapidità e lunga persistenza dai ritorni agrumati e salini. 96/100

Collio Bianco Doc 2019 Studio di Bianco Pascolo 

Ruttàrs di Dolegna del Collio, uvaggio di Tocai (40%), Riesling renano (30%), Sauvignon (30%), fermentazione in barriques di rovere francese. Sosta in rovere con frequenti batonnage per 11 mesi. Affinamento in bottiglia 8 mesi. Profilo aromatico accattivante, melone, pesca, albicocca, susina gialla, spezie dolci, incenso, nota smoky. Sul palato si presenta con una silhouette densa e sensuale, dotato di affilata sapidità e freschezza. 91/100

Collio Bianco Doc 2019 Langor Tenuta di Angoris

Blend di uve autoctone, dopo la macerazione a freddo, la fermentazione del mosto avviene a temperature controllata per 14 giorni. Successivamente c’è l’affinamento di 12 mesi sui lieviti per affinarsi poi in bottiglia per ulteriori 14 mesi. Al naso è intenso e complesso, offre note di frutta matura, pesca, mango, melone, cedro, salvia, timo e acacia, pietra focaia. Sul palato avvolgente, caldo, sapido e delicatamente fresco, balsamico e lungo il finale. Energico e coinvolgente. 96/100

Collio Bianco Doc 2017 Klin Primosic

Il bianco Klin fa parte della linea riserva della famiglia Primosic, poichè proviene da una selezione delle migliori uve di Chardonnay, Sauvignon, Friulano e Ribolla Gialla, fermentazione che avviene spontaneamente in caratelli di legno. Il liquido affina per 24 mesi in legno e viene imbottigliato senza filtrazione sterile. Ammaliante nel comparto olfattivo con calde note di frutta esotica, agrumate, spezie dolci, pasticceria, resina e sensazioni salmastre. Avvolgente e morbido al gusto, mostra una materia delicatamente dolce e con una buona scia fresco-sapida che si allunga in chiusura. Vino finissimo, dal grande equilibrio e bevibilità. 96,5/100

I Rossi:

Collio Rosso Doc 2020 Papavero Rosso Polije 

Blend di Cabernet e Merlot, affina 12 mesi in rovere piccolo. Olfatto intenso, finissimo, concentrato su piccoli frutti rossi e neri, spezie dolci, arricchito da tocco floreale, note balsamiche e di bacca di vaniglia. Al sorso equilibrato e di struttura, è dotato di buona sapidità, e un tannino nobile ben integrato al corpo. 95/100

Collio Rosso Doc 2021 Melograno Cantina Produttori Cormons

Ottenuto dall’unione del Merlot con il Cabernet Franc che affinano in barriques. Intenso e avvolgente all’olfatto, evoca note di visciola, amarena, prugne, spezie scure, ventate balsamiche, moka, fava di cacao. Al palato è carnoso, dal tannino di pregevole fattura, ottima struttura, finale equilibrato giocato su note speziate e minerali. 95/100

Collio Rosso Doc 2017 Vencò Fantinel Tenuta Sant’Helena     

Il Collio Rosso “Venko” di Tenuta Sant’Helena Fantinel è un vino rosso friulano proveniente dall’area vinicola del Collio Goriziano che si compone di Merlot, Cabernet Franc e Pinot Nero. Affina per 24 mesi in botti di rovere di Allier e di Slavonia. Intenso e variegato il bouquet, emana note di more di rovo e lamponi in confettura, grafite, bacche di mirto, note balsamiche, macchia mediterranea e liquerizia. Perfettamente equilibrato al gusto, contrappone morbidezza e calore a freschezza e tannino levigato. Ottima la persistenza. 95/100

Collio Rosso Doc 2017 Miklus Draga

Prodotto con 20% Cabernet sauvignon e 80% di Merlot di San Floriano del Collio su terreno collinare, costituito da strati di marne e pietra arenaria, chiamata localmente “ponca”. La lavorazione del vigneto avviene senza uso di erbicidi/diserbanti, l’età delle piante è di 14 anni per il Cabernet Sauvignon e 32 anni per il Merlot. Subisce 12 mesi di affinamento in legno piccolo. Il bagaglio olfattivo è intenso e stratificato, offre more, ciliegie, liquerizia, cacao, cola, richiami torrefatti e speziati, e bouquet di fiori appassiti. In bocca è fedele al profilo olfattivo, opulento, dotato di una consistenza cremosa, vivacizzata da netta sapidità e da tannini di nobile fattura, ottima la persistenza e l’equilibrio. 94/100

Collio Rosso Doc 2015 Metamorfosis Primosic

Vitigno: 70% Merlot, 30% Cabernet Franc piantati a Oslavia e San Floriano su marna – arenaria “Ponca”, molto povera in sostanza organica L’uva raccolta manualmente viene diraspata e la vinaccia posta in fermentini di acciaio dove inizia la fermentazione con lieviti indigeni e prosegue a contatto con le bucce per 19 giorni. Il vino eleva successivamente in botticelle di rovere di slavonia per 24 mesi, l’affinamento in bottiglia è di almeno 24 mesi. Generoso e sofisticato il comparto olfattivo, naso dalla incredibile profondità e ricchezza.  frutti rossi e neri sotto spirito, amarene allo sciroppo, sentori profondi di tabacco, moka, pepe nero, macchia mediterranea, soffio minerale e mentolato. Ricco e robusto sul palato, materia elegante e finissima, tannini da manuale, lunga e suadente persistenza. Grandissimo vino, equilibrato e perfetto. Complimenti!!!!! 98/100

Le Riserve Bianche:

Ribolla Gialla 2018 Riserva Primosic

I grappoli vengono raccolti a mano quando si trovano leggermente in surmaturazione, e sono immediatamente diraspati, il mosto ottenuto fermenta spontaneamente in tini di legno aperti, in assenza di solforosa, con frequenti follature; la macerazione a contatto con le bucce ha una durata di 24 giorni. Il vino viene poi separato dalle bucce ed è trasferito in caratelli da 500-600 litri e in botti da 1500 litri, dove continua la fermentazione. L’affinamento sulle fecce fini ha una durata complessiva di 24 mesi, e si svolge in botti di rovere. Ambrato alla vista, olfatto intenso e ricco che propone intense suggestioni di frutta cotta, mela cotogna, nespola, castagna, fiori gialli, moka, arancio candito, frutta secca. Pulito e fine sul palato, tannino misurato, intensa scia fresco-sapida, grande allungo, alcol misurato. Grande persistenza. 94/100

Pinot Grigio Doc Collio 2020 Skin Primosic

Tonalità buccia cipolla luminoso. Olfatto intenso e stratificato, frutti gialli stramaturi, note erbe aromatiche, buccia aranci candito, frutta secca.  Bocca pulito e finissimo, struttura e intensità, ottimo allungo, lungo e minerale il finale con un tannino appena accennata che solletica il sorso. 92,5/100

Pinot Grigio Doc Collio 2018 Riserva Renato Keber

Al termine della vendemmia, si procede alla diraspatura e a una breve macerazione sulle bucce. Segue una pressatura molto soffice e la fermentazione in serbatoi d’acciaio alla temperatura controllata. Infine matura per un periodo di 12 mesi sulle fecce fini per un 10% in barrique e il resto in acciaio. Prima della messa in commercio, affina per 24 mesi in bottiglia. Sequenza aromatica che offre aromi di frutta bianca matura, pesca, melone, fiori gialli, erbe aromatiche, morbide sensazioni speziate e iodate. Sul palato è strutturato ma affilato, ha una spessa carica fruttato-agrumata e un tannino che solletica il palato. Pinot Grigio aristocratico e complesso. 93/100

Friulano Doc Collio 2019 Skin Primosic  

Le uve surmature, raccolte manualmente in cassette, vengono diraspate e poste in tini aperti, dove inizia l’attività fermentativa ad opera di lieviti indigeni, in assenza di solforosa, con frequenti follature. Il mosto resta a contatto con le bucce per circa 2 settimane senza controllo delle temperature. Successivamente il mosto vino viene separato dalle bucce e posto in caratelli da 500-600 litri per continuare la fermentazione alcolica e malolattica. L’elevazione sulle fecce nobili dura 14 mesi. Colore oro luminoso con decisi riflessi tendente alla buccia di cipolla. Naso intenso e stratificato. Frutta gialla surmatura, frutta secca, tostature, spezie dolci, curcuma, cera d’api, orzo tostato. Intenso, ricco deciso, offre una scia fresco-sapida notevole e un tannino appena pronunciato che solletica il palato. 93/100

Friulano Doc Collio 2017 Zio Romi Riserva Renato Keber    

L’approccio in vigna si affida al biologico, senza utilizzare né diserbanti né prodotti sistemici. Dopo una delicata diraspatura dei grappoli, si procede con la fase di pressa. Il mosto macera sulle bucce per 6-12 ore, per poi iniziare a fermentare in contenitori d’acciaio a temperatura controllata. Il vino rimane a maturare per 12 mesi in vasche d’acciaio sulle fecce fini, per poi affrontare almeno altri 2 anni di affinamento direttamente in vetro, prima dell’immissione in commercio. Esibisce profumi di frutta bianca matura, pera kaiser, mela golden, ananas, burro di cacao, scorze d’agrume ed erbe aromatiche. Assaggio morbido, caldo e sensuale, subito sostenuto da freschi ritorni agrumati e dall’indissolubile eco sapida. 93,5/100

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