Valutazione
Pregi
- Una cucina di territorio ben fatta e filologicamente corretta.
- Le tagliatelle, splendide.
Difetti
- Le sedute, scomode.
- La carta dei vini, da ampliare e rendere più personale.
La tagliatella perfetta
Gianmarco Casadei ha creato uno spazio perfetto a Sogliano, luogo di cultura non solo enogastronomica, in cui troverete le mitiche fosse di affinamento del formaggio ma anche tanti altri motivi per arrivare. Il Museo del Disco e di Arte Povera, riconosciuti a livello mondiale per bellezza e unicità delle collezioni sono una tappa immancabile. Anche l’artigianato è motivo di orgoglio per Sogliano al Rubicone. La cittadina, infatti, vanta tradizioni antiche legate per lo più alla vocazione agricola del territorio e ai suoi prodotti tipici, famosa l’arte dell’infossatura del formaggio e la realizzazione delle teglie per la piadina, solo per citarne alcune. Sull’Appennino romagnolo, al fresco d’estate, alla Piccola Osteria Tèra potete godere di una cucina schietta, verace, ben fatta e ben preparata. Un locale in cui, oltre al buon cibo, qualche leccornia potete anche portarvela a casa vista la piccola bottega attrezzata in loco.
Ma qui dovete venire per le formidabili Tagliatelle al ragù e per quelle ancor più intriganti denominate “Reali“, con le rigaglie di pollo, o per un ottima selezione di Salumi e tutto ciò che vi potette immaginare della tradizione appenninica romagnola, qui portata a tavola con una grande attenzione alla materia e alle preparazioni. Una osteria contemporanea veramente molto interessante, da non mancare nel vostro peregrinare in Romagna. Unico neo le sedute, davvero scomode, che non invitano alla sosta prolungata e una carta dei vini quintessenziale ma un po’ anonima, che potrebbe riservare più sorprese. Ciò detto all’Osteria Tèra vale la pena di passare per degustare i prodotti romagnoli e le ricette di un tempo, ammodernate e attualizzate con cura e mestiere.