Passione Gourmet Le Monzù - Passione Gourmet

Le Monzù

Ristorante
via Tragara 57, Capri (NA)
Chef Roberto Lionetti
Recensito da Davide Bertellini

Valutazione

15/20 Cucina prevalentemente classica

Pregi

  • Una delle terrazze con la vista più bella sui Faraglioni.
  • La possibilità di iniziare o terminare la serata al cocktail bar dell’hotel.

Difetti

  • I tavoli a bordo piscina sono meno distanziati.
  • Servizio non sempre attento.
Visitato il 07-2021

Metti una sera d’estate con la luna piena a cena a Capri, metti la vista sui Faraglioni da un lato e su Marina Piccola dall’altra. Aggiungi una splendida location, di grande impatto emotivo, disegnata negli anni ‘30 da Le Corbusier come l’hotel Punta Tragara; con questi ingredienti idilliaci è difficile sbagliare ma se a tutto ciò non si aggiungesse la cucina equilibrata e contemporanea dello Chef Luigi Lionetti, la cena al ristorante Le Monzù potrebbe essere una serata bella solo a metà.

Lo Chef, caprese di nascita, proviene dalla scuola del maestro Gennaro Esposito e propone una cucina del territorio ma attuale con piatti golosi, come vuole la tradizione, ma sempre raffinati e mai pesanti. Coraggiosamente lo Chef ha scelto di offrire solo 4 menù degustazione (4-6-9 portate e vegetariano) e di eliminare il menù alla carta.  Ciò gli ha permesso di ottimizzare il lavoro ed eliminare gli sprechi in cucina, concentrandosi nella selezione degli ingredienti e nella creazione dei nuovi piatti.

Il ristorante è bello, luminoso, elegante con una delle viste più belle (forse la più bella) sui Faraglioni di Capri. I tavoli sono ampi, ben distanziati e volendo si può cenare anche esternamente a bordo piscina.

Finalmente si è superato il limite, peraltro solo italiano, di non cenare in un ristorante “d’hotel” ma, perdonate il gioco di parole, in un ristorante “in hotel”, che attrae anche una clientela esterna di gourmet evoluti ed esigenti, che cercano l’esperienza “fine dining” e non la mera cena.

Abbiamo scelto il menù intermedio, da 6 portate, che è anche il più gettonato dagli ospiti. Nel percorso si trovano alcuni piatti signature e alcune interessanti new entry, anche nella pasticceria – per nulla banale – del ristorante.

Bella la selezione dei pani con il golosissimo babà salato, che vince su tutti.

Si parte di pancia con il bon bon di gamberi, zuppetta di olive di Nocellara mandorla e limone candito: un signature dish del 2015 che dà subito il La alla serata. Perfetto nelle dimensioni e nel gusto. Si prosegue con seppia, ricci e mela verde, un bel gioco tra iodato e spunti di acidità che invogliano a volerne ancora. Poi un grande classico de Le Monzù ovvero il risotto con burrata, scampi, capperi e limone. Sapori e profumi mediterranei comme il faut. Poi, un altro classico di Lionetti: i cappelletti al Parmigiano vacche rosse, tartufo estivo, astice ed il suo brodo freddo. Forse il piatto più goloso della serata che ti conquista dal primo boccone e non vorresti finisse mai.

Proseguiamo con la ricciola alla milanese, variazione di scarola marinata, pop corn di capperi: una bella idea eseguita molto bene (grande attenzione e cura nella panatura e nella cottura). Arriviamo ai dolci con la new entry del 2021 ovvero il “momento napoletano” da cui si evince subito la grande attenzione per la pasticceria in una zona dove è facile cadere nel banale e nel déjà vu: aria di sfoglia, mascarpone di bufala, gelato al caffè, essenza di caffè e cremoso al caffè. Ricco e goloso.

Una serata che, dati tutti gli elementi che la compongono, nonostante sia stata arrotondata per eccesso nella nostra valutazione s’è rivelata di una piacevolezza disarmante. Complice, forse, anche la possibilità di iniziare o terminare la serata (a voi la scelta) con un cocktail al bar dell’hotel attiguo al ristorante. Qui, oltre a godere della “solita” vista mozzafiato, potrete beneficiare di una proposta magistralmente diretta da Daniele Chirico, bar manager di grande passione e competenza che, se gliene darete modo, vi farà divertire e non poco. Una bella carta dei cocktail e degli spirits, ben realizzata e intuitiva, vi permetterà di fare il “giro del mondo” in pochi istanti. Bonus per la preparazione dei cocktail, direttamente al tavolo del cliente.

La Galleria Fotografica:

1 Commenti.

  • Passione Gourmet11 Luglio 2023

    […] Punta Tragara, un’incantevole struttura che guarda i Faraglioni di Capri, e di cui abbiamo già raccontato molte volte. Da circa dieci anni a capo della cucina c’è lo Chef Luigi Lionetti, che qui sembra […]

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