Bianca sul lago: un “campano” sul lago di Annone
Emanuele Petrosino è stato il giovane chef rilevazione per la Guida Michelin 2019: 1 stella al ristorante I Portici a Bologna, esperienze importanti sia in Italia, da Enrico Crippa, Gennaro Esposito, Nino Di Costanzo, sia in Francia da Christopher Coutanceau e da Anne-Sophie Pic.
Da agosto 2020 ha deciso di intraprendere una nuova avventura e approdare sulle sponde del lago di Annone, in un nuovissimo e affascinante relais dove cura sia la parte hotel che il bistrotBistrot o Bistrò. Piccolo locale tradizionale francese che offre un servizio simile all'osteria italiana. La crescita esponenziale di locali di avanguardia in formato Bistrot (negli anni 2000), prima in Francia come risposta all'alta cucina da Hotellerie e poi in tutta Europa, ha segnato un vero e proprio 'movimento' gastronomico associabile al termine "Bistronomia", da cui deriva l'aggettivo 'Bistronomico' (usato dagli... Leggi e il ristorante di fine dining: Bianca sul Lago. La sua è una cucina di impostazione classica, che riflette decisamente la sua formazione campana, in primis con tributi a Di Costanzo, poi a Anne-Sophie Pic. Una grande cura del dettaglio, con cotture millimetriche in piatti di grande impatto cromatico e di elegante bellezza. Una cucina sofisticata ma indubbiamente confortevole.
Cromatismi di grande eleganza
La “vege-table” introduce il microcosmo culinario del cuoco, con piccole miniature vegetali, in diverse consistenze e cotture. La Campania emerge prepotentemente nell’utilizzo, in tante portate, della bufala e del pomodoro, protagonista, in differenti varietà, nello spaghettone, così come nella salsa alla puttanesca che accompagna, valorizzando, una triglia, farcita di spinaci. Insolito l’accompagnamento della triglia con il tagliolino, servito come una sorta di contorno al posto della verdura, con richiami alla cucina sia francese che mitteleuropea.
Chiara ispirazione francese, con l’accostamento crostaceo-selvaggina, si ritrova qui nell’incontro scampo-pollame, con la dolcezza del crostaceo, ricoperto da lamelle di cavolfiore crudo, a mitigare il sapore deciso della faraona, servita in diverse sue parti e come raviolo, con il suo fondo. In realtà le due componenti vivono di luce propria e potrebbero tranquillamente essere servite come piatti separati, non avendo riscontrato una particolare sinergia dal loro accostamento. Piacevole e saporito il tortello con ripieno di Parmigiano, polvere di peperone cruscoPeperone dolce, rosso e a forma conica tipico della Basilicata sottoposto a un particolare shock termico. Prima viene fritto in olio d’oliva e poi posto in freezer o, in inverno, all’aria aperta a raffreddare. Questo processo rende il peperone crusco croccante e conservabile più a lungo, motivo per il quale è presente in molti piatti lucani. Non è da confondere... Leggi, cannellini e scarola, quenelle
La quenelle, dal tedesco knödel e in italiano canederli, è una preparazione tipica francese simile a dei grossi gnocchi a base di crema di pesce o carne (prevalentemente pollo) legata da uovo e contenente eventuale mollica di pane. In genere bollita, è passata dall'essere una guarnizione dei piatti del'alta cucina a diventare essa stessa il piatto. Il termine viene oggi indicato anche in... Leggi di basilico, con la crema di cannellini forse fin troppo preponderante. Molto bello il dessert, in due portate, con un interessante sorbetto di bufala e camomilla, coperto da una elegante cialda di miele millefiori.
Cromatismi di notevole eleganza in tutti i piatti, con presentazioni stilisticamente ineccepibili, che appagano tutti i sensi. Auspichiamo soltanto qualche slancio verso la ricerca di maggiori contrasti, per una certa discontinuità all’interno del percorso che, ribadiamo, risulta essere molto confortevole, ma che potrebbe rivelare maggiori complessità e profondità di gusto. Soprattutto auspichiamo anche che questi piatti, gran parte dei quali identici a quelli proposto nella sua precedente esperienza a I Portici, vengano rinnovati e cambiati. Stiamo in ogni caso parlando di una esperienza di grande piacevolezza, in una ambientazione di grande fascino.
La galleria fotografica:
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Alga nori, tonno e bottarga
La bottarga è un alimento costituito dall'ovario del pesce, le cui uova vengono salate ed essiccate con procedimenti tradizionali. Viene ricavata dalle uova di tonno o di muggine. I due prodotti differiscono sia nel colore che nel gusto (più deciso quella di tonno). La bottarga di tonno ha un colore che varia dal rosa chiaro a quello scuro, mentre quella... Leggi.
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Cappuccino di carota e zenzero
Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe, 1807) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae (la stessa famiglia del Cardamomo) originaria dell'Estremo Oriente. Coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale, è provvista di rizoma carnoso e densamente ramificato dal quale si dipartono sia lunghi fusti sterili e cavi, formati da foglie lanceolate inguainanti, sia corti scapi fertili, portanti fiori giallo-verdastri con macchie... Leggi allo zafferano.
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Carpaccio e tartare
La bistecca alla tartara (conosciuta anche come carne alla tartara, steak tartare o più comunemente tartare) è un piatto a base di carne bovina o equina macinata o finemente tritata e consumata cruda. La ricetta prevede che dopo essere stata triturata la carne deve o marinare nel vino o in altri alcolici oppure viene aggiunto del succo di limone e... Leggi di marchigiana.
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- Tortelli ripieni di parmigiano, polvere di peperone crusco, fagioli cannellini, scarola e crema al basilico.
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Scampo, brunoise
La brunoise è un taglio di verdure o frutta a cubetti di dimensione di 1mm x 1mm. Leggi di mela verde, cavolfiore crudo, faraona, crema di cavolfiore, gel di mela verde.
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- Ravioli di mango, mandorla, estratto di mango e frutto della passione, cardamomo e perlage di cocco.
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Meraviglioso!