Valutazione
Pregi
- I grandi classici della tradizione lombarda, cotoletta in primis.
- Gli ottimi dolci.
- Carta dei vini importante.
Difetti
- Prezzi un po' alti.
- Oltre i grandi classici, la cucina a volte non convince appieno.
Solida cucina di tradizione e territorio in una suggestiva tavola di campagna alle porte di Milano
L’Antica Trattoria del Gallo è un luogo dalla lunga storia. Sita a Gaggiano, piccolo comune a sud-ovest di Milano, fin dalla fine dell’800 era una delle mete più gettonate per le gite fuori porta dei milanesi. Gestita per ben tre generazioni dalla famiglia Gerli, dal 1990 è passata nelle mani del bravo Paolo Reina, che nel tempo l’ha fatta crescere trasformandola in un locale di grande successo. Nonostante l’Antica Trattoria del Gallo aderisca al gruppo delle Premiate Trattorie Italiane – benemerita associazione che raccoglie davvero il meglio delle trattorie del nostro paese – non tutto qui è riconducibile ad una trattoria.
Ci sembra più corretto parlare di un’elegante tavola di campagna: la calda sala, rustica ma elegante, è composta da diversi ambienti traboccanti di bottiglie di vino e riproduzioni di galli di tutte le fogge e dimensioni. La mise en place è molto curata, il servizio è cordiale ma di buon tono, mentre la carta dei vini farebbe invidia anche a un ristorante di alta cucina, in particolare per l’importante selezione di Champagne e di etichette biodinamiche, con ricarichi, a dir la verità, un po’ altini.
Una buona trattoria di impronta tradizionale in una veste di ristorante di buon tono
L’essenza della trattoria la ritroviamo nella cucina: tradizionale, di territorio, senza fronzoli, materica, e con impiatti curati.
Qui si viene per mangiare i grandi classici, come la Cotoletta (24 € sigh!) in primis, straordinaria, sicuramente fra le migliori di Milano e dintorni. Ma anche l’eccellente Cotechino con lenticchie ed un Pollo alla diavola – ricetta tramandata dalla precedente gestione della famiglia Gerli – di spettacolare croccantezza!
In questa nostra ultima visita siamo voluti andare oltre i soliti noti e abbiamo rilevato che non tutte le altre preparazioni reggono il confronto con i classici. In particolare i Tagliolini con porcini e toma d’alpeggio, un po’ scarichi di gusto, ed un morbido di vitello lievemente secco.
I dolci, invece, si confermano di livello molto buono.