“Non tutti i locali della riviera romagnola propongono scarsa qualità, esistono luoghi come da Beppe, in darsena a Cesenatico, che fanno della qualità la loro bandiera”
La darsena di Cesenatico è un luogo davvero magico, pieno di locali e stimoli, di imbarcazioni d’epoca e carico di un fascino d’altri tempi. L’ideale per una passeggiata serale e, perchè no, per uno spuntino a tutte le ore, o per onorare il pranzo -ancor meglio la cena- in riva all’acqua.
Da Beppe è già di per sé un locale atipico. Molto conosciuto dagli indigeni è in realtà leggermente defilato dal trambusto e dal chiasso della riva-darsena. E’ però uno dei luoghi magici, pochi a dire il vero, dove la qualità regna sovrana. Qui troverete difficilmente posto a sedere senza prenotare in una qualsiasi sera d’estate, ma anche nella stagione invernale.
Crudi imperiosi, selezionati tutti i giorni dal giovane proprietario che si reca personalmente all’asta del pesce di Cesenatico. Una qualità del pescato invidiabile, ricca e sapida come solo l’Adriatico sa regalarci. Ecco allora comparire un tripudio di mazzancolle, sardoncini, calamaretti ma anche rane pescatrici, gamberi, pesce san pietro, scorfani, mazzole (qui chiamata gallinella) e chi più ne a più ne metta.
E il risultato nel piatto si fa decisamente sentire. Se poi uniamo una griglia davvero gestita da manuale ed un fritto talmente leggero e croccante da non apparire quasi reale il gioco è decisamente fatto. Peccato per la non perfetta cottura delle paste e per i dessert sottotono rispetto al resto delle preparazioni. Ma anche questo disegna chiaramente i tratti distintivi di un locale in cui crudo, griglia e fritto la fanno da padrone.
Con lo sfoggio e l’esibizione di un unico e importante protagonista: la qualità del pescato, prevalentemente di provenienza autoctona.
Il buon servizio, solo leggermente in affanno a locale pieno, e la buona selezione dei vini, con una discreta attenzione alle bollicine e ai bianchi, completano l’offerta di un luogo che anche sul prezzo, tutto sommato, ha il suo cavallo di battaglia, per l’offerta proposta. Da visitare, certamente.
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- Uno scorcio della sala
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- La fantastica griglia
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- Un altro scorcio della sala
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- L’Ottimo pane, con buona varieta
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- Il pescato del giorno mostrato con orgoglio
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- Vellutata di patate e zucca con ragù di ombrina
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L’ottimo antipasto di crudi di mare, con in evidenza tartare
La bistecca alla tartara (conosciuta anche come carne alla tartara, steak tartare o più comunemente tartare) è un piatto a base di carne bovina o equina macinata o finemente tritata e consumata cruda. La ricetta prevede che dopo essere stata triturata la carne deve o marinare nel vino o in altri alcolici oppure viene aggiunto del succo di limone e... Leggi di ombrina e delle freschissime mazzancolle locali
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- Una piccola concessione al pescato non autoctono, delle ottime ostriche bretoni
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- Ancora ostriche
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- La prima parte della griglia : i sardoncini
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- E ancora griglia : le cappelonghe gratinate
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- L’ultimo appuntamento con la griglia : calamaretti come il burro e mazzancolle da capogiro
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- L’impeccabile fritto : asciutto e croccante
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- Buoni spaghetti mancini ai pistacchi e sardoncini, forse un eccesso di cottura li ha resi meno che ottimi
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- Il poco più che discreto gelato alla crema e pera al vino
