Valutazione
Pregi
- Una cucina che non vuole stupire, ma che sa raccontare il territorio
Difetti
- La carta dei vini, davvero basica, e l’acqua naturizzata
La provincia di Pavia rappresenta una realtà assai composita dal punto di vista paesaggistico. Da una parte le colline dell’Oltrepò pavese caratterizzate da filari di vigne e boschi; dall’altra, nel triangolo compreso tra il Ticino e il Po, la Lomellina che con le sue risaie propone uno dei paesaggi più caratteristici di quella che viene comunemente definita la Bassa Lombarda.
Paesaggi diversissimi, dunque, come diversissime sono le tradizioni gastronomiche e i prodotti del territorio.
Se in Oltrepò prevalgono le produzioni ortofrutticole, che progressivamente cedono il campo alle vigne e ai boschi della Val Staffora (peraltro ricchi di tartufi), la Lomellina è terra di riso e di quelle rane che da sempre trovano nei fossi e nelle canalette delle risaie il loro habitat naturale. Ma, soprattutto, la Lomellina è il regno incontrastato dell’oca.
Qui, in un vecchio palazzo del centro storico di Vigevano, che con Mortara si contende il titolo di capitale della Lomellina, e a poca distanza dalla bellissima piazza Ducale, si trova questa accogliente osteria, da diversi anni uno dei più validi riferimenti in zona per assaggiare la cucina del territorio.
Il locale si articola su due sale: la prima in stile bistrotBistrot o Bistrò. Piccolo locale tradizionale francese che offre un servizio simile all'osteria italiana. La crescita esponenziale di locali di avanguardia in formato Bistrot (negli anni 2000), prima in Francia come risposta all'alta cucina da Hotellerie e poi in tutta Europa, ha segnato un vero e proprio 'movimento' gastronomico associabile al termine "Bistronomia", da cui deriva l'aggettivo 'Bistronomico' (usato dagli... Leggi che si presta perfettamente anche per una sosta più veloce, ad esempio solo per un panino con l’hamburger (per inciso noi abbiamo assaggiato quello di Strolghino e l’abbiamo trovato davvero eccellente). La seconda sala è di impostazione più tradizionale e può ospitare fino a venti coperti. Nella bella stagione è, inoltre, possibile accomodarsi nel suggestivo dehors esterno.
Il menu si rifà al territorio e quindi ha come protagonista il riso ma soprattutto l’oca che in carta è declinata in ogni modo. Dai salumi al foie grasIn francese significa letteralmente "fegato grasso" ed è definito dalla legge francese come "fegato di anatra o di oca fatta ingrassare tramite alimentazione forzata”. È uno dei prodotti più famosi e pregiati della cucina francese. Esistono tipologie di 'foie gras' non derivate da animali sottoposti ad alimentazione forzata. Spesso il fegato grasso è associato all'alta cucina francese e internazionale per... Leggi, dai ravioli al più tradizionale cosciotto confit.
Più in generale la cucina, assolutamente semplice e d’impronta squisitamente tradizionale, ci è parsa di buon livello ed in particolare i piatti di carne risultano essere eseguiti in maniera impeccabile.
Meno interessanti i primi ma comunque di livello più che accettabile. Buono anche il dessert, una Sbrisolona alle mandorle con morbido al gianduja fatta partendo da una farina di riso nero (Otello), se non fosse per la presentazione davvero poco invitante. Evviva la semplicità, ma anche l’occhio vuole la sua parte…
Carta dei vini non molto ricca (ma con un buon numero di vini al calice) e orientata quasi esclusivamente sul territorio.
Il servizio è affabile e preciso e contribuisce a fare dell’Oca Ciuca una sosta assolutamente consigliata in Lomellina all’insegna della semplicità e della piacevolezza.
Ad Majora
Flan al Castelmagno con carciofi confit.
Risotto porri e Toma con riduzione di Bonarda.
Pasta all’uovo cacio e pepe con guanciale e cipolla dolce, una sorta di incrocio tra cacio e pepe e carbonara. Indovinata la nota dolce della cipolla. Peccato per il guanciale “stufato” che avremmo preferito più croccante.
L’am…burgher di Strolghino: la carne (di maiale) è aromatizzata al Lambrusco, nel panino sale di Cervia e cipolla rossa spadellata. Il pane è fatto in casa. Un grande panino.
Coscia d’oca confit con patate al forno e confettura di mela renetta.