Valutazione
Pregi
Difetti
Recensione Ristorante
Eccoci nell’elegante palazzo quattrocentesco al centro di Piacenza, quartier generale di Filippo Chiappini Dattilo, cuoco gentiluomo con una spiccata predilezione per la cucina d’oltralpe ma i piedi ben piantati nella tradizione piacentina, figlia di un terra di confine che è si emiliana ma, allo stesso tempo sensibile ai sapori provenienti dalla Riviera ligure, dalla collina piemontese e dalla Bassa lombarda.
Il locale, rinnovato di recente, si snoda su due sale di rara bellezza arredate con mobili di assoluto pregio.
Due i menu degustazione, di cui uno uno dedicato alla “Tradizione d’Oggi” e l’altro contenente maggiori elementi di creatività.
Noi optiamo per un percorso alla Carta.
Si inizia con un gradito omaggio, figlio del territorio, Pancetta dei Colli Piacentini e Giardiniera in Agrodolce
Seguono Cubi di coppa con salsa alla senape, strudel croccante di porri e cavolo rosso.
Echi del territorio e stagionalità, piatto encomiabile nella concezione, ma non del tutto convincente al palato. La carne difetta un po’ in morbidezza. Ma, soprattutto, l’insieme ci sembra un po’ “troppo” per aprire un pasto; in carta lo vedremmo meglio tra i secondi.
Le Penne di farina di kamut con ragoùt di coniglio
nella loro semplicità mantengono quello che promettono anche se sono forse un tantino in là di cottura.
Anche il Risotto mantecato al profumo di vaniglia con carpaccio di cappesante e cedro candito
mantiene quello che promette. Purtroppo diremmo. Nel senso che nel nostro immaginario gourmet temevamo una certa stucchevolezza del tutto. E non ci sbagliavamo.
Più “elettrici” ed intriganti i Bigoli con crema d’acciughe, cipollotto fresco e uva sultanina.
Qui il palato non si annoia, però dobbiamo rilevare un problema “tecnico” nel senso che infilata la forchetta, il tutto risulta difficilmente districabile. Insomma, difficile da avvolgere, manca di scioglievolezza.
Buono il Guanciale di scottonaCon il termine scottona si intende la femmina di bovino dall'età compresa tra i 15 e i 22 mesi, che non ha ancora partorito.... Leggi brasatoPreparazione di carne cotta lentamente con vino, spezie e brodo. La lunga cottura del brasato privilegia le parti fibrose associate ai muscoli dell’animale, rendendole morbide e succulente.... Leggi con panissaLa panissa vercellese racchiude tutte i sapori della tradizione contadina piemontese: il riso, i fagioli freschi e salame della duja, un tipico salume che viene lasciato stagionare in un recipiente di terracotta riempito di strutto. Da non confondere con l’omonima ricetta ligure, è un piatto a base di riso tipico del Piemonte e di alcune zone della Lombardia, anche se... Leggi di ceci e cavolini di Bruxelles
mentre il Nodino di vitello dorato e carciofi alla giudea
si rivela una costoletta alla milanese, discreta, con forse un rapporto panatura-carne un po’ troppo squilibrato sulla prima. In accompagnamento viene servito – a fini sgrassanti riteniamo – del latte bruciato al profumo di limone salato.
Carta dei dolci di impostazione piuttosto tradizionale da cui scegliamo dei deliziosi Bignè fritti
ripieni di composta di mele, gelato alla vaniglia e crema malaga.
Assolutamente superba e da visitare la cantina (in particolare per l’eccezionale selezione di vini di Bordeaux) che si incarna in una carta dei vini di livello assoluto e dai ricarichi tutto sommato non eccessivi. Servizio attento e professionale, come location impone.
In conclusione, un’esperienza certamente non da annoverare fra quelle memorabili, a metà strada fra una tradizione rielaborata non senza qualche sbavatura e piatti innovativi che non graffiano quanto ci si aspetterebbe. Dobbiamo confessare che da Filippo Chiappini Dattilo ci saremmo aspettati qualcosa in in più di una semplice buona cena, quel qualcosa in più che è sicuramente nelle possibilità dello Chef, come la sua storia indubitabilmente testimonia. Il dovere del cronista è però quello di raccontare le esperienze senza farsi condizionare dalla “Storia”. Doverosamente, ci torneremo.
Ad Majora
Il pregio: cantina davvero pregevole.
Il difetto: troppi errori nelle preparazioni.
Antica Osteria del Teatro
Via Verdi, 16
Piacenza
Tel. +39.0523.323777
Chiuso domenica e lunedì
Menu degustazione: 60/90 Euro
Alla carta: 100 Euro v.e.
Visitato nel mese di febbraio 2011
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Giovanni Gagliardi
Scusa, ma è coppa o pancetta quella della foto di apertura? Ciao LAMAX61°
O avete "beccato" una sera sbagliata (a me, ad onor del vero, non ne sono mai capitate all'Osteria), oppure questa volta sono davvero in completo disaccordo con la vostra recensione! 14 all'Osteria del Teatro è davvero un voto che non sta nè in cielo nè in terra, in particolare se volessimo poi confrontarlo con certi 18 elargiti recentemente... Signori, Flippo è uno dei migliori chef Italiani, anche se forse un pò sottovalutato perchè non segue più di tanto le mode, e un sito competente e preciso come Passione Gourmet non può valutarlo con un voto del genere senze perdere credibilità ai miei occhi. Suggerirei anche, tralatro, di non ignorare i cavalli di battaglia dello chef, in primis il foie gras che qui si mangia ai livelli migliori d'italia, e altri piatti come il branzino ei tortelli dei farnese. L'Osteria del tratro è uno delle grandi tavole del nostro paese, e mi dispiace, ma valutarlo con un 14 non è realistico. Opinione personale, beninteso, ma basata su numerosissime esperienze oggettive. Andare per credere.
Io da lui non ho mai mangiato, l' ho solo visto all' opera: probabilmente sono "incappati" nei piatti meno riusciti!
Caro lamax, in effetti fu presentata come pancetta. Ad Majora
scambiare una coppa per pancetta non depone certo a favore del degustatore :-))))
Qualche giorno fa un amico mi ha presentato il vostro sito, complimenti molto interessante. Quasi quotidianamente frequento i ristoranti che voi descrivete, sopratutto a pranzo per lavoro. Sono stato circa 3 settimane fa al Osteria al Teatro è lo trovato in gran forma io gli avrei dato almeno 17. Un altro ristorante che frequento spesso è Trussardi a Milano, ho letto la vostra recensione è il voto mi sembra al di sotto della vostra descrizione, per me vale almeno 18,5. Con Bottura la trovo oggi una delle migliori tavole in Italia. Marco
credo che l'antica osteria sia un caposaldo della cucina classica. ottime materie prime, ben cucinate e ben presentate. menzione speciale per i risotti che sono, a mio parere, tra i migliori in italia. dispiace vedere su pg una mancanza di uniformità dei giudizi dei recensori. mi sfugge il criterio oggettivo di paragone tra ristoranti dove ho avuto esperienze non all'altezza dell'antica osteria ma che hanno avuto punteggi più alti. peccato, e intendo per chi ha recensito, essersi perso i tortelli del farnese.
Un cuoco in netta - ed inimmaginabile - involuzione.
Buongiorno ,di solito non e' mia abitudine fare recensioni di ristoranti o trattorie che visito spesso per lavoro o per diletto, ma questa volta mi sono sentito in dovere di farlo visto il punteggio striminzito dato ad uno dei locali che sia per posizione,sia per l'ambiente elgante e sopratutto per la cucina e la cantina considero tra i migliori d'italia,o la sera che avete scelto per recensirlo non eravate predisposti o non capisco (visto che ci sono stato svariate volte)come si possa dire che ci sono state parecchi errori nelle preparazioni? e che dei piatti non sono riusciti bene,del resto avete dato un voto basso anche a Sadler ed ad altri stellati,!!!!!!! non e' che sta' diventando una moda di voi recensori di parlare male di determinati locali? comunque se veramente siete in grado di fare il vostro lavoro tornateci ,ma questa volta senza preconcetti e vedrete che la vostra valutazione cambiera' grazie
Caro Carlo, che ci torneremo lo scriviamo alla fine della recensione. Quanto ai preconcetti non ci appartengono. Tranquillo. Ad Majora
Veramente lo scambio, se scambio è stato, l'hanno fatto in sede di presentazione del piatto. Potrebbe essere una pancetta molto coppata e molto magra :)). Ad Majora
ehi ehi non facciamo confusione tra Carli!!!!
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/03/24/contrordine-gourmet-riapre-flipot.html non c'azzecc niente ma...RIAPRE FLIPOT!!