Nicolin, Lecco . Monica Nobili
Valutazione
Pregi
Difetti
Recensione ristorante.
Il locale si trova nella parte di Lecco che rapidamente sale dal lago e si dispiega lungo i costoni delle colline all’intorno, nella tranquilla zona residenziale a nome Località Maggianico.
A fronte di vie abbastanza strette e tortuose, risulta di particolare rilievo la presenza di un ampio parcheggio privato.
La chiara origine di ristorante a stretta conduzione familiare, concepito per un pubblico indigeno di habitués, è evidente sin dall’entrata con il lungo bancone da bar ed il separé-guardaroba del più perfetto modernariato anni ’70; la sensazione di esser tornati magicamente in una delle accoglienti trattorie della nostra infanzia si manifesta ancora più apertamente nell’ampia sala tutta boiserie geometriche e foto seppiate del Lario ininzi ‘900.
Altro aspetto opinabile è purtroppo la presenza di servizi igienici esterni.
A controbilanciare tutto questo vi è però il vero gioiello del locale: la splendida cantina, apparentemente assai più antica dell’intero immobile, dalle ampie volte grezze, in grado di garantire temperatura ed umidità ottimali alla significativa selezione di vini, fra cui spiccano per numero e nomi quelli di Borgogna.
Sfogliando l’ampia ed articolata carta, l’attenzione si è posata su di un vino del Languedoc difficilmente reperibile in Italia, ma costante fonte di piacevoli degustazioni: Mas de Daumas Gassac Blanc 2004. Il naso è intrigante di liquirizia, erbe provenzali e lievi note resinose di pino, all’assaggio risulta ricco ma dalla bella acidità, coerente nelle note di erbe aromatiche cui si aggiungono quelle di cera d’api.
Coerentemente con l’ambiente le scelte dello chef sono chiaramente legate alla tradizione, che vuole piatti di terra e di mare dai gusti rotondi e netti.
Testimone del desiderio di dare golosi piaceri all’avventore è già l’amuse bouche, costituito da un bicchierino di ragout di vitello e puré di patate allo zafferano, piacevole per la presenza di un sottile strato di pane croccante che separava i due elementi principali, un po’ meno per l’alta temperatura di servizio.
Tra gli antipasti, piacevolissime frittele di baccalà in tempuraLa tempura è un piatto tipico della cucina giapponese a base di fritto misto di molluschi, crostacei e verdure. Gli ingredienti vengono intrisi, prima della frittura, in una pastella di farina di riso, acqua gasata e ghiaccio.... Leggi e carciofi su crema di topinambour, davvero leggere ed in equilibrio con le altre componenti del piatto.
In alternativa la tartareLa bistecca alla tartara (conosciuta anche come carne alla tartara, steak tartare o più comunemente tartare) è un piatto a base di carne bovina o equina macinata o finemente tritata e consumata cruda. La ricetta prevede che dopo essere stata triturata la carne deve o marinare nel vino o in altri alcolici oppure viene aggiunto del succo di limone e... Leggi di fassona
Il Fassone è una razza bovina piemontese, molto pregiata. In Piemonte il fassone era profondamente legato alla vita e alle tradizioni contadine di molte comunità piemontesi grazie alla triplice attitudine della razza, in grado di fornire latte, carne e forza lavoro. La carne di questa razza di bovino è tenera e magra, certamente rinomata.... Leggi piemontese al naturale, salsa all’uovo e tartufo nero, con una carne di ottima qualità forse solo un po’ troppo “vestita”.
Importante per quantità e sostanza, il risotto al basilico con capesante alla griglia, del quale segnalo la buona mantecatura e la cottura al dente, ma devo evidenziare l’eccessiva evanescenza del basilico e la presenza di un burro, seppur ottimo, che copriva il sapore delle capesante.
Miglior piatto in assoluto il galletto brianzolo al tartufo nero con salsa al rosmarino, dalla cottura perfetta con coscetta fondente e petto morbidissimo, cui il puré di patate ed il mirepois di verdure donava ancora più succulenza; solo la salsa al rosmarino disturbava lievemente per un’eccessiva sapidità.
Molto ben eseguiti anche i medaglioni di pescatrice con crema di patate e carciofi, per i quali è risultata vincente la scelta di una decisa doratura del pesce e di verdure volutamente sottotono per quantità ed intensità aromatica.
Come predessert una classica pannacotta ai frutti di bosco.
Imperdibile dalla carta dei dessert invernali la sfogliatina croccante con castagne glassate e gelato al fiordilatte, dove un oculato gioco di consistenze e temperature alleggerisce il piatto senza nulla togliere all’opulenza dei sapori
Tartare di Fassona.
Pescatrice con carciofi su crema di patate.
Galletto Brianzolo tartufato.
Pre-dessert.
Sfogliatina croccante, castagne glassate e gelato fiordilatte.
il pregio : La cantina : contenitore e contenuto.
il difetto : La Toilette esterna.
Ristorante Nicolin
Va Ponchielli 54
Località Maggianico – Lecco
Tel ( +39 ) 0341 422122
Chiusura settimanale: il martedì
Menù degustazione: 50 euro di terra, 60 euro di mare.
Visitato nel mese di Gennaio 2010
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Monica Nobili
Sarà anche una cazzata, ma potreste togliere quell'impositivo imperativo CONTINUA A LEGGERE ! Leggo, ma non per dovere. Qui firma una ragazza che spero possa dare una svolta anche ai modi!
Ecco, lo hai proprio detto in anticipo...una cazzata!! Che razza di commento sarebbe? Vogliamo provare con: I gentili lettori sono pregati di cliccare cortesemente per proseguire nella lettura della recensione? Cara Kriss, passaci sopra, sii lieve che si vive meglio. Buonanotte Rinaldo
non c'è il punto esclamativo...mi pare sia più un invito che un ordine..ma d'altronde quando una donna sarà in grado di comprendere al volo il tono di una frase mi vedrete andare in giro con il braccio sinistro alzato.
che meraviglia.....mia moglie ed io ci siamo cappottati dalle risate..grazie
E' tra i limiti del linguaggio spiccio usato su internet. Si potrebbe sostituire con un più aggraziato " Per continuare a leggere" o "Per proseguire nella visione dell'articolo"
Non mi piaccioni gli uomini spicci... :D E poi questo sembra un sito fatto da gentiluomini e quindi anche la forma potrebbe essere più elegante. "Per proseguire nella visione dell'articolo" suona decisamente meglio di CONTINUA A LEGGERE.
Ecco perché quando si vedono gli annunci in italiano e in inglese su aerei e treni quelli nella nostra lingua sono lunghi il doppio...;) "Per proseguire nella visione dell'articolo": puro burocratese anni '70, perché una donna dovrebbe sentirsi lusingata da una scrittura da ragioniere del catasto resta per me un mistero...
Che tristezza: una rece fatta da una donna (da sola)! A questo punto, perché non far fare recensioni anche alle bestie brute (da sole)? :D Ovviamente devo dire che sto scherzando per non incorrere in reati... Sto scherzando, signori, sto scherzando. :D Giovanni
Chiedo scusa per la battuta di pessimo gusto. Si è trattato di un maldestro tentativo di fare ironia. Giovanni
Ma quando li aboliscono i reati di opinione? :D Giovanni
Ribadisco che quanto scritto è stato dovuto a errori di battitura. Ho sbagliato tutte le lettere, una dopo l'altra. È improbabile, ma a volte accade. Giovanni
Potreste cancellare il mio triste intervento? Giovanni
a me sembrano repliche nello stile forumisti fancazzisti. :)
cito il titolo di un libro di maurizio milani la donna quando non capisce s'innamora
Spero proprio(PER TE) che tu stia scherzando.!.!.! Ciao LAMAX61°
Che tristezza sti commenti :-( poi quello di Lagnese...
ma daiiii... si è scusato! Brava invece la signora Nobili. NON LEGGETE IL MIO POST!!! :)
Lagnese! perchè cancellare ? :D Un giorno conoscerà Monica e chiederà scusa direttamente a Lei.
Presidente, se non ci fosse Giovanni bisognerebbe inventarlo. I suoi commenti non sono stati ancora letti dall'interessata ed è bene che non li legga, non per Lei ma per Giovanni che verrebbe rivoltato come un calzino. :)
la penultima risposta di Lagnese è un colpo di genio...a me piace..e poi ragazzi cerchiamo di leggere tutto con l'ironia necessaria (sperando che tutti scrivano per piacere e con un sorriso, a volte sardonico ma prevalentemente divertito) ad accettare il cazzeggio per quello che è. Sempre nel rispetto del fatto che intorno al nostro cazzeggio c'è chi lavora e anche seriamente.
In ogni caso qui si è battuto un record non invidiabile: 20 risposte e nessuna inerente l'oggetto. Oggetto interessante e tema ben svolto dalla nostra Monica, che oltre a conoscere l'Italiano è tra le più ferrate anche quando si parla di vino. Possiamo solo complimentarci con i titolari di questo buon ristorante e augurarci che i medesimi non si soffermino troppo sui primi commenti. Blog is Blog, può succedere anche questo. Speriamo meglio domani con Troisgros. Fate i bravi, mi raccomando, il testo è bollente.
http://www.gamberorosso.it/grforum/viewforum.php?f=7&sid=8286b9c6668066659a6c87b38c2ef71f ecco invece di riprendere i forumisti mantenete un controllo vigile ed incessante sugli accadimenti del forum come gli admin di gambero rosso..o gambero a luci rosse ormai!
vabbè già che ci sono rovino tutto parlando della rece..sono neutre le cialde della tartare? solo per il crunch o sono insaporite? e una domanda sui gestori..età circa dello chef? è il fondatore o c'è già una seconda generazione?
azazel mi piace , mi piace , lo so già
le cialde hanno solo lo scopo di apportare croccantezza. In sala, ad intrattenere i clienti, gira la mamma dello chef.
C'è di peggio... c'è di peggio... http://www.repubblica.it/speciali/sanremo/servizi/2010/02/20/news/sanremo_finale-2375781/