

Fattoria Sardi
Le nuove stagioni di Damiano Donati Lo avevamo lasciato tempo fa al Punto nella bellissima
Le nuove stagioni di Damiano Donati Lo avevamo lasciato tempo fa al Punto nella bellissima
Il salotto bello e buono di Olevano “Roma non è una città come le altre.
La cucina della memoria Una grandissima trattoria romana. Questo è oggi Trecca, l’avamposto di cultura
La tradizione in perfetto stile Bros’ Pensare in grande partendo dalle proprie radici. Con quest’idea
Bussola bolognese È un mercoledì a pranzo di ottobre, nella dotta, rossa, ma soprattutto grassa
Il ramen comme il faut in quel di Schio “Come mai non proponete il sushi?”
Se son rose, a Roseto fioriranno Ben nove sono le persone che ogni mattina hanno
Una cucina atipica marinara Chi l’ha detto che un’ottima tavola di pesce debba necessariamente essere
Santi, pomodori e fiumi “Fiume dalle molte sorgenti” questa sembra essere l’etimologia etrusca che dipana
Teishoku, pranzo zen nel cuore milanese Se deve essere tutta una questione di izakaya, allora
T come Trattoria, T come Trippi: alle radici della Valtellina Probabilmente la tipologia di ristorazione
Non solo mescita Nella vivace Porta Venezia, e più precisamente in Via Melzo, fitta di
O trattoria del Cogo, ovvero l’arte di reinventarsi di Lorenzo Cogo Su Lorenzo Cogo abbiamo
Chiamatela ancora trattoria! È una storia tutta di famiglia. E se nell’equazione italiana questa trova
Le tapas dei Lerchner in Südtirol Prima di stelle, punteggi e chiocciole che molte guide
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.