Passione Gourmet Refosco dal Peduncolo Rosso - Passione Gourmet

Refosco dal Peduncolo Rosso

Vino
Recensito da Angelo Sabbadin

Il portabandiera del rosso friulano

Il Friuli Venezia Giulia, come è noto, è terra di bianchi, grandi bianchi che ne hanno decretato la fama mondiale. Pertanto quando si pensa al Friuli enologico si pensa in bianco ma, complici le ultime annate calde, i vitigni a bacca rossa stanno regalando interpretazioni più che mai convincenti.

I rossi in Friuli sono sempre stati dei comprimari, hanno vissuto un lungo periodo di letargo, lo Schioppettino, il Pignolo, il Terrano, il Refosco, per anni definito, come la Barbera in Piemonte, il vino di popolo: vino della quotidianità contadina. Oggi vi parlo proprio di lui, il Refosco dal Peduncolo Rosso, il vitigno a bacca rossa più rappresentativo del Friuli Venezia Giulia, per decenni mortificato da vinificazioni rustiche che ne restituivano un ritratto spigoloso, tannico e piuttosto sgarbato. Ora grazie al clima favorevole, ad attente conduzioni del vigneto e all’applicazione di nuove tecnologie di cantina, sta riprendendo il posto che merita, essere portabandiera del rosso in Friuli.

Hanno dovuto fare un grande sforzo, le aziende, per domare il carattere di questo vitigno, tannico come una noce acerba e acido, burrascoso e ribelle, a cui servono molte attenzioni, massima cura e tanto tempo per trasformare tutta questa materia in estratto in finezza. A noi è piaciuta molto la sua versatilità: in giovinezza propone profumi freschi, croccanti di frutti rossi, mora selvatica, prugna, floreali di viola, speziati, già attraversato da toni mentolati e fumé. Al palato la bocca è snella, fresca, appena nervosa, piacevole e versatile. Con qualche anno alle spalle il bouquet diventa ampio, caldo, con note di fiori appassiti, prugne e more, profumi terrosi, note di china, di liquirizia, eucalipto e pepe verde e al palato si fa elegante, mai pungente, definito da tannini presenti che, con gli anni, si fanno fini e ben integrati.

Una grande famiglia

Il Refosco dal Peduncolo Rosso è il rappresentante più nobile della famiglia dei “Refoschi”, che deriva dalla parola dialettale “ràp fosc”, ovvero “grappolo scuro”, appartengono alla famiglia dei “Refoschi” anche il “Refosco nostrano” o “Refoscone”, il “Refosco d’Istria” e il “Refosco Gentile”. Gli fu attribuito come nota distintiva dagli altri “dal Peduncolo Rosso”, per una caratteristica precisa del grappolo, ovvero la parte iniziale legnosa contemporaneamente alla maturazione dell’uva, che assume progressivamente un colore tendente al rossastro.

Dà degli ottimi risultati sia in collina che in pianura, lo troviamo nei Colli Orientali del Friuli, in provincia di Udine, fra i comuni di Manzano, Cividale, Rocca Bernarda, Rosazzo, S. Giovanni al Natisone. Se ne trova di ottimo, in piccole quantità, fra le province di Gorizie e Trieste, nel Carso, ed è molto presente nell’area delle Grave del Friuli, cioè l’alta pianura, tagliata verticalmente dal corso del fiume Tagliamento. Nella bassa pianura lo troviamo nelle aree delle Doc Latisana, Aquileia.

Ma il Refosco è stato esportato anche nel Nuovo Mondo: in Argentina, in quel di Mendoza, e Cile, in Colchagua. Qualche vigneto si trova in California (Napa) e Nuovo Messico. Gli studiosi lo considerano un vitigno autoctono del Friuli Venezia Giulia e lo ricollegano al vino “Picinum” citato e lodato già nel corso del I secolo d.C. da Plinio Il Vecchio nella sua Naturalis Historia. I primi documenti certi risalgono tuttavia al 1347 quando, negli annali del Comune di Udine, il vino viene citato assieme alla Ribolla Gialla tra quelli più pregiati, pertanto di costo più elevato. Dal 1400 in poi il Refosco è citato in opere letterarie e più dettagliatamente nel trattato di agronomia di Ludovico Bertoli, che illustra anche le tecniche di vinificazione. Lo stesso Giacomo Casanova, che aveva soggiornato nel Castello di Spessa, indugia nel raccontare come il Refosco fosse un importante merce di scambio utilizzata dai mercanti della Serenissima.

Il Refosco dal Peduncolo Rosso presenta un grappolo di dimensioni piuttosto grandi, dalla forma piramidale e alato. Anche gli acini sono di dimensioni importanti e presentano un caratteristico colore bluastro tendente al viola. Il vitigno è decisamente vigoroso e matura lentamente, necessitando di un buon apporto di luce solare, predilige sia terreni collinari caratterizzati da un’alternanza di strati di marne e arenarie, che le pianure con suoli alluvionali.

Il Refosco dal Peduncolo Rosso appartiene alla più vasta famiglia dei Refoschi, la quale comprende il Refosco nostrano o di Faedis, il Rifosc dal pecòl vert (peduncolo verde), il Rifoscon, ma anche vitigni come il Terrano e la Cagnina di Romagna che sono accomunati dalla stessa famiglia di viti selvatiche. Questa classificazione, confermata oggi dal DNA, era già stata fatta nel 1891 durante il Congresso Enologico Austriaco di Gorizia.

La Degustazione

Refosco dal Peduncolo Rosso 2020 di Vendrame – Vignis del Doge

La tenuta Vendrame Vignis del Doge, sorge infatti su quelli che un tempo erano i possedimenti coltivati su concessione del Doge a Passariano, nella zona del DOC Friuli Grave, ora la famiglia di Simone e Gino porta avanti, da generazioni, il peso di tanta ricchezza con grande fierezza. Il tratto olfattivo dipinge un naso intenso e succoso di frutti rossi lampone, ciliegia, fragola che si integrano con sfumature di tabacco dolce, caffè, scatola di sigari, pepe nero. Abbraccia il palato grazie alla sua calorica morbidezza, cremoso,  materico, buona freschezza e tannino che bilanciano un sorso deciso e persistente. 89/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Friuli Aquileia Doc 2020 di La Corta

Raffinata e intensa l’impronta olfattiva che esordisce con note di frutti rossi croccanti, lampone, fragola che virano poi su un floreale di garofano, rosa e finiscono su spezie dolci, chiodo di garofano, pepe nero e un tocco fumé. Fresco, energico, di carattere sul palato, tannino composto dal finale sapido. Buona la persistenza. 88/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Venezia Giulia IGT 2020 di Cantina Rauscedo

Dal 1951 la comunità di Rauscedo si è unita in una cooperativa alla quale i soci conferiscono le uve coltivate sul territorio. Una pianura di sassi miste a sabbie, è qui che la vite affonda le sue radici. Affinamento in acciaio che esalta un olfatto esuberante e succoso, ottimamente orchestrato da prugna, ciliegie, more che virano poi su tocco floreale e di spezie dolci. In bocca rivela un sorso agile e snello, succoso e di ottimo equilibrio. Il tannino molto fine da significato alla lunga persistenza. 89/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Friuli Grave 2019 di Pighin

A Risano nelle Grave del Friuli, il terreno di pianura, costituito da ciottoli di origine alluvionale, conferisce mineralità ai vini. Il clima fa la sua parte: estate calda e ventilata, inverno rigido e precipitazioni piovose nella media. 18 mesi in botti di rovere di varie dimensioni. Articolato e intenso scenario olfattivo con frutti rossi maturi ciliegia, mora, prugna  e a seguire note floreali e speziate. Bocca fresca, succosa, piacevole, tannino vivace ben integrato che regala volume, buona freschezza che lo spinge verso una lunga persistenza. 89/100

Refosco dal Peduncolo Rosso 2019 DOC Friuli Colli Orientali di La Sclusa

Da 4 generazioni i Zorzettig coltivano fra le colline di Spessa i tipici Roncs, appezzamenti felicemente esposti al sole e ai venti dell’Adriatico sul tipico suolo di Ponca. Olfatto generoso e intenso, fruttato di mora di rovo, prugna, ciliegia, floreale di violette, speziato. Assaggio voluttuoso che si sviluppa grazie a una materia ricca e cremosa rinfrescata da buona  acidità e una sferzata sapida che impreziosisce una lunghissima persistenza. 91/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Friuli Colli Orientali 2018 di Fedele

Fedele, una storia di 4 generazioni, oggi i terreni di famiglia si estendono su dieci ettari circa fra bosco, prati e vigneti nei Colli Orientali a Corno di Rosazzo. La filosofia aziendale si basa sul rispetto delle tradizioni, della terra e dei vecchi segreti di famiglia. Al naso propone suggestioni intense e scure di frutti neri, mora, prugna alternate a  fiori rossi, pepe, tocco mentolato. Al palato energico e di carattere, caldo, ricco, cremoso, tannini eleganti e fini. Finale persistente. 90/100

Refosco dal Peduncolo Rosso 2018 DOC Friuli Colli Orientali di Jacuss

Vigneti nel comune di Torreano, piantati nei primi anni 2000, base rese 55 qli/ha. Il vino affina in botti da 225 e 500 litri per 18 mesi. Fragranze di ciliegia, mora quasi in surmaturazione si alternano a soffi speziati, floreali e tostati. In bocca è ricco, intenso, scalpitante con un tannino vigoroso che lo allunga in un’ottima persistenza. Bicchiere mascolino ed espressivo. 88/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Collezione 2017 di Russolo Rino

Cantina di San Quirino in provincia di Pordenone, area pianeggiante costituita da depositi alluvionali di natura calcareo-dolomitica di natura fluvio-glaciale. La famiglia Russolo da oltre un secolo si occupa di viticoltura. Al naso presenta una fine miscellanea di note floreali e fruttate, a partire da frutti neri, succosi e maturi, more, cliegie, prugne e prosegue con un ricordi di spezie dolci, radici, liquerizia, cioccolato. Assaggio voluttuoso, caldo, cremoso, tannino presente e piacevole che si integra perfettamente. Intenso e persistente. 89/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Riserva DOC Friuli Colli Orientali 2016 di Pizzulin

Piccolissima azienda familiare con i vigneti ubicati a Prepotto, comune dei Colli Orientali altamente vocato alla viticoltura, specie e bacca rossa. I vini sono prodotti con amore e nel  rispetto delle più antiche tradizioni. Profondo e variegato, il profilo varietale emerge con impeccabile pulizia, si susseguono intensi e piacevoli sentori di  frutti neri maturi, mirtilli, mora, prugna, spezie dolci, sottobosco, cioccolato, caffè tostato. Gusto incentrato su un sontuoso tannino, perfettamente raccordato al volume estrattivo. Materico, intenso, equilibrato Persistente. 92/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Trevenezie IGT 2016 di Tenuta Sant’Helena Fantinel

Fantinel si sviluppa su una superficie di circa 300 ettari di terreno, suddivisi fra le rinomate DOC Grave, Prosecco e Collio. Dal bicchiere emerge un bouquet ricco e molto profondo con richiami di frutti rossi, marasca, lampone, tabacco, soffio floreale e speziato. Buona intensità e pienezza al gusto che si rivela di composta acidità e dal tannino ben modulato. Scia balsamica persistente. 89/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Riserva 2016 di Adriano Gigante

Nata nel 1957 grazie all’idea di Ferruccio Gigante e oggi guidata dai nipoti Adriano, Giuliana e Ariedo. Le produzioni contenute, selezionate e realizzate con vendemmia rigorosamente manuale garantiscono al vino alta qualità e massima tipicità. Profondo e variegato all’olfatto che regala caldi sentori di frutti neri in confettura, ciliegie, more, prugne, note fungo, sottobosco, spezie dolci. Monumentale al palato, trama tannica impeccabile, finissima, volume avvolgente e una spiccata ricchezza di aromi, ottima la persistenza. Vino splendido. 92/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Friuli DOC 2015 di Dri Roncat

L’azienda di Giovanni Dri si trova a Ramandolo, a quasi 400 metri sul livello del mare, nella parte più fredda dei Colli Orientali. Giovanni Dri, dal 1968, produce e valorizza vini da vitigni autoctoni e internazionali. Vigneti in località Ramandolo, ad un’altezza di 300-350 m. s.l.m. riparati dal Monte Bernadia. Naso fine, maturo con note di evoluzione. Propone frutti rossi lampone, ciliegia, mora in confettura che prosegue con spezie dolci, tabacco dolce, humus, fungo, sottobosco, soffio mentolato.  In bocca mostra grande equilibrio, la generosa forza calorica si integra appieno col setoso tannino e con una buona spalla acida, accompagnandoci verso un lungo finale. 92/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Venezia Giulia IGT 2013 di Scarbolo

Scarbolo è un’azienda agricola friulana appartenente alla zona delle Grave del Friuli nata nel 1982 con Valter che, dopo suo padre Gino, prende in mano la passione e tradizione per la terra della famiglia. Profumi succosi e maturi di marasca, lampone, prugna, more, floreale, note speziate. Caldo, cremoso, pieno, ricco, piacevole, vino intenso con tannino di grande finezza, piacevole e persistente. Refosco da manuale che dimostra le potenzialità di questo vitigno, anche in pianura. 92/100

Refosco dal Peduncolo Rosso Venezia Giulia IGT 2011 di Vigne del Malina

Dieci ettari vitati in un territorio al confine dei Colli Orientali del Friuli,  che difende i colori delle Grave se vogliamo parlare di zone di denominazione. Dal punto di vista dei terreni troviamo quindi superfici sassose di origine alluvionale. Generoso nei profumi caldi e intensi di prugna, mora, frutti neri che incrociano poi sottobosco, humus, fungo, note di felce e mentolate. Dinamico e vibrante l’assaggio, caldo, ricco, cremoso, piacevole, tannino finissimo, ottima persistenza. Altro Refosco di grande fattura. 92/100

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata. I campi obbligatori sono contrassegnati *