Valutazione
Pregi
- Una cucina diretta, schietta, realizzata con grandi ingredienti.
- Un luogo magico, in una piazza affacciata sul mare.
Difetti
- La carta dei vini, ristretta.
- I tempi di servizio a locale pieno.
Per Andrea Camilleri, affrontare il tema del cibo nel suo Montalbano è “come fare penitenza, aspra e dolorosa per chi, come me, a lungo ha gustato i piaceri della buona tavola e ora non può più per l’età e per ferreo diktat medico. Ho preferito continuare a patire nel ricordo di certi sapori, nella memoria di certi odori.”
La memoria e il ricordo, in questo luogo magico, Punta Secca, uno dei punti di riferimento cinematografici del più famoso commissario siciliano, è spesso al centro del racconto dei romanzi che narrano la Sicilia più profonda. Il cibo nel racconto di Camilleri è protagonista trasversale di tutte le storie, acquista una valenza affettiva molto forte, la passione che il commissario ha verso di esso è così prepotente da prevaricare anche la passione amorosa. Per lui, il cibo è l’oggetto del desiderio, più importante degli altri piaceri e deve essere conquistato a tutti i costi. Nei romanzi è sempre nitido e presente, sottolinea passaggi di riflessione sulle indagini, accentua le vicissitudini e i turbamenti amorosi del commissario che incarna l’uomo mediterraneo schivo, solitario, con un forte senso morale, dal carattere spigoloso ma anche un goloso affetto da uno smisurato “pititto” (appetito), per dirlo con il suo colorito dialetto siciliano.
Qui a Punta Secca, a pochi passi dalla casa del Commissario, un giovane cuoco, Joseph Micieli, ha creato un vero paradiso in terra.
Ha chiamato la sua creatura Scjabica, la rete a strascico dei pescatori. Già connotando fortemente il luogo. Che è bottega per cibi da asporto di qualità e ristorante, in cui gli ingredienti ittici sono elevati, rispettati, portati in tavola in tutta la loro splendida freschezza e piacevolezza, non mortificati da cotture e condimenti eccessivi e prevaricanti. Nitidezza e pulizia le cifre stilistiche, anche se le qualità di cuoco di Joseph potrebbero condurlo a spingere maggiormente sull’acceleratore, per qualità tecniche e senso del gusto. Basti vedere cosa riesce a fare, semplicemente, nei due benvenuti della cucina. Quella è la capacità vera del cuoco, per ora smorzata dalla struttura che non gli consente, saggiamente, di andare oltre con preparazioni più complesse. La materia prima è al centro del suo universo, semplicemente, e lui la porta in tavola in tutto il suo splendore.
Unico neo in questo paradiso? I tempi di attesa a locale pieno, perché Joseph ha creato un luogo sostenibile in tutti i sensi. Gli spazi in cucina lo obbligano al “one man show“, e questo vi renderà incredibilmente felici… ma solo se non vi spaventerete del tempo che scorre.
Ascoltate un consiglio, però. In questa terra il tempo deve scorrere lento, deve scandire ritmi diversi. E tutto questo, come per magia, avrà un senso … ed un significato, anche più profondo di quanto apparentemente possa sembrare.
Qualche scorcio della veranda invernale.
Il menù ristretto, ma al contempo profondo.
Il benvenuto, gamberi fritti di Mazara, crema di ricotta e zesteTermine francese utilizzato per indicare le scorze degli agrumi. Lo zester è invece lo strumento utilizzato per ricavarle, conosciuto in italiano come rigalimoni. Le zeste vengono utilizzate in cucina per insaporire pietanze a base di verdure, pesce e carne oppure, candite, in pasticceria.... Leggi di limone.
Una fantastica ventresca con crema di patate e provola, pepe.
Crudo di tonno, splendido, in tartareLa bistecca alla tartara (conosciuta anche come carne alla tartara, steak tartare o più comunemente tartare) è un piatto a base di carne bovina o equina macinata o finemente tritata e consumata cruda. La ricetta prevede che dopo essere stata triturata la carne deve o marinare nel vino o in altri alcolici oppure viene aggiunto del succo di limone e... Leggi.
Di nuovo tonno, gamberi bianchi e ricciola.
Il fantastico fritto nel cuoppo (a soli 8 euro!): fenomenale per qualità degli ingredienti e della frittura, fragrante, per niente umida.
Gli stupendi spaghettoni Verrigni ai ricci di mare.
Triglie alla griglia su senape (sanapune).
Gamberi di Mazara alla griglia.