

Chateau Margaux 1972
Un viaggio a occhi aperti È un vino che riporta indietro nel tempo – magari
Un viaggio a occhi aperti È un vino che riporta indietro nel tempo – magari
Dall’osteria alle stelle (Michelin) Quanto tempo ci vuole per comprendere una cucina? Quante volte bisogna
Rocchetta Tanaro sta a Braida come Braida sta alla Barbera Una variabile, Braida, collegata alla
La potenza dell’idea Come definire la “potenza” se non si sa a quale velocità si
Uno dei più grandi interpreti delle Langhe Quando assaggi un vino di Bruno Giacosa tutto
Un’azienda fedele a se stessa È una storia che si raccoglie come si guarda l’anfiteatro di
Un gusto glocal Un’incessante ricerca di densità, sapori e consistenze tali da contrastare l’acidità. Queste
La chiamata del bicchiere A volte suona il telefono, e quasi sempre capita di non
La storia di Ghemme Quando pensiamo all’uva nebbiolo non ci si deve limitare alle sole
Che cos’è la fatica? Bersi il proprio sudore, abbarbicarsi in un sentiero per privarsi di
La sfida di Andrea Alfieri Nelle stagioni estive e invernali – quindi, per dirla facile –
“Gentili Signore, Cari Signori! Quello di cui vi parleremo sarà l’emotività e la verità che rimarrà sulla tavola prima che ci portino via le briciole. Sarà la persistenza dell’ultima goccia di vino prima che la bottiglia sia vuota. Ciò che leggerete sarà il frutto maturato dalla pianta della passione che questi giovani hanno coltivato per anni.”
Il Presidente, 20 Luglio 2009.