Autumn in… red
Per scrivere il seguito della terza parte di Best of…Veneto Wines ho tratto ispirazione dall’autunno; è l’unica stagione che ci dona la sensazione di essere immersi in una tavolozza di colori. Giallo, ocra, arancione, ruggine, verde, crema, marrone e bordeaux, attraversando quasi tutte le sfumature del rosso… in particolare il rubino!!!!!
Questi sono solo alcuni dei magnifici toni che dipingono le prime giornate fresche, accompagnati dal profumo della terra umida per la pioggia, il caratteristico sapore delle castagne, dei funghi, delle zucche, e i meravigliosi colori dei boschi che si preparano al riposo invernale. Lasciarsi ispirare dal significato più profondo di questi colori, vivendo la stagione con maggiore consapevolezza, è un modo semplice ed efficace per rendere l’atmosfera domestica più calda e accogliente, magari iniziando con della buona musica e un calice di vino rosso, avvolgente e vellutato.
Di zone vinicole italiane e non, che producono vini rossi come descritto qui sopra, ce ne sono tante, anzi tantissime, ma se vuoi il massimo…The answer my friend is… a glass of Valpolicella Red Wines…
Ripasso e Amarone sono i tanti protagonisti di questo articolo, e spero vi venga la voglia di scoprirne qualcuno, mi sono divertito molto nelle descrizioni perché mi hanno trasmesso molto, ho trovato tantissimi vini in splendida forma, con un frutto vivo sempre presente, arricchito da note floreali, speziate, balsamiche. Sul palato sono un caldo abbraccio vellutato, struttura ma anche tanta eleganza, senza
mostrare mai i muscoli, con vivace freschezza e guizzo sapido sempre in mostra.
La Valpolicella è una delle principali denominazioni rossiste italiane, diciannove comuni per quasi 8.600 ettari di vigna, una produzione che nel 2021 si è attestata a 73,6 milioni di bottiglie per un valore alla produzione – misurata da Nomisma Wine Monitor – di 500 milioni di euro, di cui quasi la metà relativi alle vendite di Amarone.
L’Amarone della Valpolicella, il più pregiato tra i vini del Veneto e di Verona è un vino con una storia millenaria che ha le sue radici nell’evoluzione di uno dei più antichi vini d’Italia, il Recioto. Già nel IV secolo dopo l’era cristiana, ci sono illustri testimonianze di questo vino ottenuto attraverso una tecnica speciale per l’appassimento delle uve, allora chiamato vino Acinatico, prodotto nella Valpolicella, una regione collinare situata prima delle Prealpi Veronesi. Il suo nome potrebbe derivare proprio dal latino Vallis-polis-cellae, che significa “valli con molte cantine“.
L’Acinatico e successivamente il Recioto sono gli antenati dell’Amarone. Mentre il primo risale all’epoca romana, il Recioto è un vino dolce e vellutato che ha costituito la base per la produzione dell’Amarone. Le uve, trattate in modo uniforme nel corso del tempo, hanno subito una fermentazione che ha portato a un vino più secco rispetto al Recioto, con un carattere amaro o leggermente amarognolo. Questo vino ha gradualmente guadagnato popolarità e nei primi decenni del XX secolo ha cominciato a essere imbottigliato.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, ha avuto inizio il vero e proprio commercio di questo vino veneto, ottenendo anche il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata (DOC). La produzione vinicola dell’Amarone è minima rispetto al resto della Valpolicella, a causa del processo artigianale richiesto e dell’alta qualità delle uve utilizzate.
La degustazione
Se il Valpolicella Superiore diventerà negli anni ambasciatore del territorio, il Ripasso è in una situazione intermedia, offre più larghezza in termini di materia, frutto, tannini, quindi chi predilige una Valpolicella più succosa e densa, si rivolgerà al Ripasso, per questo ho preferito metterli prima dell’Amarone, fratello maggiore in termini degustativi.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso 2019 – Rubinelli Vajol
Bagaglio olfattivo delicato e seducente, sfilano note di frutti di bosco, amarena, scorza di agrume, peonia, mente, moka e spezie dolci. Impianto gustativo brioso e accattivante, pulito nelle sensazioni tattili contornato da tannini disegnati e rinfrescante nella persistenza. “Modello” di Ripasso preciso e finissimo, dalla grande bevibilità, super.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso 2018 – Terre di Leone
Naso ammiccante e seducente, esplode con calde sensazioni di more di gelso, marascheLa marasche sono i frutti del ciliegio canino (Prunus mahaleb), lo stesso genere alla quale appartengono amarene, visciole e ciliegie. Dalla forma simile alle ciliegie, ma più piccole e dal colore rosso-nerastro, per via del gusto amaro e acidulo, vengono consumate previa cottura, nel liquore (Maraschino) o come miele, anche monofloreale in zone con estesa diffusione, come il carso triestino.... Leggi, violetta appassita, arancio candito, cassis, cacao, caffè, liquirizia, spezie orientali. Non delude al palato, caldo, carnoso e carezzevole, svela buona morbidezza d’insieme e tannini di ottima fattura. Chiude molto lungo su toni boisée. Vino armonico.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso Sottolago 2019 – Villabellini
La trama olfattiva declina su toni di viscioleLe visciole sono il frutto del ciliegio aspro (Prunus cerasus), da cui deriva anche l'amarena, la varietà più diffusa di questa specie. I frutti si distinguono per il colore rosso intenso e per il sapore dolce e leggermente acido. Si consumano come tali, in confettura, in dolci come la crostata di ricotta e visciole della tradizione ebraico-romana e sotto forma di... Leggi e mirtilli, sottobosco, fiori secchi, macchia mediterranea, grafite. Sorso estremamente godibile, si apre a ventaglio e si allunga con una decisa ma finissima tessitura tannica. Buona la persistenza con rimandi speziati.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso Collezione Pruviniano 2019 – Cantina di Negrar
Olfatto piacevole e profondo, suggerisce nitidi sentori di piccoli frutti di bosco, amareneLe amarene sono i frutti del ciliegio aspro (Prunus cerasus), dalla quale derivano anche le visciole (varietà meno diffusa). Dai frutti di colore rosso chiaro, dal sapore amarognolo e leggermente acido, le amarene vengono consumate come tali, sotto forma di gelato, sciroppate o nel liquore portoghese ginjinha.... Leggi, prugna, incenso, spezie orientali, liquirizia, peonia, chinotto, pepe nero. Gradevole l’assaggio, avvolgente, di buona sostanza tannica, equilibrato e persistente dove tornano intatte le suggestioni avvertite all’olfatto.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso 2021 – Antolini
Trama olfattiva calda e particolare, svela mirtilli, more di gelso, liquirizia, sottobosco, resina, mirto ed eucalipto. Al palato si dimostra denso, morbido e setoso, approccio tannico ben integrato e fine sapidità.
Valpolicella Superiore Ripasso 2021 Morandina – Graziano Prà
Registro olfattivo di grande intensità e piacevolezza, svela frutti di bosco in confettura ciliegia, moka, erbe aromatiche, corteccia di china, bastoncino di liquirizia. Bocca ben fusa ed equilibrata, intenso e setoso, tannino finissimo e un avvolgente abbraccio balsamico che soddisfa.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso 2020 – Boscaini Carlo
Naso composto e pulito, richiama piccoli frutti di bosco, lamponi, violette, spezie dolci, caffè, tabacco, liquirizia, erbe aromatiche. Sul palato, fresco ed elegante, calda intelaiatura tannica, finale persistente di grande godibilità.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso 2020 – Vigneti di Ettore
Trama olfattiva di piena maturità, frutti di bosco, marasche, fiori secchi, cuoio, china, tabacco, spezie scure. Vigore e intensità al palato, calda intelaiatura tannica, la persistenza è una lunga e calda carezza.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso 2019 – Secondo Marco
Diffonde ampi aromi di confettura di more e mirtilli, tabacco biondo, caffè, china, spezie dolci e macchia mediterranea. Sul palato esemplare, preciso nelle misure, di grande potenza ma anche notevole agilità di sorso. Buona la persistenza.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso Decus 2020 – Lenotti
Cassis, mora di gelso, caramella alla viola, liquirizia, caffè e ampio ventaglio balsamico sfilano al naso. Mette in bella mostra dei tannini vivaci e di nobile fattura in un corpo pieno e di buon equilibrio.
Valpolicella Superiore Ripasso 2021 – Cottini
Propone deliziosi aromi di confettura di piccoli frutti di bosco, prugna, ciliegie nere, resina, tabacco, moka sottolineato da intense sfumature di macchia mediterranea. Gustoso ed elegante, intenso, giustamente sapido arricchito da tannino di grande verve, di nobile estrazione. Intensi i ritorni fruttati e di erbe aromatiche.
Valpolicella Superiore Ripasso Pietro Junior 2021 – Zardini
Naso ben assortito, espresso su toni di confettura di mirtilli, visciole, prugne, corteccia, scorza d’arancio candito, grafite, spezie scure. Vigoroso e carico di gusto, di gran supporto fresco, sapido e tannico. Difficile mandarlo via.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso Minervii 2021 – Corte Zardini
Naso traboccante di spezie scure e piccanti, ribes nero, marasche allo sciroppo, viola e rosa appassita, , mirto, liquirizia e macchia mediterranea. Di alta definizione, vive di corpo denso e vivace freschezza, fine intelaiatura tannica e lunga persistenza.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso la Tonega 2020 – Colle Cerè
Sviluppa pennellate di confettura di frutti di bosco, legno di sandalo, tabacco, rabarbaro, grafite, mirto, alloro, liquirizia. Bocca di pari espressività, densa e materica, intagliata da preziosa carica tannica, lungo e coerente nei richiami fruttati e speziati.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso il Fornetto Collezione 2019 – Stefano Accordini
Naso ricco di sensazioni di sottobosco, confettura di visciole e mirtilli, fiori secchi, tabacco, resina, felce, infusi di erbe aromatiche, eucalipto e tocchi minerali di grafite. Decisa freschezza e tannino vivo ben contrastano il morbido braccio alcolico equilibrando la struttura setosa e animando il lungo finale speziato.
Valpolicella Classico Superiore Ripasso 2019 – FlaTio
Trama olfattiva invitante e piacevolmente profumata di spezie orientali, piccoli frutti rossi, fiori appassiti, macchia mediterranea, incenso, chinotto, moka, soffi balsamici. In bocca non tradisce le aspettative, esplosivo e caldo, perfettamente infiocchettato da un sostegno acido e tannino di buona fattura.
Amaroni annate 2020, 2019, 2018
Amarone della Valpolicella Docg 2019 – San Cassiano
Riflette all’olfatto caldi e succosi aromi di cassis, confettura di mirtilli, spezie dolci, arancio candito, ginepro e cardamomo. In bocca è ricco di dolci sensazioni fruttate, dinamico, fresca, ottima estensione, tannino di pregevole fattura.
Amarone della Valpolicella Docg 2020 Pietro junior – Pietro Zardini
Naso denso e complesso, profuma di prugna, marasca, fiori secchi, caramella alle erbe, spezie scure. Piacevolmente fresco e pulito all’assaggio, di buona freschezza e densità unita a delicata impalcatura tannica.
Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2018 Pergole Vecie – Le Salette
Trama olfattiva straripante nei toni di confettura di ribes, mora di gelso, infusi di spezie, resina, liquirizia, caffè e caldi abbracci mediterranei. Al palato è velluto frusciante, puntellato da nobili tannini e rigogliosa freschezza minerale.
Amarone della Valpolicella Classico 2018 – Corte Antica Benedetti
Apporto olfattivo di prugna, mora, menta, liquirizia, moka, anice, chiodi di garofano e ginepro. Bocca scorrevole, di buona intensità, lodevole nel tannino nobile e nella fresca sapidità. Chiusura fruttata.
Amarone della Valpolicella Classico Castel 2018 – Mazzi
Quadro olfattivo tinteggiato da calde sensazioni di frutti di bosco, resina, viola, liquirizia, china, eucalipto. Saporito e croccante in bocca, tannino ben espresso e ricca sapidità scortano una persistenza decisamente lunga.
Amarone della Valpolicella Classico Carlo Meroni 2018 – Meroni
Profondi e intriganti gli aromi di confettura di frutti di bosco, liquirizia, menta, refoli di torrefazione, tabacco biondo e soffi di erbe aromatiche. Rivela grande carattere, estremamente godibile, delizia per equilibrio e raffinato tannino.
Amarone della Valpolicella Docg 2018 – Sabaini
Apporto olfattivo tutto mediterraneo, sfilano sensazioni di frutti di bosco, ginepro, mirto, arancio candito, erbe aromatiche, moka e spezie dolci a rifinire il tutto. Saporito e di nobile estrazione tannica, potente ma non pesante, veramente lungo e piacevole nei rimandi olfattivi.
Amarone della Valpolicella Classico 2020 – Domini Veneti
Naso che sciorina confettura di ribes nero, marasche, caramella alla viola, resina, tabacco, china e spezie dolci. Intarsiato da un tannino dolce e perfettamente integrato nella morbida struttura. Fresco e sapirito nella buona persistenza.
Amarone della Valpolicella 2020 – Torre d’Orti
Naso dolce, denso e succoso di frutti di bosco, confettura di cassis, fiori secchi, liquirizia su fondo balsamico e mentolato. Bocca avvolgente e ricca di slancio, vigorosa ma nobile l’estrazione tannica, vivace la freschezza che amplifica le sensazioni balsamiche avvertite all’olfatto.
Amarone della Valpolicella Classico Acinatico 2019 – Accordini Stefano
Olfatto delicato e invitante, sciorina profumi di confettura di visciole e ciliegie nere, violetta, rosa, arancio candito, resina, macchia mediterranea. Stesso ritmo al gusto, apre su vibrazioni fresco-tanniche piccanti e mentolate. Persistente e ben fatto.
Amarone della Valpolicella docg Campi Lunghi 2020 – I Campi
Traghetta effluvi di confettura di mirtilli e more di gelso, peonia, chinotto, cacao, caffè, essenze di legni aromatici. Non tradisce le aspettative al gusto, caldo e pieno, ammalia con tannini fitti ma ordinati e fresca spinta sapida vagamente agrumata.
Amarone della Valpolicella Classico 2020 – Giuseppe Campagnola
Incuriosisce l’olfatto con richiami di piccoli frutti in confettura, caffè, liquirizia, china, pepe nero. Assaggio vellutato dal tannino carnoso e ottima dotazione fresca e sapida.
Amarone della Valpolicella 2020 – Monte Zovo
Bagaglio olfattivo invitante, denso di frutto, cassis, ribes nero, spezie dolci, fumè, scorza di arancia candita, cannella. Bocca densa, rotondo e velluatata, tannini sciolti in un a struttura calda e in pieno equilibrio. Persistente.
Amarone della Valpolicella Acinatico 2020 – Accordini Stefano
Approccio olfattivo ricco e invitante, con sensazioni che oscillano dalla confettura di frutti di bosco, cioccolatino alla menta, marasca allo sciroppo, erbe aromatiche, tabacco scuro. In bocca non lascia spazio a errori, di aristocratica espressione tannica e magistrale equilibrio tra durezze e morbidezze.
Amarone della Valpolicella 2020 – Allegrini
Naso dallo sviluppo fra note di ribes nero, mora di gelso, marasca, legno di sandalo, spezie dolci e refoli mentolati. Sorso appagante per freschezza e sapidità. Rilevante e suggestiva è la persistenza aromatica.
Amarone della Valpolicella Sant’Urbano 2020 – Speri
Olfatto complesso, che apre a toni di visciole, mirtilli, rabarbaro, liquirizia, prugna disidratata, ciliegia nera su un letto piccante di spezie scure. Caldo e cremoso dalla buona freschezza e dal tannino vigoroso. Persistente su note floreali.
Amarone della Valpolicella 2020 – Famiglia Pasqua
Bagaglio olfattivo ampio e fruttato, accarezza con toni di prugna e marasca, poi violetta, china e spezie scure. Non delude le aspettative al sorso, palato vibrante e piacevolmente tannico, chiude persistente, equilibrato.
Amarone della Valpolicella 2019 – Contrada Palui
Suggerisce toni di more di rovo, prugna disidratata, spezie dolci, erbe officinali, tabacco sottobosco. Al gusto fresco e profondo, tannini ben assestati, materia densa e profondo nei ritorni minerali.
Amarone della Valpolicella Docg 2019 – Sabaini
Interessante bouquet di violetta, marasca, scorza d’arancio, ribes, liquirizia, fumo, origano, venature minerali. Bocca densa, morbida e cremosa, buona la vibrazione acida e il lungo finale.
Amarone della Valpolicella Docg 2019 a Pietro – Azienda agricola CarloAlberto
Viole appassite e more di gelso aprono la strada a legno di cedro, foglie di tabacco, caffè, fava di cacao e soffi balsamici. In bocca è pieno ed equilibrato, con tannini levigati e maestosa sapidità. Frutti rossi e spezie guidano la buona persistenza.
Amarone della Valpolicella Docg Ruvaln 2019 – Adalia-Camerani
Naso intenso di frutta rossa matura, chinotto, humus, menta, cuoio, spezie dolci. Gagliarda struttura gustativa appoggiata su un solido tannino, chiude lungo su note minerali oscure e affascinanti.
Amarone della Valpolicella Docg 2018 Collectors Edition Riserva – Cantine di Verona
Si inseguono effluvi di visciola, ciliegia, prugna, menta, liquirizia, pepe nero, china. Al sorso è proporzionato e ben assestato, tannino maturo, acidità presente e un finale lungo e godibile.
Amarone della Valpolicella Docg 2018 – Mizzon
Spettro olfattivo di buona ampiezza, si inseguono ciliegia nera, mora e mirtillo in confettura, tocchi floreali e sfumature di erbe officinali. Il palato, caldo e morbido, è animato da evidenti scatti fresco-sapidi. Tracce fruttate nell’allungo.
Amarone della Valpolicella Classico Simison 2019 – Luciano Arduini
Buona complessità al naso, si rivelano note di ciliegia in confettura e sotto spirito. Al sorso ha materia ricca e densa, nobile tannino e un lungo piacevole finale fruttato che invita al riassaggio.
Amarone della Valpolicella Classi 2020 la Rosta – Degani
Assai concentrato, profuma di visciola, prugna, lampone, terra umida, grafite, pepe nero e finisce con un sussurro minerale. Bocca di intensa ampiezza, saporita ed elegante, tannini presenti, buona la scodata ammandorlata nel finale.
Amarone della Valpolicella Classico gli Archi 2020 – Corte Archi
Naso splendido, si muove su toni di frutti di bosco, cioccolato, china, humus, macchia mediterranea, spezie nere. Al gusto ha coesione, corpo e struttura, nobile estrazione tannica e lungo finale.
Amarone della Valpolicella Classico 2020 – Begali
Naso profondo, succo di ribes e mirtillo, tabacco dole, liquirizia, china. In bocca è strutturalmente imponente, il tannino da proporzione ed equilibrio, il finale ha lunghezza speziata.
Amarone della Valpolicella Classico 2019 – Corte Manara
Naso compatto, con note di ribes nero, mora, geranio, humus, spezie dolci, tocco balsamico. Pieno e accattivante al gusto, gradevoli le proporzioni, lunga persistenza balsamica.
Amarone della Valpolicella Docg 2019 Campo dei gigli – Tenuta Sant’Antonio
Bouquet dall’ampio spettro, confettura di amarene, prugne disidratate, liquirizia, corteccia bagnata, china, boero e in scia sbuffi minerali. L’assaggio ha carattere e profondità, tannini fitti, buona dotazione fresco-sapida e lunga chiusura.
Amarone della Valpolicella Docg 2019 – Corte Adami
Estensione olfattiva inaugurata da more e prugne in confettura, seguono aromi di liquirizia, pepe nero, terra bagnato, tabacco conciato. Bocca polposa, con tannini ben amalgamati, spunti minerali nel lungo finale. Il sorso è caldo e amalgamato, è intessuto da tannini levigati e spunti minerali. Epilogo con refoli balsamici.
Amarone della Valpolicella Conte Gastone 2019 – Massimago
Intenso il naso che schiude a profumi di rose essiccate, ciliegie sotto spirito, prugne in confettura, sentori speziati di pepe nero e cardamomo. Coerente al gusto, spicca per morbidezza fusa a tannini dolci, buona sapidità e persistenza.
Amarone della Valpolicella Classico Corte Vaona 2019 – Novaia
Naso fine, fatto di sensazioni speziate e floreali, prugna disidratata, frutti di bosco in confettura, tabacco biondo, legno di sandalo. Palato ben espresso, calibrato tra calore, acidità, tannini eleganti e guizzi sapidi.
Amarone della Valpolicella Classico 2019 – Monte Santoccio
Scenario olfattivo disegnato da more e mirtilli in confettura, prugne disidratate, liquirizia, mirto, incenso, spezie scure. L’assaggio è rispondente, fitta trama tannica e morbidezza alcolica in un quadro di grande espressività. Epilogo con spunti minerali.
Amarone della Valpolicella Classico 2019 – Nicolis
Olfatto articolato su sensazioni di viole, marasche, vaniglia, pan di spezie, tabacco da pipa e cacao, refoli balsamici in scia. Notevole e corposa la progressione gustativa, con tannini affusolati e piacevole morbidezza.
Amarone della Valpolicella Classico le Origini Riserva 2018 – Bolla
Frutta in confettura, spezie, cioccolata fondente e sottobosco rappresentano il profilo aromatico. Sorso ricco e concentrato, calibrato da equa freschezza e trama tannica ben amalgamata.
Amarone della Valpolicella Classico 2018 Riserva – Tenuta Santa Maria
Scenario olfattivo da rose appassite, more, liquirizia, more, incenso. L’assaggio è rispondente, fitta trama tannica e morbidezza alcolica in un quadro generale di grande espressività.