Valutazione
Pregi
- Una cucina concreta ma con un tocco piacevolmente moderno.
- Prezzi interessanti.
- Buon servizio.
Difetti
- La scarsa pubblicità del ristorante con apertura al pubblico.
Un ristorante d’albergo, e molto di più, a Courmayeur…
Andrea Alfieri, chef del Grand Royal e del BistrotBistrot o Bistrò. Piccolo locale tradizionale francese che offre un servizio simile all'osteria italiana. La crescita esponenziale di locali di avanguardia in formato Bistrot (negli anni 2000), prima in Francia come risposta all'alta cucina da Hotellerie e poi in tutta Europa, ha segnato un vero e proprio 'movimento' gastronomico associabile al termine "Bistronomia", da cui deriva l'aggettivo 'Bistronomico' (usato dagli... Leggi annesso, è una nostra vecchia conoscenza. Il suo locale di Milano, Il chiostro di Andrea, funziona così a pieni giri che, da ormai due stagioni, il cuoco meneghino officia regolarmente qui, nella mondana Courmayeur.
In un ristorante d’albergo, che si occupa dalle colazioni alla cena dei suoi ospiti, certo, ma che non disdegna di concedersi anche a quelli esterni e con una carta davvero interessante, sia nel prezzo che nelle opzioni dell’offerta. Due menù degustazione, da cui si può attingere anche alla carta, e un breve menù che cambia in continuazione. Il risultato? Più che ottimo, e questo sebbene il voto che, benché arrotondato per eccesso, è specchio di una cucina golosa, ben risolta, curata, coi giusti contrappunti e in grado di rendere felice un ampio spettro di commensali, potenziali e non.
Grand Royal: una cucina armonica e golosa
Durante la nostra degustazione siamo stati attorniati dai molti clienti abituali, anche esterni. E trascorriamo il nostro percorso degustazione felici e piacevolmente cullati dalle note armoniche del foie grasIn francese significa letteralmente "fegato grasso" ed è definito dalla legge francese come "fegato di anatra o di oca fatta ingrassare tramite alimentazione forzata”. È uno dei prodotti più famosi e pregiati della cucina francese. Esistono tipologie di 'foie gras' non derivate da animali sottoposti ad alimentazione forzata. Spesso il fegato grasso è associato all'alta cucina francese e internazionale per... Leggi, gambero e pesche noci, delle golose lumache fritte, dell’intrigante risotto al pino mugo, con lo sprint del lampone, a fare la differenza. Buono, anche se lievemente tenace, il cinghiale e ottimi i dolci, come quelli della colazione, pensati e realizzati dall’executive chef e chef del ristorante gourmet Paolo Griffa.
Un plauso alla sala, capitanata dalla moglie dello chef, Samantha Serafini e, alla cucina, certamente ad Andrea Alfieri e al suo braccio destro, da sempre, Roberta Zulian.
Bravi, bravi, bravi davvero.