Valutazione
Pregi
- Presentazioni curate.
- Cucina giovane e di buona fattura.
- Favorevole rapporto qualità prezzo.
Difetti
- Il gelato al pane e fonduta di Bagos, piatto da registrare.
Dalla graziosa Sesto Calende, sulle rive del Ticino, ad un passo dal Lago Maggiore, parte la sfida di Simone Zamboni e Anna Maria Carminati, una giovane coppia che ha deciso di fare una cucina di qualità ma al contempo di massima fruibilità per tutti.
Ecco allora il “MoMa l’ospite e il gusto”, creatura nata già da qualche anno ma che, dopo un periodo di rodaggio, sembra aver trovato la giusta direzione. In sala l’ospite si giova della premurosa accoglienza di Anna Maria, attenta e molto discreta padrona di casa a cui non sfugge praticamente nulla. Il gusto è opera della cucina di Simone, cuoco autodidatta a cui non mancano palato e una buona dose di talento.
Gli interni sono molto curati, il design in cui predominano i toni chiari è accattivante, l’illuminazione alquanto soft. La distanza tra i tavoli si fa apprezzare e permette di tutelare appieno la privacy della clientela.
Il MoMa è un ristorante moderno, dal design accattivante e dalla formula flessibile, concepita per soddisfare qualunque esigenza, sia quella della clientela più curiosa di taglio gourmet, sia quella di chi ha semplicemente voglia di trascorrere una serata in un bel locale, dove stare bene mangiando a un buon livello e senza dover necessariamente accendere un mutuo. E così, oltre alla carta, si può scegliere tra ben tre menu (dalle quattro alle sei portate) il più caro dei quali si assesta sui 60 euro, cifra più che ragionevole in relazione alla qualità complessiva della proposta.
La cucina, al netto di qualche imperfezione, (leggi il gelato al pane nero con fonduta di Bagoss in cui, per effetto del freddo del gelato, la fonduta si rapprende sul fondo del piatto) si fa apprezzare per golosità e centralità gustativa.
Piatti come le Seppie scottate, vellutata di topinambur, liquirizia e carote glassate e il Luccio perca, guazzetto di misoE' un condimento di origine giapponese derivato dai semi della soia gialla, cui spesso vengono aggiunti cereali come orzo o riso, segale, grano saraceno o miglio. È diffuso in tutto l'estremo Oriente, soprattutto in Corea e Giappone, dove svolge un ruolo nutrizionale importante, essendo ricco di proteine, vitamine e minerali. Il miso funge da base per numerose ricette e zuppe... Leggi allo zenzeroLo zenzero (Zingiber officinale Roscoe, 1807) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae (la stessa famiglia del Cardamomo) originaria dell'Estremo Oriente. Coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale, è provvista di rizoma carnoso e densamente ramificato dal quale si dipartono sia lunghi fusti sterili e cavi, formati da foglie lanceolate inguainanti, sia corti scapi fertili, portanti fiori giallo-verdastri con macchie... Leggi e carciofi croccanti ci raccontano di un cuoco con una mano felice, nonché di materie prime di ottima qualità. Una menzione speciale poi al dessert (e lo sottolineiamo perché capita sempre più di rado ormai), la macedonia di frutta disidratata con latte di cocco tiepido, è davvero una interessante chiusura di pasto.
Carta dei vini non banale che, con intelligenza, sa andare oltre i soliti noti.
In conclusione, un locale bello e curato e una cucina giovane e di buon livello che a nostro giudizi ha ancora margini di miglioramento.
La sala.
Uovo in vaso cottura con asparagi e cialda di parmigiano: morbidezza.
Gelato al pane nero di segale, fonduta di Bagos, acciughe del Cantabrico, sale e olio. Il piatto dolente della serata.
Seppie scottate, vellutata di topinambur, liquirizia e carote glassate: scioglievolezza, delicatezza, aromaticità.
Spaghetti, polpa di ricci di mare, seppie, ricotta salata e pane bruciato. lo spaghetto è fatto bene ma ci sia concessa una nota, forse un pò snob: ogni volta che mangiamo la (conserva) di polpa di ricci, non possiamo non rimpiangere la concentrazione gustativa di iodio e di mare dei ricci freschi.
Maialino iberico rosato, carote all’anice, arachidi e fondo di manzo.
Luccio perca, guazzetto di miso allo zenzero e carciofi croccanti. Piatto semplice, netto, preciso.
Gorgonzola cremificato selezione Guffanti, pere caramellate, cioccolato bianco e noci. L’abbinamento non entusiasma ma regge, per il resto: Guffanti, basta la parola.
Notevole pre-dessert: Spuma al frutto della passione e sbrisolona.
Eccellente la Macedonia di frutta MoMa..
…..con latte di cocco tiepido.