Valutazione
Pregi
- "Il ristorante" di riferimento del quartiere
Difetti
- Il servizio in sala affetto dalla sindrome "porta i piatti e scappa"
Il Pigneto è senz’altro uno dei quartieri più à la page e pieni di vita di Roma, uno dei veri e propri cuori pulsanti della movida cittadina.
Tutte le sere della settimana, una vivace e frenetica folla di ragazzi riempie le strade e i dedali di vie che ne caratterizzano la struttura urbanistica.
In questo pullulare febbrile di persone, la diversificazione e la molteplicità dei ritrovi è davvero spiazzante. Pub, cinema, bar, pizzerie, ristorantini etnici e non, rappresentano quasi senza soluzione di continuità il tessuto commerciale del quartiere.
In un’offerta così rilevante non poteva non mancare una proposta gastronomica di punta, “il ristorante” del quartiere che è il faro e il riferimento.
Così nel 2006, al centro di via del Pigneto, l’arteria pedonale che funge da asse viario intorno a cui si sviluppa tutta la zona, nasce Primo al Pigneto, un locale che fin dall’inizio si propone per l’inedita intenzione di offrire una qualità superiore alla media.
La tipologia di cucina è (scelta rassicurante) quella tradizionale, con ricette eseguite in modo professionale, scolastiche ma in alcuni casi senz’altro efficaci e soddisfacenti.
Talvolta, magari, questa semplificazione rischia di apparire eccessiva. Sintomatico in tal senso l’accompagnamento delle verdure che, identico, viene servito sia con l’agnello che con l’anatra.
Quando, poi, si cercano elementi di contrasto per vivacizzare un piatto non sempre si centra il bersaglio come nel caso della pur buona tartareLa bistecca alla tartara (conosciuta anche come carne alla tartara, steak tartare o più comunemente tartare) è un piatto a base di carne bovina o equina macinata o finemente tritata e consumata cruda. La ricetta prevede che dopo essere stata triturata la carne deve o marinare nel vino o in altri alcolici oppure viene aggiunto del succo di limone e... Leggi di baccalà che sconta una frustrante monotonia complessiva.
L’impressione di fondo è quella di un buon locale che riesce a strappare qualche sorriso in più di quelli che meriterebbe alla luce di una concorrenza del tutto latitante.
Molto interessante e ricca la cantina dalla quale è possibile pescare diverse bottiglie, a ricarichi ragionevoli, con cui trascorrere la serata ancora più lietamente.
Crema di melanzane e arzilla.
Uovo, asparagi e patate.
Tartare di baccalà, mele Smith e cipolle rosse.
Tagliolini al pesto di zucchine con gamberi e bottargaLa bottarga è un alimento costituito dall'ovario del pesce, le cui uova vengono salate ed essiccate con procedimenti tradizionali. Viene ricavata dalle uova di tonno o di muggine. I due prodotti differiscono sia nel colore che nel gusto (più deciso quella di tonno). La bottarga di tonno ha un colore che varia dal rosa chiaro a quello scuro, mentre quella... Leggi.
Tortelli ripieni di prosciutto e piselli con crema di parmigiano.
Anatra laccata all’arancia con verdure. La temperatura, tiepida fuori e bollente dentro, lascia decisamente perplessi.
Agnello in crosta di erbe e nocciole con….verdure.
Mantecato di nocciola piemontese con mou di nocciola tostata.
Tiramisù espresso.
Una delle migliori espressioni di Fiano esistenti.
Interno.
Ma quel "Dal 2006" nell'insegna? Vabbè che siamo in crisi però...