Ristorante Tavola del Conte – Contrada Resort – Calco (LC) – di Alberto Cauzzi

VALUTAZIONE

Cucina Classica

13/20

PREGI
DIFETTI

390

Recensione Ristorante

Della tavola del conte ne avevamo letto con entusiasmo dal blog del buon Luigi Cremona, uno dei nostri segnalatori preferiti, soprattutto per le tavole nuove e giovani. Luogo incantevole a Calco, un resort con tanti confort ma che ha già bruciato, a quanto si dice, almeno un paio di chef in cucina in poco più di un anno.
390
390
Ora alla guida delle cucine la giovane Eleonora Mandelli, che mi dicono preparata e promettente. Peccato che forse i troppi vincoli imposti, crediamo dalla proprietà, imbriglino Eleonora in una cucina senza personalità, troppo greve, con porzioni anacronisticamente abbondanti, ricca di condimenti e di inutili barocchismi ormai legati a stereotipi della cucina d’albergo di un tempo che fu. Oggi non funziona così, se si vogliono attirare anche i clienti esterni. Ci vuole più coraggio, nel ridurre le porzioni, nel rendere più aggraziate e moderne le preparazioni, meno ricche di salse ed unguenti e conseguentemente di grassi. Anche qualche errore tecnico, nella cottura di quel cappello del prete, troppo asciutto, stopposo. Buono l’amuse bouche, che però tradisce le proporzioni dei piatti successivi, una intrigante terrina di faraona con salsa di pistacchio (peccato per quell’olio in più, di cui faremmo volentieri a meno)
390
Scolastici i gamberoni su crema di cannellini e olio al rosmarino
390
come sbagliarli, anche se i gamberi (e l’ho fatto presente al mio commensale che li ha scelti) non li avrei presi a Calco, ma tant’è. Buoni e golosi i ravioli di verza, ragout di salsiccia e fonduta di pecorino di Fossa
390
Un piatto che in porzione ridotta, molto ridotta, rispetto all’attuale proposta potrebbe anche essere interessante. Buono il filetto di manzo con salsa all’uva e Marsala
390
peccato solo per gli accompagnamenti anonimi e deludente, come detto pocanzi, il cappello del prete brasato al vino rosso con polenta del Mulino Cazzaniga
390
Peccato. Perché il luogo è davvero incantevole e potrebbe ambire ad una cucina decisamente migliore, in virtù anche dei prezzi praticati, non proprio economici. Peccato perchè la materia prima impiegata e ottima, sono le elaborazioni a deludere. Ci auguriamo che l’ambizione non sia vanificata, anche visti i lusinghieri giudizi delle maggiori guide, probabilmente meritati ma relativi alla gestione precedente, ora non più attiva.

Il pregio:Luogo incantevole e romantico.

Il difetto:Il prezzo alla carta, troppo elevato.

390

Contrada Resort 1711 – La tavola del Conte – Ti Sana SPA
23885 Arlate Calco (LC)
Via Fontana, 5
Tel. 0399.920918
E-mail: info@tavoladelconte.it

Alla carta 70 Euro

www.tavoladelconte.it

Visitato nel mese di Dicembre 2010
Visualizzazione ingrandita della mappa

Alberto Cauzzi

Visited 2 times, 1 visit(s) today

16 Comments

  1. Sotoportego ha detto:

    …troppo greve, con porzioni anacronisticamente abbondanti…

    …oggi non funziona così, se si vogliono attirare anche i clienti esterni. Ci vuole più coraggio, nel ridurre le porzioni, nel rendere più aggraziate e moderne le preparazioni…

    …pensa che io mi sono bruciato in pochi mesi seguendo questa linea!

    Non so in giro per l’ Italia ma qui nella zona pedemontana dove vivo e lavoro alla gente non frega nulla che sia buono, deve essere tanto e costare poco! E sì che i soldi ci sono, e non pochi…
    Venite a trovarmi un giorno visto che il Veneto (vicenza) è un po’ scarso di recensioni!
    ciao!

  2. Luigi Cremona ha detto:

    Il posto è proprio bello , speriamo che la tavola trovi una sua continuità all’ altezza del contesto. Non mi sembra comunque di aver parlato in maniera “entusiastica” della cucina anche nella precedente e probabilmente migliore versione (non ho esperienza recente), cito le parole di allora: “Vincenzo di Grande. Cuoco ancora giovane ma già di lungo corso, ha indubbia capacità ed esperienza. Qui è appena arrivato e il suo menù è stato altalenante”

    • Carlo ha detto:

      infatti leggendo attentamente quel che ha scritto il Cauzzi l’entusiasmo è quello del lettore, non dello scrittore, si vede che Alberto stravede per il tuo stile! 😉 Certo a questi prezzi è dura. In zona c’è l’agriturismo La Costa dove a mio parere si mangia bene, per il resto c’è solo la discutibile ristorazione stellata.

      • Alberto cauzzi ha detto:

        Bravo Carlo … Sgamato!
        In effetti il mio entusiasmo è legato al piacere di leggerti con costanza 😉 Entusiasmo anche perchè a veder le foto invogliava alla visita, entusiasmo perchè trovare qualcosa di nuovo e valido in questi luoghi è impresa difficile, entusiasmo per la potenziale scoperta di una novità in fermento, poco importa che qualcosa non fosse stato a posto, entusiasmo perchè l’amico Enzo gli ha appioppato un 14,5 alla prima uscita in guida, mica pugnette. Poi arrivo, e tu proprio non ne hai colpa (ci mancherebbe), e trovo come ormai di questi tempi spesso mi/ci accade una situazione mutata radicalmente. Volevo segnalare più questo aspetto, quello dell’incostanza gestionale, ormai un cancro della ristorazione di qualità, sopratutto delle nuove e ambiziose aperture, piuttosto che altro. Come alla Locanda del Notaio, dove arriva una stella e lo chef è stato mandato via, ma forse lì qualcosa di meglio può anche succedere 🙂
        ciao Luigi, un abbraccio

      • walter ha detto:

        di ristoranti stellati ce ne sono solo 2 in provincia di Lecco ed io non ne faccio parte 😀 e per questo mi ritengo fortunato di non essere discutibile 😉

  3. fabrizio ha detto:

    carlo, per agriturismo la costa intendi quello di perego dove fanno il vino?

  4. piergiovanni ha detto:

    Qualcuno sa’ dov’è finito il bravo Vincenzo di Grande?
    Dopo gli anni del Colombaio di Casole d’Elsa ha fatto più giri d’un commesso viaggiatore !!

  5. Luigi Cremona ha detto:

    ma io sono ottimista, un posto così bello merita una cucina all’ altezza, speriamo che prima o poi arrivi!
    …..e grazie ancora della vs attenzione e simpatia, per altro ricambiata!
    Comunque visto che si reclama la vostra presenza nel Veneto, andate da Lazzaro a Pontelongo e spero di non essermi sbagliato!

  6. Luigi Cremona ha detto:

    ci sono passato l’ estate scorsa
    grandi si diventa con il tempo, quindi è chiaro che quando di visitano questi chef sconosciuti o appena emergenti il metro deve essere leggermente diverso
    comunque credo che il ragazzo valga, poi non vorrei contribuire a creare troppe aspettative

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

VALUTAZIONE

Cucina Classica

13/20

PREGI
DIFETTI

INFORMAZIONI

PREZZI

RECENSIONI CORRELATE

🚫 Nessun ristorante correlato trovato.

COSA DICEVAMO

Nessuna visita precedente trovata.

RECENSIONI CORRELATE

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:198

Casa Perbellini – 12 Apostoli

Giancarlo Perbellini nella sua nuova Casa del leggendario 12 Apostoli propone la sua cucina di...

Trattorie italia Visualizzazioni:325

Da Bassano

Da Bassano è una trattoria incastonata nel comune di Madignano, dove la tranquillità è parte...

Dream Wines Visualizzazioni:135

La Tenuta di Trinoro

Ogni bottiglia della tenuta di Trinoro è il testamento liquido di una visione che ha cambiato per...

Close