Passione Gourmet The Paul, Paul Cunningham. Copenaghen - By Alberto Cauzzi - Passione Gourmet

The Paul, Paul Cunningham. Copenaghen – By Alberto Cauzzi

Ristorante
Recensito da Presidente

Valutazione

15/20 Cucina prevalentemente classica

Pregi

Difetti

Visitato il 10-2024

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Recensione ristorante.

Cosa ci fa uno chef dell’Essex a Copenaghen ? Ma che domande … ha seguito la gonna della sua amata !

Formatosi alla corte di Marco Pierre White, l’oggi quarantenne Paul Cunningham, chef inglese, dopo essersi trasferito a Copenaghen nel 1994, inizia la sua avventura al The Paul, all’interno del parco divertimenti di Tivoli, nel 2003. E subito dopo 7 mesi arriva la stella Michelin.

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Il luogo è carino, unica pecca è che dovete mettere in programma, oltre al costo della cena, anche una trentina di euro per il biglietto di ingresso al parco giochi Tivoli senza il quale, purtroppo, non potete accedere al ristorante. Poco male perché comunque visitare il Tivoli è certamente una esperienza interessante, tanto più se capiterà all’uscita dal ristorante di assistere ad un balletto con i controfiocchi, in una fresca sera d’estate.

Il luogo, dicevamo, è molto intrigante. Situato in una immensa serra-giardino d’inverno, arredato con quadri e mobili di design scandinavo anni ’70 il cadre predispone al meglio. Poi, ciliegina sulla torta, Riccardo al servizio.
Riccardo è un giovane ragazzo italiano, dell’alto Vergante, emigrato a Malmo per amore. In Italia ha lavorato, per qualche tempo, a Bonvesin della Riva, mica pizza e fichi. E qui vi cullerà con un servizio informale, preciso, puntuale, deciso e di livello elevato.

Peccato, forse, l’aver scelto il menù più semplice, quello da tre portate. Probabilmente il menù gourmet, intravisto agli altri tavoli, avrebbe fatto propendere per un punto in più. Anche se i nostri piatti, seppur apparentemente grevi ed un tantino primordiali, avevano la centralità gustativa assolutamente rispettata. Forse una cucina più internazionale, ancora influenzata da animelle, ganache e foie gras, ma comunque golosa e piacevole. Soprattutto se accompagnata con una straordinaria scoperta : un Bourgogne Rouge Grand Ordinarie 2005 di Arnaud Ente. Produttore bio di Borgogna noto e famoso per i suoi bianchi di Meursault, eleganti e persistenti. Qui alle prese con un vino base dall’incredibile produzione, ben 971 bottiglie uscite dalla sua cantina !

Iniziamo con delle piccole tartine di crema di melanzana e parmigiano e patata acida, sardina e caviale. L’amuse bouche non convince : capasanta al chutney di mela verde ( acidità non pervenuta ), uova di salmone e maionese al finocchio.

Goloso e godurioso il rombo “alla provenzale” con salsa “aioli” e salvia fritta. Così come estremamente piacevole il filetto di bue muschiato con animelle croccanti, foie gras, funghi e germogli. Molto intrigante la sogliola ( in apertura ) all’acidulato di mela verde, salsifis, cipolla e carciofo di Gerusalemme ( come chiamano da queste parti il topinambur 🙂 ). Finiamo con un rassicurante ganache di cioccolato, mirtilli rossi e gelato al caramello salato.

Alcuni piatti in immagini:

Bourgogne Grand Ordinaire 2005 Arnaud Ente.

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Amuse bouche.

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Capasanta al chutney di mela verde.

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Rombo “alla provenzale” con salsa “aioli” .

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Filetto di bue muschiato con animelle croccanti, foie gras, funghi e germogli.

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Ganache di cioccolato, mirtilli rossi e gelato al caramello salato.

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il pregio : Una cucina rassicurante, da “mangiare” .

il difetto : Per cenare al ristorante bisogna pagare il biglietto di ingresso al parco divertimenti Tivoli.

The Paul – Paul Cunningham
Vesterbrogade, 3
Copenhagen – Danimarca
Telefono: (+ 45 ) 33750775
Email: info@thepaul.dk
Numero coperti : 70
Chiuso : da fine Settembre a metà Novembre. Da Natale a Pasqua e pure la Domenica.
Alla carta : No
Menù degustazione da 3 e 7 portate da 100 e 150 euro.

http://www.thepaul.dk/

Visitato nel Settembre 2009

Visualizzazione ingrandita della mappa

Alberto Cauzzi

6 Commenti.

  • Lucien25 Settembre 2009

    Il produttore Borgognone dovrebbe essere Arnaud Ente e non Ante..

  • Presidente25 Settembre 2009

    Grazie Lucien ! Errore di battitura sistemato ... A presto

  • Bang25 Settembre 2009

    Ma un gourmet abitante di Copenaghen che volesse andare al "The Paul" 3 volte al mese sarebbe costretto ogni volta a pagare il biglietto del parco???

  • Lucien25 Settembre 2009

    Purtroppo sì.... al limite si fa un giro sull'ottovolante di Tivoli :-) Cmq a Copenaghen ci sono altri ottimi ristoranti, a parte il celeberimmo Noma- René Redzepi (3° miglior ristorante del mondo dopo El Bulli e Fat Duck..) c'è MR, Kin Kin, Formel B, Era Ora + altri 6/7 stellati (totale 11!!) .. non male per una citta' di circa cinquecemtomila abitanti.. sembra Genova (ahahaha..)

  • Alberto Cauzzi25 Settembre 2009

    @Lucien Vero, Copenaghen è piena di ristoranti stellati e spesso, come MR, superiori a The Paul. Mi ha intrigato però la presentazione di un paio d'anni fa ad Identità Golose di questo ragazzotto dell'Essex ed ho deciso di provarlo, anche perchè in rete si legge poco o nulla di questo Inglese trapiantato in terra Vichinga :-) @Bang 5 cene al mese = 150 Euro di conto in più al ristorante, proprio così. Difatti il consiglio, se volete provarlo, è di andarci presto, nel pomeriggio, così unite la visita al Tivoli ad una buona cena.

  • orson25 Settembre 2009

    Stavo per aggiungere all'elenco di Lucien l'ottimo Premisse: http://uk.premisse.s-10.dk/default.asp ma ha da poco cambiato nome e chef. E poi c'è Bo Bech al Paustian: http://www.bobech.net/

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