Passione Gourmet Nobu Milano e Albert Adrià - Passione Gourmet

Nobu Milano e Albert Adrià

21-06-2023
di Davide Bertellini

Due straordinarie cene a quattro mani

Armani Restaurants Insieme” è il ciclo di cene con chef ospiti che quest’anno sta portando nei ristoranti di Tokyo, New York e Milano nuove collaborazioni: gli chef locali ospitano importanti nomi del panorama gastronomico mondiale per offrire ai clienti menu inediti, creativi e inaspettati.

Dopo le tappe di aprile e maggio negli Armani/Ristorante di Tokyo e New York, per “Armani Restaurants Insieme “è stata la volta del ristorante Nobu Milano il 13 e 14 giugno per due cene esclusive in collaborazione con lo spagnolo Albert Adrià. Un incontro unico di esperienze, tecniche e gusti che porta la contaminazione e la sperimentazione culinaria a un livello superiore, in cui gioco di squadra e scambio di opinioni fanno da fil rouge. L’Executive Chef di Nobu Milano, Antonio D’Angelo, ha proposto alcune delle sue più famose creazioni, coniugate perfettamente alla filosofia culinaria dello Chef Adrià in un menu degustazione unico. Quindici portate per un viaggio degno del migliore luna-park gastronomico. Un giro sull’ottovolante in cui i due chef si sono alternati in una ballade gourmand unica e irripetibile.

Inizio con il botto grazie ad una golosissima Pelle di baccala croccante e subito dopo un ricordo del celebre ristorante Tickets di Barcellona tanto caro ai gourmet di tutto il mondo con il Jamòn de toro e caviale. Fra gli highlights della serata sicuramente l’Abalone con granita di cheviche e caviale, l’Hamachi usuzuki con salsa ponzu, una grandissima selezione di Nigiri e poi alcuni piatti vegetali come gli Asparagi bianchi con salsa kimizu al prezzemolo o il Cetriolo alla brace. Immancabile il Wagyu per terminare poi con i dessert: Cioccolato e yuzu e un rinfrescante bento di frutta di stagione. Da notare che molte verdure e il wasabi provengono dall’ Orto di Mimì, orto kilometro zero con agricoltura sostenibile ideato dallo Chef D’Angelo che fornisce Nobu Milano.