Il bis di Berberè a Bologna

La nuova apertura

Berberè, il brand nato dai calabresi fratelli Aloe, non arresta il suo fermento. Dopo le 2 aperture del 2021 a Torino e a Milano, investe nuovamente su Bologna e incrementa la propria presenza sul territorio aggiungendo alla pizzeria in via Petroni 9, una nuova insegna rossa neon, a Porta Saragozza.

La storia di Matteo e Salvatore inizia nel 2010 quando decisero di aprire la loro prima pizzeria a Castel Maggiore con un chiaro obiettivo: creare un locale dove trovare una pizza buona e digeribile grazie all’ utilizzo di solo lievito madre vivo, preparata con ingredienti selezionati in un contesto giovane, contemporaneo e informale. L’impasto della pizza Berberè, infatti, è realizzato con solo lievito madre vivo e farine semintegrali biologiche. Il menù varia stagionalmente e gli ingredienti provengono in larga parte da aziende biologiche o piccoli allevamenti estensivi. I gusti delle pizze spaziano da quelli classici, come la Margherita con fiordilatte d’Agerola, pomodoro bio, basilico e olio evo Alce Nero, o la Napoli con Acciughe siciliane, capperi di Salina, fiordilatte d’Agerola, pomodoro e origano, ad alcuni più estrosi come la Tonno e Salsa verde. L’alveolata pizza viene servita già tagliata ed in 8 spicchi per stimolare la condivisione fra i commensali, così da poterne assaggiare più varianti. Squisite sono anche le due salse, miele alla ‘nduja e salsa verde, in cui intingere il croccante cornicione che ne esaltano il gusto dell’impasto.

Dal 2010 ad oggi 16 sono le pizzerie a firma fratelli Aloe, sul territorio italiano oltre alla riuscita apertura a Londra, sintomo che la pizza buona non è mai abbastanza. Con l’apertura in Piazza di Porta Saragozza 6/a, nei 160 coperti di cui 80 nello splendido dehors realizzato nel giardino interno, si aggiunge una nuova occasione per poter gustare un’ottima pizza in un locale fresco di restyling.

Il progetto architettonico site specific, realizzato dall’ Arch. Giambattista Ghersi, che gioca con le volumetrie degli spazi, si correda del wall-painting delle visual artists TO/LET, creatrici di CHEAP, il festival di street poster art di Bologna. Restyling che vedrà anche il locale di via Petroni, aperto nel 2014, abbellirsi e rinnovarsi in linea con il mood che caratterizza tutte le pizzerie del brand.

Dalla cucina a vista a i ragazzi che ti accolgono, tutto è gentilezza, inclusività e condivisione. Dunque ci accodiamo al motto che capeggia su una delle pareti: “viva il lievito madre vivo” ed i fratelli Aloe.

* foto di Bruno Gallizzi.