Bibi Graetz
Vent’anni di Colore
La passione, la classe, l’energia e lo stile che Bibi Graetz mette nel fare i suoi vini si intuiscono già dal pranzo di presentazione in anteprima alla stampa mondiale di Colore e Testamatta 2019 in occasione del 20° anniversario dell’azienda. Annata molto importante anche per essere stata la prima prodotta nella nuova cantina Aurora in quel di Fiesole: lo “chateau” in città!
Una due giorni all’Enoteca Pinchiorri di Firenze per lanciare la nuova annata e raccontare, prima alla stampa straniera via web e il giorno dopo finalmente in presenza e con un pranzo a quella italiana, i nuovi vini di Graetz.
Un luogo di culto per tutti i winelovers l’Enoteca Pinchiorri non è stata scelta a caso, ma come un cerchio che si chiude dopo vent’anni, Bibi Graetz ha voluto celebrare la ricorrenza in questo tempio dell’enologia mondiale e omaggiare Re Giorgio Pinchiorri che proprio vent’anni fa credette in lui e comprò tutta la produzione di Colore quando ancora nessuno sapeva cosa fosse.
Testamatta Bianco e Colore Bianco 2019.
Partiamo dalla bottiglia che per l’annata 2019 sia di Colore che di Testamatta è stata vestita a festa – comme il faut – togliendo l’etichetta di carta e creando un effetto rugiada materico direttamente sul vetro sul quale viene applicato il colore. Tutto molto suggestivo, elegante e raffinato come il nettare in essa contenuto. Coco Chanel diceva: “l’eleganza è quando l’interno è bello come l’esterno”.
Colore Rosso e Testamatta Rosso 2019.
E ora torniamo a bomba al pranzo in “Enoteca” che è iniziato con il Testamatta Bianco 2019 abbinato ad un sandwich di acciughe, estratto di rucola, giardiniera di verdure al burro di alpeggio e gelato di olive caramellate. Come in un volo immaginario si è immediatamente trasportati all’isola del Giglio da cui provengono le uve con il quale è prodotto: la macchia mediterranea, il mentolato del mirto: eleganza pura.
Sandwich di acciughe, estratto di rucola, giardiniera di verdure al burro di alpeggio e gelato di olive caramellate.
A seguire con il maialino di razza Mora Romagnola allo spiedo, purea di aglio in agrodolce, millefoglie di patate del Mugello croccante e cipollotti è stato abbinato il Testamatta Rosso 2019: eleganza allo stato puro. Sangiovese in purezza: profondo e complesso allo stesso tempo.
Maialino di razza Mora Romagnola allo spiedo, purea di aglio in agrodolce, millefoglie di patate del Mugello croccante e cipollotti.
Con l’agnello delle Dolomiti Lucane: in umido servito con maionese di melanzane e alloro, il carré arrosto con melanzane al funghetto e in sfoglie all’aceto balsamico viene servito il Colore Rosso 2019 che Bibi definisce monumentale: eleganza ma anche tanta freschezza e una grande acidità che gli dona valore aggiunto. Vent’anni per raggiungere questo incredibile risultato e chiudere il cerchio.
Agnello delle Dolomiti Lucane in umido servito con maionese di melanzane e alloro, il carré arrosto con melanzane al funghetto e in sfoglie all’aceto balsamico.
La parte salata del pranzo si conclude con dei golosissimi “tordellini” di salama, crema allo zafferano, pesto di pistacchio e camomilla abbinati al Colore Bianco 2019. Un vino con un’aromaticità spiccata, dotato di grande personalità e identitario del territorio.
“Tordellini” di salama, crema allo zafferano, pesto di pistacchio e camomilla.
Dulcis in fundo il pranzo del ventennale di Bibi Graetz termina con la meringa cotta a vapore con cuore di albicocca e cremoso di ricotta abbinata a l’Abricot du Roulot liquore francese all’albicocca.
Meringa cotta a vapore con cuore di albicocca e cremoso di ricotta abbinata a l’Abricot du Roulot.
Vent’anni e non sentirli, quelli di Colore: vedremo cosa ci riserverà quella “testamatta” di Bibi Graetz tra altri venti!