Il Faro di Capo d’Orso
“Giovani forchette alla riscossa. In questo spazio di PG, raccogliamo dunque testimonianze, racconti, itinerari e segnalazioni di giovani penne dall’attitudine ‘buongustaia’, che autonomamente hanno trovato affinità con il nostro approccio. Non sarà consentito loro, per ora, di esprimere un voto, ma solo commenti e descrizioni della loro esperienza. Il canale ‘Young Forks’: ai giovani parole e forchette, a voi la lettura”
A strapiombo sul mare, buona cucina con vista mozzafiato
Nel cuore della Costiera Amalfitana, dopo svariate curve, si giunge in prossimità di Capo D’Orso, un complesso ricettivo a picco sul mare dove il ristorante gourmet è ospitato in una graziosa saletta, dalle grandi vetrate, che affacciano da Amalfi a Maiori.
I fornelli sono affidati a Francesco Sodano, la cui bravura si intuisce già dalla carrellata di stuzzichini. Una cucina che predilige il mare ma, al tempo stesso, è capace di valorizzare gli elementi vegetali e quelli faunistici dell’entroterra. Alcune portate come, in particolare, la linguina al ragù di seppia mostrano la voglia di osare al fine di ottenere sapori non convenzionali ma al tempo stesso, buoni.
Altri, come il granchio e la cevicheLa cevice è una ricetta a base di pesce o/e frutti di mare marinati nel limone, uniti ad alcune spezie come il peperoncino e il coriandolo. Preparazione tipica della gastronomia di alcuni paesi dell'America Latina che si affacciano sull'Oceano Pacifico quali: Colombia, Cile, Perù, Ecuador, Panama, Messico, El Salvador, Nicaragua, Costa Rica e Guatemala.... Leggi, risultano meno complessi ma, certamente, esaltano l’ottima qualità della materia prima. Da rivedere il risotto, tecnicamente ineccepibile, in cui il limone andava a sovrastare inclementemente gli altri ingredienti; un filo sottotono, poi, il reparto dolci. Menzione speciale per il servizio del pane, accompagnato da un profumato olio autoprodotto.
Il servizio, mai invadente, è capitanato dal 25enne Bonny Ferrara, che già vanta un’innata propensione a “coccolare” il cliente. Interessante la carta dei vini, con ricarichi alti per le bollicine.
Nel complesso, una bella esperienza, in un locale dove si sta bene, con una cucina che ha ampi margini di crescita.